DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] Canale, don Benedetto Tissi, e da un giovane dotto friulano, Francesco Piker, il D. si applicò con alacrità ad affinare la suoi autori prediletti: Marziale, Giovenale, Aretino, Berni, Casti...), attaccando violentemente il regime napoleonico e ...
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DE STERLICH, Romualdo
Luigi Cepparrone
Nato a Chieti il 12 sett. 1712, da Rinaldo e da Margherita Alfieri, dopo i primi studi in casa fu mandato a Napoli, dove frequentò il collegio dei nobili e la [...] scuola privata di Francesco Serao, noto medico e professore universitario. Abbiamo anche notizia di suoi studi di medicina a Roma. con le numerose citazioni di autori licenziosi (Boccaccio, Berni, Aretino) o poco ortodossi dal punto di vista della ...
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CECCHERELLI, Alessandro
Giuseppe Gangemi
Pochissimo si sa della sua vita: verosimilmente fiorentino, esercitò attività di libraio - alcuni lo definiscono semplicemente "cartolaio" - a Firenze, dove [...] della Cofanaria del D'Ambra (1566) e della Catrina del Berni (1567) nonché dalla pubblicazione a sua istanza del Lanzi del svoltisi per celebrare il battesimo di Leonora, la primogenita di Francesco de' Medici e di Giovanna d'Austria. È scritta in ...
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BALDOVINI, Francesco
Raffaele Amaturo
Nacque a Firenze il 27 febbr. 1634, da Cosimo e da Iacopa Campanari. La sua famiglia discende indirettamente da quella dei Baldovini-Riccomanni. Soltanto nel 1626 [...] Cinquecento, nel Doni, nel Simeoni e soprattutto nel Berni. Nel Seicento, mentre sugli intenti satirici e caricaturali con l'aggiunta di venticinque stanze del medesimo autore scritte a Francesco Redi), Bergamo 1762; L. Lippi (Perlone Zipoli), Il ...
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PALAZZI, Fernando
Chiara Di Giorgio
PALAZZI, Fernando. – Primogenito di tre figli, nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 giugno 1884 da Filippo e da Felicita Terenzi.
Seguirono Ferruccio (1886-1972) e Bianca [...] aveva curato edizioni di classici, tra cui opere di Doni, Berni, Goldoni, Tasso, Molière, Ariosto, Parini, Plutarco. Dall’inizio Errante, Treves e Formiggini – Giuseppe Antonio Borgese, Francesco Chiesa, Marino Moretti, Dino Provenzal, Fabio Tombari, ...
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BENCI (Bencio, Bentio, Benzi, Benzio), Trifone
Adriano Prosperi
Originario di Assisi, ne è ignoto l'anno di nascita. La protezione dello zio paterno Francesco e della potente famiglia Cervini, legata [...] 1743, pp. 159 s.; Concilium Tridentinum, ed. Soc. Goerresiana, Freiburgi Br. 1904-1961, I, II, IV, V, X, XI, ad nomen; F. Berni, Poesie e prose, a cura di E. Chiorboli, Genève-Firenze 1934, p. 75; A. Caro, Lettere familiari, I, Firenze 1957, nn. 113 ...
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BORGA, Anton Maria
Gianbattista Salinari
Nacque il 25 marzo 1723 a Rasa, piccolo paese nei pressi di Locamo, ma fu bergamasco di origine e più esattamente di Zogno, che ancor oggi fa parte della provincia [...] la coda, dozzine, decine, a cui bisogna aggiungere le madrigalesse già usate da Anton Francesco Grazzini. Abbastanza rilevante è il fatto che accanto al Berni, modello incontrastato per tutta la letteratura giocosa del sec. XVIII, l'autore ponga il ...
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CHERUBINI, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia alla Giudecca, il 7 sett. 1738, con il cognome Chiribiri, ch'egli stesso, come attesta una sua poesia, volle cambiare [...] e infine "quel sangue e quel latte ch'ho, succiato dal Berni, dal Pulci, dal conte Gasparo Gozzi e dallo stesso signor Carlo...".
letterario (il settimanale da lui edito, diretto da Francesco Griselini) di averne venduto ben seicento copie in solo ...
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CARCANO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Milano il 3 febbr. 1735 da Lorenzo e da Teresa Masserati, figlia del conte Maurizio. La nobiltà dell'origine e le cospicue sostanze familiari gli permisero [...] C.: il Tolomei, appunto, il Caro nel suo tentativo di riproporre i classici in una veste volgare aulica, il Berni, o piuttosto il Lasca, capostipite di quella tradizione tra giocosa e moraleggiante che ebbe una straordinaria fortuna anche nel periodo ...
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BOIANI, Venceslao
Gianni Ballistreri
Nacque a Cividale nel Friuli, da Francesco e Rosa de' Claricini, presumibilmente nel penultimo decennio del secolo XV. Di nobile famiglia, poté compiere la sua educazione [...] di tornare col B. a Rosazzo o a Piazzola, dove erano stati ospiti di palazzo Contarini.
Nell'ultima delle lettere del Berni, datata 5 luglio del 1532, il B. appare ancora impegnato nei lavori di costruzione che furono infatti terminati solo nell'anno ...
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burlesco
burlésco agg. [der. di burla] (pl. m. -chi). – Di burla, fatto o detto per burla, canzonatorio, scherzoso: tono b.; con modi b.; gli fece un inchino b.; anche come s. m.: prendere in b., mettere tutto in b., finire nel b. (lo stesso...
caudato
agg. [der. del lat. cauda «coda»]. – 1. Fornito di coda, per lo più in denominazioni partic. e fig.: stella c., la stella cometa; in anatomia, lobo c., piccolo lobo del fegato (detto. anche lobo di Spigelio), situato posteriormente...