LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] del vescovo defunto, il decretorum doctor Bartolomeo da Bologna, abate di S. 'intervento di Federico IV d'Asburgo conte del Tirolo, ormai maggiorenne e titolare un parere giuridico (consilium) a Francesco Zabarella per garantirsi contro l'interdetto ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] il M., che poteva ormai contare sul convinto appoggio di Firenze.
di una congiura per consegnare Volterra a Bartolomeo Colleoni.
Volterra fu l'unico caso feudo massese. All'inizio di quell'anno Francesco si era infatti rifugiato ad Avenza ed erano ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] successivo, a Verona, fu conclusa quella con i conti del Tirolo. Le clausole prevedevano la restituzione al vescovo prima moglie, Costanza di Antiochia, il D. ebbe un solo figlio, Francesco, detto Chichino (non più infante già nel 1298: Verci, VII, ...
Leggi Tutto
PERALTA, conti di Caltabellotta
Maria Antonietta Russo
PERALTA, conti di Caltabellotta. – Famiglia originaria di Ribacorça (in Catalogna), dove era titolare della baronia di Peralta, si insediò in Sicilia [...] avuto come conseguenza l’opposizione di Francesc Carroç, ammiraglio del Regno; lo dopo il convegno di Castronovo (1391) il conte continuò a trattare con l’infante d’Aragona 1393, quella del feudo di San Bartolomeo e al figlio Nicola quella della ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO VIII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giangiacomo Paleologo, marchese di Monferrato, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque il 19 luglio 1420 (Gabotto, [...] 1969, ad ind.; A. Cornazzano, Vita di Bartolomeo Colleoni, a cura di G. Crevatin, Roma 211, 219 s., 294; V. De Conti, Notizie storiche della città di Casale e del XLVIII (1939), pp. 3-5; C. Assum, Francesco Sforza, Torino 1945, pp. 287 s., 304, 314 ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] altro personaggio senese, Bartolomeo Buoninsegni) perché sin giurista milanese di sua fiducia, Francesco Grasso, e pretendeva inviare risposte date loro dal papa e dal Mendoza, si sarebbero resi conto che "non c'era nulla da fare" e se ne sarebbero ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] questi anni vicari apostolici di Faenza e conti della Val di Lamone, la parte 1466 per la morte di Cosimo de' Medici e Francesco Sforza si infrangevano gli equilibri garantiti dal legame fra maggio passò agli ordini di Bartolomeo Colleoni che, a fianco ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] questa carica, redatto dal suo notaio Bartolomeo di ser Giovanni da San Miniato premorto al padre, Giovanni, Francesco, Iacopo e Maddalena; della Repubblica fiorentina nel Quattrocento. 1401, a cura di E. Conti, Pisa 1981, ad ind.; … 1404, a cura di R ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...]
Nel 1308, infatti, i Forteguerra ricevettero il titolo di conti da Arrigo VII, ma proprio in quell'anno, in quanto sulla città: cosa che in effetti era. Lazzaro di Francesco Guinigi, succeduto al padre come massimo esponente della propria parte ...
Leggi Tutto
CARMINATI DI BREMBILLA, Giovan Pietro, detto il Bergamino
Franca Petrucci
Figlio di Venturino, nacque circa nel 1438 da una delle più note famiglie della Val Brembilla (Bergamo), la cui sede era a Mortesina, [...] del segretario ducale Bartolomeo Calco. In quello Sanuto, Diarii, II, Venezia 1879, col. 1383; S. dei Conti da Foligno, Le storie de' suoi tempi…, a cura di G. , Torino 1893, p. 460; A. Sorbelli, Francesco Sforza a Genova (1458-1466), Bologna 1901, p ...
Leggi Tutto