Pittore (Bologna 1578 - ivi 1660). Fu alla scuola di D. Calvaert, insieme a G. Reni, che poi seguì nell'Accademia carraccesca. Recatosi a Roma (c. 1601-1602), collaborò con Annibale Carracci alle lunette [...] , crea una serie di opere di un raffinato classicismo, quali le quattro Storie di Venere ora nella Gall. Borghese (1625). Ritornato a Bologna nel 1625, vi svolse un'ampia attività, dipingendo numerose pale d'altare in cui la sua vena si va via via ...
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Architetto militare (Bologna 1504 - L'Aquila 1576). Al servizio di Alessandro de' Medici costruì le fortezze di Livorno e Pistoia, poi a Roma per Paolo III Farnese fortificò le mura della città papale. [...] Dal 1539 al 1545 ebbe il compito di fortificare Camerino, Castro, Nepi e Pesaro, possedimenti pontifici. Nella guerra contro Carlo V fortificò efficacemente la città di Parma. Per Margherita d'Austria, ...
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Pittore (Milano 1616 - Bologna 1681). Allievo di D. Crespi, dal 1634 circa si trasferì a Bologna dove fu scolaro di G. Reni, dai cui modi dipendono le opere dipinte per la chiesa di S. Stefano (1637-39). [...] A Roma (1646-50) ebbe modo di indirizzare la sua arte in chiave più naturalistica e si interessò in particolare al paesaggio. Partecipò alla decorazione della villa Estense di Sassuolo (1650-52). Fu apprezzato ...
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Architetto (Bologna 1747 - Mosca 1831). Lavorò specialmente in Russia, alla corte di Caterina II. Il palazzo dell'imperatrice a Mosca, la casa del principe Volkonskij, la Rotonda alla Tverskaja e le altre [...] sue opere furono tra i primi e migliori esempî dell'architettura neoclassica in Russia ...
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Pittore e incisore (Milano 1700 - Roma 1781), allievo di P. Giraldi e, a Bologna, di M. Franceschini; stabilitosi a Roma (1727) vi lavorò molto per chiese e palazzi (palazzo e villa Borghese, palazzi Vidoni, [...] Gavotti, ecc.), secondo le norme di un classicismo eclettico ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] aveva incontrato suo fratello Giovanni de' Medici, eletto papa Leone X nel 1513, e il nuovo re di Francia Francesco I (sulla presenza di L. a Bologna si veda Pedretti, 1953). Nel frattempo, a Firenze, il nipote di Leone X, Lorenzo di Piero de' Medici ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] Roberto Pane, Napoli 1991, pp. 481-484; F. Bologna, Momenti della cultura figurativa nella Campania medievale, in Storia e in M. Amari, Biblioteca arabo-sicula, I, Torino 1880, p. 6; Francesco Pipino, Chronicon, in RIS, IX, 1726, coll. 587-752: 660; ...
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DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] quella di Volpe relativa al crocifisso di Bracciano e quella di Bologna relativa alla Madonna con il Bambino di Buonconvento (Mus. d' in trono con quattro angeli a sinistra, le Stimmate di s. Francesco e la Madonna e il Cristo in trono a destra. Le ...
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Arte
Renato Barilli
di Renato Barilli
Arte
sommario: 1. Il significato del Sessantotto. 2. Il minimalismo e le sue articolazioni. 3. La body art. 4. Trasversalità dell'arte povera. 5. Il 'richiamo all'ordine' [...] clamorose e aggressive. Questo il percorso comune a Sandro Chia, Francesco Clemente, Enzo Cucchi, Mimmo Paladino, cui si aggiunge anche Costa & Nolan, 1997.
Alinovi, F., L'arte mia, Bologna: Il Mulino, 1984.
André, C. e altri, Minimal art, ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] coro e dei bracci del transetto della basilica superiore di S. Francesco ad Assisi, a lui attribuiti per la prima volta nel 1550 trono con Bambino e angeli in S. Maria dei Servi a Bologna, molto spesso attribuita a C., presenta un trono che può ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...