Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] Firenze), Eugenio Casanova, Ignazio Giorgi e Francesco Tomassetti (Roma), Bartolomeo Capasso, Giuseppe Del Giudice e poi esse contenute, 1870) contro il barone Antonio Manno e il conte Carlo Baudi di Vesme (ossia i vertici della Deputazione torinese) ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] alla storia come la notte di S. Bartolomeo (23-24 agosto 1572). Contrariamente a auditore di Rota G. Gropper, affiancato dal francescano F. Sporeno e dal sacerdote secolare N professione di fede. Alla resa dei conti, però, l'auspicata unione non fu ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] della Rovere († 1507). Francesco ebbe due fratelli: Raffaello (padre di Giovanni [† 1501], di Bartolomeo, vescovo di Massa, pp. 11-2, 16, 23, 30, 34, 37, 40-8; S. de' Conti da Foligno, Le storie de' suoi tempi dal 1475 al 1510, I, Roma-Firenze 1883, ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] concilio di fronte al quale il pontefice sarebbe stato costretto a render conto del suo operato (ibid., p. 369). Per questo motivo e per trovò rifugio a Venezia. Bartolomeo Platina (segretario del cardinale Francesco Gonzaga), Lucido Fosforo Fazino ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] cattolica. Si dovrà pure tenere conto del fatto che la Riforma si dell'Inghilterra dopo il massacro di San Bartolomeo (1572), continuata sotto il regno di e con l'imperatore ‒ e la Turchia. Francesco I nel 1536 riuscì a installarsi stabilmente nel ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] il ruolo svolto dai figli di Francesco d'Este nella gestione della cosa pubblica ai rappresentanti del doge Bartolomeo Gradenigo.
Fedele alle pregiudiziali il cardinale di S. Cecilia Guido dei conti di Boulogne, inviato come legato apostolico dal ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] Bartolomeo Capasso (Sulla storia esterna delle costituzioni del regno di Sicilia promulgate da Federico II, Napoli 1869) e di Francesco un signore assoluto e potente, in Germania doveva fare i conti con i grandi principi di cui mai si illuse di ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] Civiltà cattolica» padre Bartolomeo Sorge3, l’iniziativa referendaria i sindaci di varie città tra cui Roma (Francesco Rutelli), Catania (Enzo Bianco) e Venezia ( due blocchi: il deputato bresciano Riccardo Conti.
28 Per una storia della Lega Nord ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] in casa per proprio conto, non avendo l’università Battista Pirelli ad Angelo Salmoiraghi, da Bartolomeo Cabella a Giulio Prinetti, da Ercole Bottazzini, Brioschi e gli «Annali di Matematica», in Francesco Brioschi e il suo tempo (1824-1897), 1° ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Balan, sotto la guida del gesuita Bartolomeo Sandri. La «Civiltà cattolica» sosteneva popolazione. Alla fine del Settecento si contavano circa 30.000 ebrei in Italia come avrebbe commentato icasticamente in seguito Francesco Olgiati (Olgiati 1922, p. ...
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