GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] e per donargli copia del suo De vero bono. Del 1434 è la traduzione della plutarchea Vita di Focione, che dedicò a FrancescoBarbaro. Nell'estate avviò per i suoi allievi privati un corso sulla Rhetorica ad Herennium e sul De officiis ciceroniano.
In ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] a Ferrara il G. con lo scopo di istruire i giovani. Proprio nel 1446 il Filelfo ribadiva in una lettera a FrancescoBarbaro la superiorità del G. quanto a cultura ed eloquenza, mentre il figlio Giovanni Mario intorno a quegli anni gli dedicava il ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] quale si profilava minaccioso l'assalto di Niccolò Piccinino e di Taliano Furlano. In perfetta sintonia con il rettore veneziano FrancescoBarbaro, l'E. predispose un'accurata difesa della città che fu messa in grado di resistere, in condizioni che i ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] che il L. gli restituì l'Hermaphroditus dopo averlo letto e lodato), con FrancescoBarbaro, con Guarino Guarini. In una lettera dell'aprile 1429 Francesco Filelfo lo informa circa il deterioramento dei rapporti nell'ambiente fiorentino in cui vive ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] o quel prelato: oltre al patriarcato aquileiese (nell'occasione fu prevista la successione con la nomina a coadiutore di FrancescoBarbaro, figlio dell'ambasciatore Marcantonio), c'erano in ballo le nomine del vescovo di Brescia e dell'abate di S ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] ° giugno 1444 è l'Epistola composta di trentatre distici elegiaci, diretta dal C. a Francesco Aleardi e scritta in occasione del ritorno di FrancescoBarbaro a Venezia da Milano. È conservata manoscritta nella Bibl. Vallicelliana di Roma (E49), nella ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] , 50, 255, 355; P. Grendler, L'Inquisizione romana e l'editoria a Venezia 1540-1605, Roma 1983, ad Ind.; G. Trebbi, FrancescoBarbaro…, Udine 1984, ad Ind.; E. Concina, L'Arsenale della Repubblica di Venezia, Milano 1984, pp. 125, 169 e n.; Z. Ankori ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] e cultura, a cura di A. Tenenti - U. Tucci, Roma 1996, p. 103; G. Trebbi, FrancescoBarbaro o la scelta romana, in Una famiglia veneziana nella storia: i Barbaro. Atti del Convegno di studi in occasione del quinto centenario della morte dell'umanista ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] La Dieta di Mantova e la politica de' Veneziani, Venezia 1912, passim (con sette lettere e documenti); P. Gothein, FrancescoBarbaro (1390-1454): Früh-Humanismus und Staatskunst in Venedig, Berlin 1932, pp. 301-308; Id., Paolo Veneto e Prosdocimo de ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] con le lettere ed i letterati, che gli valsero l'amicizia e la stima di umanisti come FrancescoBarbaro, Ludovico Foscarini e Francesco Filelfo. Ma per il C., che come tanti altri patrizi veneti ligi alla tradizione avvertiva istintivamente la ...
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sorte1
sòrte1 s. f. [lat. sŏrs sŏrtis]. – 1. Forza che regola o s’immagina regolare in modo imprevedibile le vicende umane, senza che la volontà degli uomini possa nulla contro di essa: la s. ha voluto che nascessi povero; siamo tutti in balìa...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...