FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] , e per il palazzo Franceschi in via Guicciardini, dove dell era stata la residenza quattrocentesca di Bartolomeo Scala, opera di Giuliano da mediceo, Firenze 1827, pp. 268, 278; G. Conti, Storia della venerabile immagine e dell'oratorio del Ss. ...
Leggi Tutto
ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] un banchetto nel palazzo del cardinale Francesco Pisano, predisse il pontificato al Vincenzo Maggi, di Giovanbattista Pigna e di Bartolomeo Ricci, che furono, come risulta anche dai leggere, scrivere e far conti indipendentemente dalla loro condizione ...
Leggi Tutto
CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] Bartolomeo Nazzari, Pietro Rotari, Carlo Carloni, Giovanni Raggi, Santino Cattaneo, Francesco . Vicende e glorie, Bergamo 1912, passim;Id., Lettere ined. di mons. Bottari e del conte G. C., in Boll. della Civica Bibl. di Bergamo, VIII(1914), 1, pp. ...
Leggi Tutto
SCHEDONI, Bartolomeo
Federica Dallasta
– Nacque a Modena il 13 gennaio 1578, primogenito di Giulio (originario di Formigine) e di Giulia Zardi.
Sulla sua formazione mancano documenti, ma l’attività [...] dalla presenza a Parma del conte Nicolò Cesi, modenese al servizio eretta nella chiesa di S. Francesco a Piacenza, su interessamento decorativa di Giambattista Schedoni e nuove acquisizioni sul fratello Bartolomeo, in Aurea Parma, XCVIII (2014), 2, pp ...
Leggi Tutto
DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] continua ad essere l'Estasi di s. Francesco (1727) in S. Rocco a Belluno cielo domenicano" di S. Bartolomeo a Bergamo (Il cielo..., Arte veneta, XXVII (1973), pp. 283 ss.; A. Conti, Storia del restauro e della conservazione delle opere d'arte, Milano ...
Leggi Tutto
TORREGGIANI, Alfonso
Daniele Pascale Guidotti Magnani
– Figlio di Amadio e di Apollonia Calegari, nacque a Budrio, nel contado bolognese, il 17 novembre 1682 (Budrio, Archivio di S. Lorenzo, Registri [...] . 314), la chiesa di S. Bartolomeo di Reno (1730; ibid. e 209-242; M. Fanti, Contributi per Carlo Francesco Dotti e A. T.: spigolature d’archivio , Il palazzo di Bologna e le ville di campagna dei conti Caprara, in Arte lombarda, CXLII (2004), pp. 69- ...
Leggi Tutto
MEZZABARBA, Carlo Ambrogio
Giacomo Di Fiore
MEZZABARBA, Carlo Ambrogio. – Nacque il 30 apr. 1685 a Pavia, dal conte Giovanni Battista e dalla marchesa Artemisia Botta Adorno.
Figlio cadetto, fin da [...] il prete Domenico Volta, medico, il francescano Angelo di Borgo S. Siro, esperto maggio 1723, si cominciarono a regolare i conti con i gesuiti, accusati di aver , all’interno del sepolcro di Bartolomeo Menatti, uno dei vescovi suoi predecessori ...
Leggi Tutto
VALTURIO (de Valturibus, de Valturribus, Valtorri), Roberto
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Cicco di Jacopo, nacque probabilmente a Rimini intorno al 10 febbraio 1405; non è noto il nome della madre.
La [...] civitatis Arimini» (Archivio di Stato di Rimini, Fondo Notarile, Atti di Bartolomeo di Sante, filza 1472-1478, cc. 96r-97v) in della sua corte – come Giusto de’ Conti, Jacopo degli Anastagi e Francesco Visconti ricordati nel IV libro – sono gli ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] padre in occasione della condotta stipulata nel 1467 con Bartolomeo Colleoni allorché questi, presa apparentemente licenza da Venezia, - Manfredi. Nel settembre Francesca tornò a Faenza con il figlio. Caduto il conte Girolamo, il M. rimase ...
Leggi Tutto
CAVAGNA, Giovanni Battista
Arnaldo Venditti
È ignota la data di nascita di questo pittore e architetto operoso a Roma, a Napoli e nelle Marche dal 1569 al 1613.
Della sua complessa figura è stata finora [...] l’autore non sembra aver tenuto conto dell’esigua sezione stradale, il palazzo sino alla strada detta di D. Francesco” (di Tovara: attuale via S ad Indicem; M. Borrelli, L’architetto Nencioni Dionisio di Bartolomeo (1559-1638), Napoli 1967, p. 119; R. ...
Leggi Tutto