CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] Condorcet, ricordato solo fuggevolmente in anni tardi (Scr. polit.,IV, 398), aveva tratto dallo sviluppo della scienza, da FrancescoBacone in poi, l'idea del progresso indefinito del genere umano, non affatto rettilineo, ma deviato da ostacoli e da ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] 1951, pp. 190-210; V,La Ciencia del Renacimiento: Matemat. y Cienc. Natur., Buenos Ayres 1952, p. 219; B. Farrington,FrancescoBacone,filosofo dell'età industriale, Torino 1952, pp. 19-21, 32-33, 79; W. C. Dampier,Storia della Scienza, Torino 1953 ...
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VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] studi» e «il metodo di studiare» (Vita..., cit., p. 31), risentendo dell’influsso di FrancescoBacone, sostenitore di un sapere capace di trasferirsi nella pratica. Ma insieme con Bacone molte e varie sono le fonti di queste prolusioni, che vanno dal ...
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VENTURI, Giovanni Battista (Giambattista, Giambatista, Giovan Battista). – Nacque a Bibbiano (Reggio Emilia) l’11 settembre 1746 da Gian Domenico (morto nel 1796)
Roberto Marcuccio
, notaio e perito [...] del superamento della scolastica, nelle prefazioni alle tesi dei suoi allievi, Venturi anteponeva, sulla scia di FrancescoBacone e Cartesio, esplicitamente citati, l’analisi alla sintesi e l’induzione al sillogismo.
Durante il periodo modenese ...
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ROSSI, Paolo
Stefano Poggi
– Nacque a Urbino il 30 dicembre 1923 da Mario e da Emilia Monti, entrambi originari di Città di Castello.
I trasferimenti del padre (1875-1947) – professore di italiano [...] di quei libri (prima fra tutti Frances Yates), la pubblicazione in Gran Bretagna e negli Stati Uniti delle traduzioni del FrancescoBacone e dei Filosofi e le macchine, che nell’arco di pochi anni apparve in molte altre lingue, dallo spagnolo al ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] grosso credito e divenne un preciso punto di riferimento culturale. Secondo il maggior biografo del D., Vernon Hall, FrancescoBacone riprese in Sylvia Sylvarum la definizione del D. dell'appetito sessuale come sesto senso, mentre nel Novum Organum ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] pp. 115-118, 321-341; D. Cantimori, Eretici italiani del Cinquecento. Ricerche storiche, Firenze 1939, p. 341; E. De Mas, FrancescoBacone da Verulamio. La filosofia dell'uomo, Torino 1964, pp. 97-99; D. Caccamo, Eretici italiani in Moravia, Polonia ...
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NANI, Giacomo
Piero Del Negro
– Nacque a Palma, l’attuale Palmanova, il 31 gennaio 1725, terzogenito maschio di Antonio, all’epoca provveditore generale della fortezza, e di Lucrezia Lombardo.
Quando [...] imparare, oltre alle lingue classiche, il francese e l’inglese, leggere, apprezzare e in qualche caso commentare le opere di FrancescoBacone e di John Locke, di Jonathan Swift e del conte di Shaftesbury, di Giovan Battista Vico e di Antonio Genovesi ...
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VALLETTA, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque il 6 ottobre 1636 a Napoli da Onofrio, sarto, e da Caterina di Clauso. Un suo fratello si fece monaco.
Di famiglia assai modesta, si iscrisse alla facoltà [...] groziano. Accanto al diritto naturale pose il diritto delle genti, basato sul consensus gentium, ricostruito seguendo FrancescoBacone in modo sperimentale e induttivo. Entrambe le visioni rintracciavano norme vere e universali, che dovevano valere ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] di questi anni, La teoria della libertà nella filosofia di Hegel (Messina 1920, poi in Opere, XIV), Saggio su FrancescoBacone (Palermo 1928, poi in Opere, XI), la pubblicazione dei corsi accademici, le voci filosofiche dell'Enciclopedia Italiana. Ma ...
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