DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] dedicato dal D. a Pietro Lando ed è giunto fino a noi. Si tratta di uno dei molti sermones che, come attesta FrancescoBarbaro in una lettera scritta intorno al 1416, il D. aveva composto ed erano noti nell'ambiente veneziano. Del 1421 è un'orazione ...
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TREVISAN, Ludovico
Antonio Manfredi
– Nacque a Venezia nel 1401 dal medico Biagio Trevisan. Nessuna notizia sembra finora emergere della madre.
Lo si trova talvolta associato ai cognomi Scarampo e Mezzarota, [...] da documenti diretti, ma è ben sostenibile anche per i rapporti di amicizia con il compagno di studi e pressoché coetaneo FrancescoBarbaro. Invece un atto di licenza universitaria, redatto a Padova il 9 luglio 1425 e intestato a Ludovico da Venezia ...
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RUSTICI, Cencio
Massimiliano Albanese
RUSTICI (de' Rustici), Cencio (Cincius, Cinthius). - Nacque forse a Roma da nobile famiglia romana tra il 1380 e il 1390; il padre fu Paolo di Cencio, non conosciamo [...] lettera pubblicata da Bertalot era stata già edita da Lehnerdt, 1901, pp. 150 s.), Francesco Salimbeni senatore di Roma (Firenze, 1441), FrancescoBarbaro, il teologo Agostino Favaroni, Lorenzo Lelli, Pietro de la Zardiere (Bologna), Giovanni da ...
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BEMBO, Marco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 12 genn. 1619 da Marco di Francesco e da Adriana di Ambrogio Corner. Sopracomito di galera quando già era iniziata l'estenuante guerra di Candia, il B. [...] a suo giudizio per impedire alla Porta i rifornimenti e i ricambi di truppe. Destinato a succedere, nel 1659, a Luca FrancescoBarbaro come "provveditor generale dell'armi in regno di Candia", il B. partì nel dicembre da Venezia e, a causa del mal ...
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SAINT-GENIÈS, Bertrand
Andrea Tilatti
de. – Nacque probabilmente attorno al 1280/1285, secondo una deduzione di Pier Silverio Leicht basata sul suo cursus scolastico. Stando alla leggenda agiografica, [...] 1420) con l’anniversario del patriarca, leggendovi un segno di benevola continuità. Sul finire del Cinquecento, il patriarca FrancescoBarbaro volle conferire una legittimità giuridica al culto assai vivo e ottenne da Clemente VII l’autorizzazione di ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] del 1436 risultava tra gli adulescentes veronesi scelti per recarsi a Firenze al seguito della legazione veneziana guidata da FrancescoBarbaro, inviata per trattare con il reggimento fiorentino e con il pontefice Eugenio IV, che si era rifugiato a ...
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ZAMBECCARI, Bartolomeo
Riccardo Parmeggiani
– Nacque quasi certamente a Bologna sullo scorcio del Trecento, da Carlo e da Caterina di Giacomo di Niccolò drappiere.
Il lignaggio di palese ascendenza [...] per poi essere liberato prima del 13 ottobre 1438, come si apprende da una lettera spedita in quella data da FrancescoBarbaro allo stesso Zambeccari («ego vero gratias Deo tecum habeo, qui te vinclis et carcere, sicut optavi ab initio, liberavit»: F ...
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IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] fama di valente umanista tanto consolidata da essere destinatario di una importante missiva di FrancescoBarbaro: cfr. Gabotto), in un anno probabilmente più prossimo al secondo termine, se si considera il fatto che il padre era ancora attivo quale ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] Lettere e orazioni di G. e del Carminati sono, adespote, nel ms. Vat. Ottob. lat. 1510. L'epitaffio di G. per FrancescoBarbaro, con uno del Beccadelli su G., è pubblicato in A. Beccadelli, Poesie latine inedite, a cura di A. Cinquini - R. Valentini ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Ultimogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, attorno al 1392.
Rimasto orfano del padre, nel novembre [...] il rimpatrio e a Venezia lo raggiungeva una lunga e famosa lettera (riportata dal Sanuto e verosimilmente redatta da FrancescoBarbaro) con la narrazione del lungo assedio sostenuto dai Bresciani.
Il 20 settembre era eletto ambasciatore a Ferrara e ...
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sorte1
sòrte1 s. f. [lat. sŏrs sŏrtis]. – 1. Forza che regola o s’immagina regolare in modo imprevedibile le vicende umane, senza che la volontà degli uomini possa nulla contro di essa: la s. ha voluto che nascessi povero; siamo tutti in balìa...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...