CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] il cuoco Bartolomeo Stefani, di e ristampato in Amori di C. G. e di Francesco de Medici. Manuscritti anon. ed inediti, Milano 1861, A. Gandino, Sulla venuta in Italia degli arciduchi d'Austria conti del Tirolo (1652)…, Modena 1892, pp. 9, 10, ...
Leggi Tutto
COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] successione in Sicilia. Dai libri di conti della corte degli infanti risulta infatti che e i figli, come racconta Bartolomeo da Neocastro, attento testimone oculare senso religioso. Le idee di s. Francesco vi avevano trovato un terreno fertile, come ...
Leggi Tutto
CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] sua abilità di cortigiano rispondente ai dettami del Castiglione.
Il duca Francesco d'Estrées rimarcava che il C. era "agréable de sa a ritirarsi a Firenze dove egli riprese il titolo di conte della Penna e morì di peste nel 1631.
Il giudizio ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] sue tracce.
Tra il 1236 e il 1245 F. sposò Margherita Conti di Poli. Non è possibile stabilire la data esatta, ma il il 1320; Bartolomeo, nato fra il 1260 e il 1265 e morto nel 1311, fu arcivescovo di Palermo come anche suo fratello Francesco, nato ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] ebbe con le genti di Bartolomeo d'alviano il 6 ottobre a c. di A. Sorbelli, passim;S.De Conti, Le storie de' suoi tempi dal 1475 al1510, II ) pp. 161-267; L. Frati, Il card. Francesco Alidosi e Francesco Maria Della Rovere, in Arch. stor. ital., s.5 ...
Leggi Tutto
ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] il comando supremo Nicolò Orsini conte di Pitigliano, ed ha accanto circostanti, coadiuvato dalla fiera consorte, Bartolomea Orsini. La guerra ebbe termine, scendeva in Italia il nuovo re di Francia, Francesco I. Si rinnova la situazione di due anni ...
Leggi Tutto
LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] agosto il suo esercito contava 60.000 cavalieri e le adesioni aumentavano di giorno in giorno. Francesco da Vico, Bernard de 924-926; Cronica di Pisa, ibid., pp. 1080 s.; Bartolomeo di ser Gorello, Poëma Italice scriptum de rebus gestis in civitate ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] padre in occasione della condotta stipulata nel 1467 con Bartolomeo Colleoni allorché questi, presa apparentemente licenza da Venezia, - Manfredi. Nel settembre Francesca tornò a Faenza con il figlio. Caduto il conte Girolamo, il M. rimase ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] parte di Cesare Borgia si rese conto che gli ambiziosi piani del figlio genn. 1503, ove trovarono la morte Francesco e Paolo Orsini, Vitellozzo e Oliverotto, Firenze, preparando con Pandolfo Petrucci e con Bartolomeo d'Alviano - cognato del B. ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] di monsignor Giuseppe, arcivescovo di Udine e di Bartolomeo, direttore dei Musei vaticani. In campo finanziario Nogara125 reti di banche nell’Italia postunitaria, a cura di G. Conti, S. La Francesca, Bologna 2000.
14 Citato da G. Formigoni, L’Italia ...
Leggi Tutto