COZZA, Francesco
Ludovica Trezzani
Nato a Stilo di Calabria (Reggio Calabria) nell'anno 1605 (Pascoli, 1736, p. 65) il C. risulta registrato a Roma, nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte, dal 1631 [...] sviluppato da Pietro da Cortona a palazzo Barberini a Roma. Alle opere eseguite per i 1972, n. 959) e, forse, la decorazione della volta della cappella di S. Francesca Romana in S. Agnese in Agone (Schleier, 1971, pp. 6, 13 tav. 6). ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] e S. Girolamo alla Carità). Intanto forniva un Miracolo di S. Francesco da Paola all'omonima chiesa di Napoli (1830-35; tuttora in loco già si era occupato della divisione della collezione Barberini tra i Barberini stessi e gli Sciarra Colonna, fu tra ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] in occasione della nomina cardinalizia del giovane Antonio Barberini, pare abbia chiesto a Urbano VIII perché XIII, Freiburg i.Br. 1927-28, ad ind.; G. Lutz, Kardinal Giovanni Francesco Guidi di Bagno, Tübingen 1971, pp. 484 s.; A. Costa, I vescovi ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] Vaticana, ma non se ne fa nulla perché la commissione passa nel '29 al Valentin "contemplatione Ill.mi D. Card.lis Barberini". Ma siamo appena verso lo scadere del terzo decennio; l'A. ha ancora davanti a sé un trentennio di attività. Le note ...
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BARONZIO, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Pressoché nulle sono le notizie documentarie che riguardano questo pittore rimitiese attivo nella prima metà dei Trecento: deve essere morto prima del 1362, [...] 353, 424, 496; G. de Bacci Venuti, La chiesa... di S. Francesco in Mercatello..., in Arte cristiana, XIV, 3 (1926), pp. 15; R 731; N. di Carpegna, Catal. della Galleria nazionale. Palazzo Barberini, Roma 1953, p. 20; S. Moschini Marconi, Gallerie ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] anche da parte dei successori del duca Vincenzo, da Francesco e soprattutto dal nuovo duca Ferdinando (l'ex cardinale), con le figlie, per un affronto subito, ma il cardinale Barberini riuscì a dissuaderla dal suo proposito. È questa una delle ultime ...
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DELITIO (De Lecio, De Lectio, De Litio), Andrea (Andrea di Licio, anche erroneamente Andrea da Lecce)
Giuseppina Magnanimi
Appartenente a una famiglia trasferitasi a Guardiagrele (Chieti) da Venezia [...] pp. 3-11; P. Piccirilli, La chiesa di S. Francesco di Sulmona e il pittore A. di Lecce, in Rassegna abruzzese 25; Id., Due dipinti, la filologia e un nome. Il Maestro delle Tavole Barberini, Torino 1961, p. 79 e nota; R. Longhi, Un familiare del ...
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GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] alla luce delle amicizie influenti dei cardinali F. Barberini, protettore della Repubblica ragusina, B. Spada e Studi sui primordi del giornalismo letterario in Italia, I, Francesco Nazari, estensore del primo giornale romano, in Studi secenteschi, ...
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Caravaggio, Michelangelo Merisi detto il
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore inquieto, innamorato del vero e della luce
Pochi artisti hanno suscitato tanto interesse e hanno rivoluzionato così profondamente [...] si è guadagnato la stima di grandi protettori, come il cardinale Francesco Maria Del Monte. Un uomo, quest'ultimo, che vive come è infatti sostenuto da una committenza privata colta ‒ i Barberini, gli Aldobrandini, i Massimi, i Colonna, il cardinale ...
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AMORE, Nicola
Gaspare De Caro
Nacque a Roccamonfina (Caserta) il 18 apr. 1828. Nel 1848-49 assisté alle sedute del parlamento napoletano come stenografo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1850, l'A. [...] guappi" erano stati ampiamente immessi dal ministro liberale di Francesco II, Liborio Romano, e poi dallo stesso governo ordinato dall'A. il 9 genn. 1863, della principessa Barberini-Colonna di Sciarra, latrice di lettere cifrate del noto agitatore ...
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mescidare
(o mescitare) v. tr. [lat. tardo miscitare, iterativo di miscĕre «mescolare»] (io méscido, o méscito, ecc.), ant. o letter. – Mescolare, mischiare: E parlerai sol nel volgar toscano E porrai m. alcun volgari Consonanti con esso (Francesco...
soave1
soave1 (ant. süave) agg. [lat. suavis, della stessa radice di suadere «persuadere»]. – 1. Che dà ai varî sensi e all’animo un’impressione di dolcezza delicata e gentile: sapore, profumo s.; Così a l’egro fanciul porgiamo aspersi Di...