GIUSTINIAN, Marco
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 3 ag. 1549, secondogenito di Francesco di Antonio - del ramo detto "di calle delle acque" e, dal XVII secolo, dei Giustinian-Lolin di S. Vidal - e [...] i legami politici tra Venezia e Torino. Un unico dispaccio, datato 7 marzo e firmato anche dall'oratore veneto FrancescoBarbaro, riassume il contenuto della missione. Si evidenziano lo stato di tensione tra il Ducato e la Francia e i contraccolpi ...
Leggi Tutto
DELLA VEDOVA, Michele
Liana Cellerino
Nacque a Pola, probabilmente agli inizi del sec. XV.
Le uniche notizie che abbiamo del D. si desumono dal suo Lamento di Costantinopoli, connesso con la conquista [...] e orazioni diffuse prima del 1453 dall'umanista greco Giorgio da Trebisonda, ospite in quegli anni a Venezia di FrancescoBarbaro. Versi d'invettiva contro i Genovesi, apostrofati come "giente insuperbite, altieri e rei", "uomeni mal nati, / Protervi ...
Leggi Tutto
BERNARDO, Andrea
Lucia Bastianelli
Nobile veneziano della "contrada de San Pantalon", ricoperse importanti cariche politiche e partecipò attivamente alla vita pubblica della Serenissima tra il 1437 [...] , luogotenente della Patria dei Friuli; in questa carica fu sostituito nel 1448, mentre infuriava una grave pestilenza, da FrancescoBarbaro, ex podestà di Verona. "Avogador de Comun" nel 1456, sei anni dopo fu dei quarantuno che elessero il ...
Leggi Tutto
COLZÈ (De Colzade), Niccolò
Roberto Ricciardi
Nacque a Vicenza da Antonio verso la fine del XIV secolo.
La famiglia, il cui esponente più antico sembra essere Tibaldo, menzionato, in un documento del [...] accaniti e i nomi dei principali comandanti; fra questi, il C. sottolinea particolarmente il ruolo decisivo ricoperto da FrancescoBarbaro, succeduto nel luglio 1437 a N. Malipiero quale capitano di Brescia. Alla fine viene fatto un consuntivo delle ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Lorenzo
Cecil Grayson
Figlio di Marco di Niccolò e di Arienta di Piero Donati, il B. nacque a Firenze nella tarda seconda metà del Trecento, come dimostra il fatto che non appare tra gli [...] questa l'invettiva dedicata ad Ambrogio Traversari, a cui questi si riferisce in una lettera del tardo 1420 inviata a FrancescoBarbaro (Ep. VI, 21), e non già una qualche invettiva dei Filelfò, che sarebbe esclusa anche per la data. Lo Zippel ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Francesco
Giorgio Cracco
Era soprannominato il Ricco di S. Trovaso (cioè della contrada dei SS. Gervasio e Protasio di Venezia) forse per le sue maggiori fortune rispetto ad altri familiari, [...] è da posticipare di almeno un anno. Nel luglio 1448 fu nominato infatti fede-commissario in un testamento e FrancescoBarbaro, assente da Venezia, si rivolse a lui in una lettera nel 1449 per aver notizie sulla situazione interna della Repubblica ...
Leggi Tutto
BISSARO, Matteo
Eugenio Ragni
Di nobile famiglia vicentina, nato probabilmente negli ultimi anni del sec. XIV, il B. fu oratore e giureconsulto assai apprezzato, e forse anche poeta, se l'Alberti poté [...] Fu legato da salda amicizia con l'umanista FrancescoBarbaro, per la cui elezione a podestà di latino del B. al padre, senza data. Oltre a una nell'epistolario del Barbaro, sue lettere si trovano in diverse biblioteche d'Italia (p. O. Kristeller, ...
Leggi Tutto
BARBO, Niccolò
Franco Gaeta
Figlio di Piero e di Chiara Bocco, napque a Venezia circa il 1420. Presentatosi nel 1438 per l'anunissione a sorte nel Maggior Consiglio, lo si ritrova come avvocato "per [...] da Trebisonda e Paolo della Pergola e fu uomo di lettere, come attestano le sue relazioni con FrancescoBarbaro, Antonio Beccadelli, Flavio Biondo, Andrea Contrario, Guarino Guarini, Isotta Nogarola, Tommaso Pontano e Maffeo Valaresso. Restano di ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] in questa carica l'alternarsi sistematico di pochi nomi è addirittura clamoroso: col C. vengono regolarmente rieletti Marcantonio Barbaro, Francesco Duodo e Paolo Tiepolo, mentre altri nomi che compaiono una sola volta affiancati a lui, li ritroviamo ...
Leggi Tutto
VALLA, Giorgio
Amedeo Alessandro Raschieri
– Nacque a Piacenza nell’estate del 1447 da Andrea e da Cornelia Corvini, di nobile famiglia.
Subito dopo la nascita, fu condotto a Vigoleno dove rimase fino [...] della sua epoca; in particolare, tra le sue lettere leggiamo scambi epistolari con Iacopo Antiquari, Ermolao Barbaro, Francesco Filelfo, Costantino Lascaris, Niccolò Leoniceno, Pico della Mirandola, Rutgerus Sycamber; fu anche in relazione con ...
Leggi Tutto
sorte1
sòrte1 s. f. [lat. sŏrs sŏrtis]. – 1. Forza che regola o s’immagina regolare in modo imprevedibile le vicende umane, senza che la volontà degli uomini possa nulla contro di essa: la s. ha voluto che nascessi povero; siamo tutti in balìa...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...