Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] a lui l'invio di Bartolomeo Malan a Firenze nel 1836, con i docenti Mario Falchi e il pastore Francesco Lo Bue, e perché già fra la cit., pp. 225-226.
43 Ibidem, p. 223.
44 Cfr. G. Conti, La religione di Garibaldi, «Il Testimonio», 99, 1982, 6-7, pp. ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] della Rovere († 1507). Francesco ebbe due fratelli: Raffaello (padre di Giovanni [† 1501], di Bartolomeo, vescovo di Massa, pp. 11-2, 16, 23, 30, 34, 37, 40-8; S. de' Conti da Foligno, Le storie de' suoi tempi dal 1475 al 1510, I, Roma-Firenze 1883, ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Balan, sotto la guida del gesuita Bartolomeo Sandri. La «Civiltà cattolica» sosteneva popolazione. Alla fine del Settecento si contavano circa 30.000 ebrei in Italia come avrebbe commentato icasticamente in seguito Francesco Olgiati (Olgiati 1922, p. ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] milizie, guidate da Francesco di Guisa, giungevano ai pp. 69-87.
F.R. Pomar, En torno a la contienda entre Paulo IV y Felipe II (1556-1557), "Razón y Fe", , pp. 93-139.
C.M. De Witte, Bartolomeo Camerario, commissaire de l'armée et préfet de l'Annone ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] in primo luogo a dover fare i conti nello sviluppo del potere assoluto del monarca»76 Bologna 19922. Sulla «personalità solitaria» di Francesco Ruffini cfr. anche P. Grossi, Scienza de pace et bello zwischen Bartolomeo Platina und Rodrigo Sánchez de ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] molti il terreno adatto per una resa dei conti.
La svolta concordataria
La Cei e la gruppo che gravitava attorno a Francesco Margiotta Broglio25. Il primo articolo Monticone e dell’Ac69, mentre per Bartolomeo Sorge l’intervento del papa aveva dato ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] Suavicino, e monasteri, quali S. Bartolomeo di Camporeggiano, S. Giovanni di Valle elezione di Benedetto X (Giovanni dei conti di Tuscolo, vescovo di Velletri) XXI della Commedia; altri, come Francesco Petrarca e Giovanni Boccaccio, si interessarono ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] un futuro critico di Copernico, il domenicano Bartolomeo Spina (m. 1546). Secondo il domenicano compiere. Forse si rese anche conto che da quando si era Notre Dame Press, 1994.
Kristeller 1970: Francesco Patrizi da Cherso, Emendatio in libros suos ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] di Bartolomeo Prignano; un secondo scrutinio, effettuato su suggerimento del cardinale Francesco Tebaldeschi per con gli arcivescovi di Treviri, Magonza e Colonia e con Ruperto I, conte palatino, a favore di U.; e nel giugno dello stesso anno insieme ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] per rendersi conto dell'originalità e della coerenza delle sue scelte: Giovanni da Udine, Francesco Salviati, Battista un tempo dipinta, posta su un lato del cortile), Bartolomeo Ammannati (in riferimento alla stupefacente tribuna e al portale su ...
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