PEROSA, Alessandro
Giorgio Piras
PEROSA, Alessandro. – Nato a Trieste l’11 settembre 1910 da Lorenzo e da Alceste Olivetti, nel 1928 entrò come alunno alla Scuola Normale Superiore di Pisa; nel 1932 [...] , Giovanni Gentile, a sostituire il segretario della Scuola, Aldo Capitini, rimosso dall’ufficio per motivi politici (lettere di FrancescoArnaldi a Gentile, 26 dicembre 1932 e 2 gennaio 1933; G. Turi, Giovanni Gentile. Una biografia, Torino 2006, pp ...
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ARNALDI, Enea
Elena Povoledo
Nacque a Vicenza il 29 apr. 1716 dal conte Guido Antonio vicario di Arzignano, e da Lavinia Negri; ebbe due fratelli, Fabio e Bernardo. Fin dall'infanzia fu avviato agli [...] polemica attorno al teatro Filarmonico di Verona (arch. Francesco Bibiena) distrutto da un incendio, ma venne pubblicata a' teatri antichi, all'uso moderno accomodato dal conte Enea Arnaldi accademico olimpico. Con due discorsi, l'uno che versa ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] pilastri angolari a punte di diamante, e il palazzo Arnaldi, dal bugnato a scacchiera obliqua.
Il trapasso tra Di Giovan Leonardo Longo è celebre il volume dei Fioretti di San Francesco (1476); di Giovanni da Reno il Boccaccio, Decameron (1478); ...
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VITTORIA, Alessandro
Vittorio Moschini
Scultore, nato a Trento nel 1524, morto a Venezia il 27 maggio 1608. Giunto nel 1543 a Venezia, ove poi generalmente dimorò, si mise alla bottega del Sansovino, [...] a Vicenza, decorando di stucchi l'interno dei palazzi Arnaldi e Thiene. Fra le opere giovanili sono pure alcune Ducale; la lunetta e la statua del defunto nella tomba del doge Francesco Venier a S. Salvatore (1557-58); il busto di Priamo da ...
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MARCHE
Peris Persi
Gabriele Baldelli
Paolo Quiri
Maria Rosaria Valazzi
Paola dell'Acqua
(XXII, p. 219; App. II, II, p. 262; III, II, p. 28; IV, II, p. 387)
Popolazione. - Nel ventennio 1971-91 la [...] Regg. iv-v-vi), in Picus, 3 (1983), p. 23 ss.; A. Arnaldi, Fanestri nel mondo romano, ibid., 4 (1984), p. 7 ss.; L. di Fabriano, del Palazzo Bosdari e dell'ex convento di S. Francesco ad Alto di Ancona; ad Ascoli Piceno sono da segnalare i lavori ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] nel 1224 sede dello Studio generale del regno (Arnaldi, 1988), avesse sviluppato anche un'intensa attività nel Terra), in M. Amari, Biblioteca arabo-sicula, I, Torino 1880, p. 6; Francesco Pipino, Chronicon, in RIS, IX, 1726, coll. 587-752: 660; C. d ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] il Liber Pontificalis, e quindi A. non poteva davvero essere chiamato in causa. Ancora nell'edizione romana (1718-1735) di Francesco Bianchini, A. è indicato come l'autore. Solo G. Vignoli, che, quasi contemporaneamente al Bianchini, curò un'altra ...
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ZACCARIA, papa
Paolo Delogu
ZACCARIA, papa. – Di origine greca, figlio di un Policronio, è l’ultimo della serie di papi di origine orientale che pontificarono a Roma tra la seconda metà del VII e la [...] birth of the Papal State, 680-825, Philadelphia 1984, pp. 49-60; G. Arnaldi, Le origini dello Stato della Chiesa, Torino 1987, pp. 105-107; P. Delogu , Wiesbaden 2004, pp. 63-66; D. De Francesco, La proprietà fondiaria nel Lazio. Secoli IV-VIII. ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] L'unico Savoner che ebbe un incarico in quegli anni si chiamava Francesco, e fu dei cinque alla pace nel 1350; pare fosse l Cracco, Società e stato, pp. 401-418; e Girolamo Arnaldi, Andrea Dandolo doge-cronista, in La storiografia veneziana fino al ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] Niccolò III alla stesura della bolla Exit qui seminat (14 agosto 1279), ove si dichiarava che la regola di s. Francesco era veramente evangelica e si ribadiva il valore della povertà volontaria, ed essendo preoccupato - sostenitore com'era dell'"usus ...
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batterio killer
loc. s.le m. Batterio che provoca gravi contagi e decessi. ◆ Non le pare che il buon posto occupato dall’Italia nella graduatoria dell’Oms, strida con i frequenti casi di malasanità, ad esempio quello recente del batterio killer...