GHERARDINI, Giovanni
Elisabetta Corsi
Figlio di Giovanni e di una certa Domenica, nacque a Modena il 17 febbr. 1655. Apprese l'arte della quadratura a Bologna, dove fu allievo del pittore A.M. Colonna. [...] brillante e fitto di citazioni da T. Tasso e L. Ariosto, rivela la profonda cultura del G. nonché la sua perfetta . Gualandi, Lettera… intorno agli artisti G. G., Ugo da Carpi e Francesco Marcolini, Bologna 1854, pp. 3-5; F. Feuillet De Conches, Les ...
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CHINI, Mario
Francesco Dragosei
Nacque a Borgo San Lorenzo, nel Mugello (prov. Firenze), il 21 luglio del 1876, da Leto, che era un pittore scenografo, e da Maria Pananti, discendente del letterato [...] vide a Torino la luce il più discusso dei suoi saggi, l'Ariosto innamorato;studio sopra le Rime e sopra l'Orlando Furioso.
In Vita e poesia di s. Francesco, Firenze 1926; G. Parenti,primo generale dell'Ordine francescano, Borgo San Lorenzo 1927; Il ...
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CAMILLI, Camillo
Renato Pastore
Non è possibile, neppure per approssimazione, determinare la data di nascita del Camilli. Vè inoltre una tradizionale incertezza nel collocarne il luogo a Siena, oppure, [...] dedicati a Matteo Senarega e risultano preceduti da un sonetto di Francesco Melchiorri (cui risponde il Tasso con uno suo, corrispondente alla nell'intitolazione dell'opera, omonima dell'aggiunta di Ariosto al suo Furioso) è una fitta rete di ...
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LUDOVICO da Fabriano
Raffaele Tamalio
Nato a Fabriano nella seconda metà del XV secolo, fu segretario del cardinale Ippolito d'Este, che rappresentò come oratore a Roma presso le corti dei papi Alessandro [...] e, occasionalmente, con il marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, si riferiscono le notizie che bb. 11, 18-19; Arch. di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga, b. 858; L. Ariosto, Lettere, a cura di A. Stella, Milano 1965, p. 4; L. von Pastor, Storia dei ...
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PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] in entrambi i diritti per le mani del canonista Nicolò Ariosto.
A distanza di qualche anno dalla laurea giunse poi Domenico.
Fonti e Bibl.: Ferrara, Archivio di Stato, Archivio Notarile, Francesco Dal Ferro, mtr. 1, pacco 1 (1341 giugno 18, Ferrara; ...
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BECCARI, Agostino
Anna Migliori
Nacque a Ferrara poco prima del 1510.
A detta dei biografi, il B. conseguì il dottorato di diritto civile e canonico, fu dedito agli studi filosofici ed eccelse nell'arte [...]
Il Sacrificio del B. fu stampato per la prima volta a Ferrara per Francesco de Rossi da Valenza nel 1555 (in 4º), con dedica a Lucrezia ed o all'ottava dei cantari popolari) che l'Ariosto aveva per primo sperimentato con successo nell'ambito della ...
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CONSONI, Nicola
Liliana Barroero
Nacque a Ceprano (Frosinone) nel 1814; si ignorano giorno e mese di nascita, come pure altre notizie sulla sua vita privata, circa la quale i suoi pochi biografi sono [...] nei pennacchi, in quattro tondi, Dante, Petrarca, Ariosto e Tasso;nelle lunette, quattro episodi relativi a ciascuno nei nefasti interventi di ampliamento dell'abside ad opera di Francesco e Virginio Vespignani.
Fu per due volte, nel 1878 e ...
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GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] di Ambrogio Avogadro e Ginevra Strozzi e quello per Scipione Ariosto. Il G. scrisse inoltre un breve poema De ventis per Guizzardo Silvestri, un carme De fontibus Musarum indirizzato a Francesco Aleardo, cui dedicò anche i versi In fabula Dircei ...
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LOCATELLI (Loccatello), Basilio
Teresa Megale
Nacque molto probabilmente a Roma, dal tornitore Iacobo e da una Altabella, tra la fine del 1590 e l'inizio del 1591, dato che si desume dalla notizia del [...] di Della Porta e dall'Angelica di Fabrizio De Fornaris; Il finto servo da I Suppositi di L. Ariosto; Li furti da Il furto di Francesco D'Ambra; La zinghera da La Calandria di Bernardo Dovizi da Bibbiena. Cospicuo è l'apporto plautino, riscontrabile ...
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BRUNI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Manduria il 15 dic. 1593 da Giulio Cesare, originario di Asti, e da Isabella Pasanisi. Dopo i primi studi in patria (sembra abbia avuto come maestro tal Matteo [...] mentre briga presso Alessandro d'Este per trovare al fratello del poeta, Francesco, una onorevole sistemazione a Roma.
Nel 1624 il B. fa Virgilio ha ispirato quella di Turno a Lavinia, Ariosto è presente nell'epistola di Fiordispina a Bradamante, di ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...