BARRÉ (Barre), Antoine (Antonio)
Silvana Simonetti
Nacque nella diocesi di Langres (Hautemame), presumibilmente nei primi anni del sec. XVI. Si ignorano le notizie sulla sua vita e sui suoi studi musicali [...] il primo libro del tempo nel quale figurino "moresche"), dedicato a Francesco de La Mola. Nel 1557 uscirono dalla sua stamperia il Secondo di Bradamante, Dunque fia ver dicea,dall'Orlando Furioso dell'Ariosto (L XXXII, st. 18-21), fu trascritta e ...
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MAGI, Fortunato
Gabriella Biagi Ravenni
Nacque a Lucca il 6 ott. 1839 da Sante e da Angela Galli. Fu iscritto all'istituto musicale della sua città almeno dall'anno scolastico 1849-50. Secondo le consuetudini [...] breve "azione melodrammatica" Le ultime ore di Francesco Burlamacchi (libretto presso la Biblioteca statale di Lucca onore di A. Manzoni (Sarzana 1874); Inno in onore dell'Ariosto eseguito dagli alunni dell'Istituto musicale di Ferrara l'anno 1875, ...
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PENNISI, Francesco
Graziella Seminara
PENNISI, Francesco. – Nacque ad Acireale (Catania) l’11 febbraio 1934 da Agostino e da Agata Francica-Nava, in una famiglia aristocratica.
La formazione intellettuale [...] per tromba e orchestra con voce recitante su testo dell’Ariosto (1989); Angelica in bosco: poemetto per arpa e 16; Per Sylvia. Stralcio di conversazione di Nemi D’Agostino e Francesco Pennisi, in Lo spettatore musicale, VII (1972), 5, pp. 18 ...
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LAURO, Domenico, detto Maiarino
Marco Bizzarrini
Nacque con ogni probabilità a Verona attorno alla metà del XVI secolo.
Tutti i dizionari musicali lo dicono di origine padovana sulla base di una citazione [...] alle stampe alquanti miei madrigali a tre voci, insieme con alcuni di M. Francesco Stivori, a me non inferiore di buon volere verso V.S. illustrissima, ho . In massima parte i testi poetici sono di L. Ariosto e di G.B. Guarini: non è da escludere che ...
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COSSA, Vincenzo
Bianca Maria Brumana
Nacque a Perugia da Giovanni Battista e da Agnese de Palla intorno al 1539-40. La famiglia vantava nobili e antiche origini, ma non godeva di condizioni economiche [...] seconda parte, per un totale quindi di ventuno brani musicali. I testi poetici identificati sono del perugino Francesco Beccuti, di Annibal Caro, di Ariosto e di Petrarca. Le canzonette sono venti, di cui una costituita da proposta e risposta e una ...
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DI CATALDO, Salvatore
Paolo Cecchi
Si ignora qualsiasi dato biografico di questo compositore di probabile origine siciliana, salvo la notizia di una sua permanenza al servizio dei marchesi di Pietraperzia [...] secolo.
L'opera del D. fu in parte emulata, quarantacinque anni dopo, da Francesco Ricciardo che, nella raccolta Madrigali ... sopra li principij dell'Ariosto, pubblicata a Venezia nel 1600, musicò le ottave iniziali dei primi ventinove canti dell ...
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ESSENGA, Salvatore (Salvatore da Modena)
Franco Bruni
Nato nei primi decenni del secolo XVI, molto probabilmente in area modenese, l'E., servita, fu attivo come compositore di musica vocale sia sacra [...] al 1570, ebbe numerosi allievi tra cui Orazio Vecchi, Francesco Farina, Arcangelo Borsaro.
In seguito alla nomina a maestro , in cui sono presenti soprattutto poesie del Petrarca, Ariosto, Sannazzaro, è da notare la loro organizzazione interna in ...
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BARTOLAIA, Ludovico
Enzo Noè Girardi
Di ragguardevole famiglia di Mrandola (Bortolaia, Bertolaia, Bertolai, Bortolai), che aveva dato magistrati, canonici, notai e un capitano militante al servizio [...] comica sesto parto del mio basso intelletto", a Francesco Brunorio da Correggio.
Le composizioni teatrali del B. favolosi avvenimenti che si leggono in Splandiano, in Amadigi, nell'Ariosto, nel Tasso... delle Morgane, delle Falerine, delle Alcine ecc ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...