Prendono il nome dal cod. Einsidlensis 266 del sec. X, in cui li scoprì H. Hagen. Sono due ecloghe composte probabilmente al principio dell'impero di Nerone. Numerose le analogie formali e sostanziali con le sette ecloghe di T. Calpurnio Siculo. I due poeti celebrano l'impero di Nerone come l'avvento dell'età dell'oro. Conchiudere dall'imitazione di tre parole da parte di Calpurnio, che egli era un ...
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Storico dell'antichità, nato a Preturo (Aquila) il 29 marzo 1863, morto a Pisa il 1 novembre 1929. Fu dal 1902 alla sua morte professore di storia antica nell'ateneo pisano. Egli dedicò la sua maggior attività alla storia greca, e, in questa, specialmente a problemi di istituzioni e costituzioni politiche.
La sua opera maggiore è il Saggio di storia tessalica (parte 1ª), in Annali delle università ...
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D'origine gallica, fu uno dei retori più famosi dell'epoca di Vespasiano. È noto dal dialogo tacitiano De oratoribus, dov'egli difende la nuova eloquenza. Fu questore, pretore e tribuno, e secondo il Cichorius, fu appunto come tribunus laticlavius, agli ordini di Claudio, ch'egli ebbe occasione di vedere la Britannia.
Bibl.: M. Schanz, Geschichte der römische Litteratur, II, ii, Monaco 1913, pp. 287-88 ...
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PLINIO il Vecchio
FrancescoARNALDI
C. Plinius Secundus, o, come più comunemente si dice, per distinguerlo dal nipote, P. il Vecchio, nacque a Como (Novum Comum) tra il 23 e il 24 d. C. Giunse giovanissimo [...] a Roma, dove subì il fascino e l'influsso di P. Pomponio Secondo, condottiero fortunato e tragediografo insigne. Se quel che Plinio il Giovane scrisse a proposito dello zio: "equidem beatos puto, quibus ...
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ORTENSIO (Q. Hortensius Hortălus)
FrancescoArnaldi
Oratore, nato nel 114 a. C., edile nel 75 e pretore nel 72. Dotato di una grande vivacità di temperamento, di una bella voce e di un porgere quasi [...] teatrale, fu a Roma il più grande rappresentante dell'asianesimo. È forse lui l'eloquente oratore anonimo ricordato da Appiano (Bell. Civ., I, 500), che tenne il discorso funebre in onore di Silla, e Cicerone ...
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RABIRIO, Gaio
FrancescoArnaldi
Il nome di R. ci è noto, si può dire soltanto attraverso un processo famoso, che fa parte di quel complesso di azioni rivoluzionarie che prepararono e fiancheggiarono [...] la congiura di Catilina. Essendo stato in prima linea nella repressione del movimento di Saturnino, egli fu preso di mira come l'uccisore del tribuno, e, dopo due processi contro di lui e un parente, il ...
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MILONE, Tito Annio (T. Annius Milo)
FrancescoArnaldi
Tribuno per il 57, sostenne energicamente il richiamo di Cicerone dall'esilio, e di fronte alle violenze di Clodio, non esitò a discendere in strada [...] con bande di gladiatori. Non riuscì a impedire con una condanna de vi l'elezione di Clodio a edile per il 56, e fu egli stesso chiamato in giudizio da quest'ultimo, sotto la medesima accusa, ma senza che ...
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GABINIO, Aulo
FrancescoArnaldi
È una delle figure più caratteristiche di quel fortunoso periodo che condusse al primo triumvirato e alla dittatura di Cesare. Da giovane fu in relazione con Catilina. [...] Nel 67, nominato tribuno, propose la legge che affidava a Manio Acilio Glabrione il comando della guerra contro Mitridate, e quella che attribuiva a Pompeo poteri straordinarî per la condotta della guerra ...
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FORTUNAZIANO, Chirio (C. Chirius Fortunatianus)
FrancescoARNALDI
Autore di una Ars rhetorica in 3 libri; visse nel sec. IV. Probabilmente fu africano e di religione cristiana. L'Ars di F., quantunque [...] non sia che un libro scolastico in forma catechistica, composto con una certa indipendenza di giudizio, ebbe l'immeritata fortuna di destare tra i filologi numerose discussioni, specie per le possibili ...
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FORTUNAZIANO, Attilio (Atilius Fortunatianus)
FrancescoArnaldi
Scrittore di metrica, probabilmente africano, vissuto tra il sec. III e il IV d. C. Ci resta di lui un manualetto, in cui tutti i metri [...] sono dedotti, secondo un sistema scolastico che nella letteratura latina ha avuto in Varrone e Cesio Basso i più autorevoli rappresentanti, da otto tipi fondamentali. La maggior attenzione è dedicata naturalmente ...
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batterio killer
loc. s.le m. Batterio che provoca gravi contagi e decessi. ◆ Non le pare che il buon posto occupato dall’Italia nella graduatoria dell’Oms, strida con i frequenti casi di malasanità, ad esempio quello recente del batterio killer...