GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] degli argomenti e delle allegorie dei Cinque canti di L. Ariosto composti dal G. e inviati nel 1564 a G. Ruscelli degli anni Settanta in sede epistolare (cfr. la lettera A messer Francesco Petrarca del 5 dic. 1570, in Lettere familiari, cc. 3r-5v ...
Leggi Tutto
CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] dalla quale ebbe dodici figli: Francesco, Alessandro, Sigismondo, Laura, Giulia, Francesco, Costanza, Augusto, Flavio, 1817 portava a compimento un'epitome dell'Orlando furioso dell'Ariosto; dal 22 marzo 1817 fu socio onorario dell'Accademia romana ...
Leggi Tutto
ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] Acciaiuoli. Giovanissimo, entrò in familiarità con Ludovico Ariosto, per il quale ebbe sempre grande venerazione; di passare al servizio della Repubblica di Venezia: "Il signor don Francesco da Este risolutamente ha fatto domandar licenza a S. M.stà ' ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Ludovico (Ponticus Virunius)
Roberto Ricciardi
Nacque poco dopo il 1460 a Belluno da Giorgio, uomo d'arme della Repubblica di Venezia.
La testimonianza più antica della sua origine è fornita [...] sua rischiosa propensione per posizioni concettuali eterodosse (l'Ariosto, Sat. VI, 112,lo definisce "Pontico idolatro 'Ubaldi, nella chiesa di S. Francesco, e commemorato con una medaglia coniata da Francesco Teperelli, contenente un suo ritratto e ...
Leggi Tutto
ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] . Il capo dell'opposta fazione, il cardinale Francesco Soderini, condusse in questa occasione un attacco a C. Bertani, Sul testo e sulla cronologia delle satire di Ludovico Ariosto, in Giornale storico della letteratura italiana, LXXXVIII (1926), pp. ...
Leggi Tutto
MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] , come dimostrano i contatti, tra gli altri, con L. Ariosto, P. Bembo (che il M. spronò a pubblicare le Una missione di L.G.: un disegno di matrimonio fra Vittoria Farnese e Francesco duca d'Aumale, 1540, in Arch. della Soc. romana di storia patria ...
Leggi Tutto
PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] , presso il quale soggiornò, e Milano, al comando di Francesco Sforza.
Frutto di questa sorta di corrispondenza di guerra è l ; G.B. Pesenti, L’Alda e altre poesie male attribuite a Malatesta Ariosto, in Athenaeum, II (1914), pp. 398-416; R. Cessi, Su ...
Leggi Tutto
AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] Lannoy, che aveva condotto in Spagna, nel giugno 1525, il prigioniero Francesco I e si era presentato a corte come il vincitore della battaglia 3 dicembre 1525, di tisi.
Fonti e Bibl.: L. Ariosto, Orlando Furioso, Canto XXXIII; G. Capra [G. Capella], ...
Leggi Tutto
FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] a proposito del F., quanto aveva già detto di lui Francesco Sansovino. In complesso è proprio l'accenno e del Sansovino biblioteca, tra i cui 270 titoli in volgare c'è solo l'Ariosto), peraltro errando nella precisazione in merito. E si può, a tal ...
Leggi Tutto
CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] monasteri si leggeva e si disputava intorno al Petrarca e all'Ariosto e si leggeva la Raffaella del Piccolomini, il Boccaccio e il , di diversi grandi Huomini et chiari ingegni… raccolte per M. Francesco Turchi, in Venezia 1575, II, pp. 234-239 (sta ...
Leggi Tutto
prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...