ARNALDI, Enea
Elena Povoledo
Nacque a Vicenza il 29 apr. 1716 dal conte Guido Antonio vicario di Arzignano, e da Lavinia Negri; ebbe due fratelli, Fabio e Bernardo. Fin dall'infanzia fu avviato agli [...] polemica attorno al teatro Filarmonico di Verona (arch. Francesco Bibiena) distrutto da un incendio, ma venne pubblicata a' teatri antichi, all'uso moderno accomodato dal conte Enea Arnaldi accademico olimpico. Con due discorsi, l'uno che versa ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] pilastri angolari a punte di diamante, e il palazzo Arnaldi, dal bugnato a scacchiera obliqua.
Il trapasso tra Di Giovan Leonardo Longo è celebre il volume dei Fioretti di San Francesco (1476); di Giovanni da Reno il Boccaccio, Decameron (1478); ...
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VITTORIA, Alessandro
Vittorio Moschini
Scultore, nato a Trento nel 1524, morto a Venezia il 27 maggio 1608. Giunto nel 1543 a Venezia, ove poi generalmente dimorò, si mise alla bottega del Sansovino, [...] a Vicenza, decorando di stucchi l'interno dei palazzi Arnaldi e Thiene. Fra le opere giovanili sono pure alcune Ducale; la lunetta e la statua del defunto nella tomba del doge Francesco Venier a S. Salvatore (1557-58); il busto di Priamo da ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] Palatium, in Pauly-Wissowa, XVIII, 3, 1949, coll. 5-81; F. Arnaldi, Latinitatis Italicae Medii Aevi inde ab a. CDLXXVI usque ad a. MXXII lexicon imperfectum eretto a Prato dal mercante e banchiere Francesco di Marco Datini, testimoniano la volontà di ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] , pp. 393-446; id., Brescia carolingia, ivi, pp. 447-483; G. Arnaldi, Da Berengario agli Ottoni, ivi, pp. 485-517; G. Panazza, L'arte 99: 90 ss.; P.V. Begni Redona, Il convento di S. Francesco d'Assisi in Brescia, 2 voll., Brescia 1981-1982; A. Breda ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] nel 1224 sede dello Studio generale del regno (Arnaldi, 1988), avesse sviluppato anche un'intensa attività nel Terra), in M. Amari, Biblioteca arabo-sicula, I, Torino 1880, p. 6; Francesco Pipino, Chronicon, in RIS, IX, 1726, coll. 587-752: 660; C. d ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] ; J. Pérez, Isabella e Ferdinando, Torino 1991.G. Arnaldi
Castiglia Nuova
Durante il regno di Alfonso VII (1104-1157), C.H. Beeson, The Ars Grammatica of Julian of Toledo, in Miscellanea Francesco Ehrle, I (Studi e testi, 37), Roma 1924, pp. 50-70; ...
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ITALIA
L. Travaini
Il toponimo I., di origine osca, accostato dal punto di vista etimologico al lat. vitulus ('vitello') e variamente interpretato (Rauhut, 1953; Marcato, 1990), si riferiva inizialmente [...] in particolare nel De vulgari eloquentia, e poi in Francesco Petrarca (per es. nella canzone Italia mia, benché , 199-200), Roma 1988, pp. 11-22; M. Pavan, G. Arnaldi, Le origini dell'identità lagunare, in Storia di Venezia, I, Origini-Età ducale ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] pittura veneziana, Venezia 1771, pp. 479 s.; E. Arnaldi, Descrizione delle architetture, pitture e sculture di Vicenza, Vicenza XVI (1913), pp. 23, 59-63; G. Fiocco, Aggiunte di Francesco Maria Tassis alla guida di Venezia di A.M. Zanetti, in Riv. ...
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FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] pp. 10, 35).
Dopo un breve apprendistato presso il pittore Francesco Vason, il F. entrò all'Accademia di belle arti di , Dall'età napoleonica alla prima guerra mondiale, a cura di G. Arnaldi-M. Pastore Stocchi, Vicenza 1986, ad Indicem; G. Perocco-R. ...
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batterio killer
loc. s.le m. Batterio che provoca gravi contagi e decessi. ◆ Non le pare che il buon posto occupato dall’Italia nella graduatoria dell’Oms, strida con i frequenti casi di malasanità, ad esempio quello recente del batterio killer...