Il cod. civ. del 1942, disponendo sulla materia con gli articoli 957-977, ha innovato sulla disciplina data all'istituto nel codice oggi abrogato, in primo luogo considerando l'enfiteusi non un contratto, [...] 'enfiteusi, in Commentario al libro della proprietà, Firenze 1942, pp. 540-584; R. Trifone, Dell'enfiteusi, in Commentario del cod. civ., Bologna-Roma 1947, pp. 1-113; F. Messineo, Manuale di dir. civ. e commerc., 7ª ed., Milano 1946, II, pp. 141-151 ...
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Uno dei maggiori giureconsulti italiani del Medioevo, nato a Perugia da nobile famiglia nel 1319 o nel 1327. Giovane d'ingegno straordinariamente precoce, dopo avere studiato diritto a Perugia alla scuola [...] anni, e poco dopo già insegnava leggi nell'università di Bologna, forse fin dal 1344. Qui si iniziò la sua corpo fu sepolto, secondo le disposizioni testamentarie, nella chiesa di S. Francesco dei conventuali di Pavia.
B. è insieme con Bartolo il più ...
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OSORIO, Jeronimo
Angelo Ribeiro
Vescovo di Algarve, umanista, teologo e storico portoghese, nato a Lisbona nel 1506, morto a Tavira in Algarve il 24 agosto 1580. Figlio d'un giureconsulto che era stato [...] alcuni dei fondatori della Compagnia di Gesù, e teologia a Bologna. Tornato in patria, ebbe la protezione del principe Luigi, della ridondanza ciceroniana gli valesse le critiche di Francesco Bacone, le quali tuttavia furono compensate dalle citazioni ...
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Canonista, nato nel 1330, morto il 13 maggio 1416. Discendente da una linea collaterale della casa Farnese. Dopo essere stato scolaro di Baldo, andò a Bologna ove studiò ancora sotto Bartolomeo da Saliceto, [...] insieme con questi, con Francesco Zabarella e Antonio da Butrio. Nel 1384 fu assunto come consultore della repubblica di Venezia, poi fu professore a Siena, quindi a Ferrara (secondo alcuni, prima anche a Padova), e ancora a Bologna. Nel 1409 prese ...
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Storico del diritto nato a Buonabitacolo (Salerno) il 25 gennaio 1858, e morto a Napoli il 10 aprile 1929; professore di storia del diritto italiano all'università di Sassari nel 1886, poi a Parma, a Bologna [...] leggi normanne e sveve del regno di Sicilia (Torino 1884), Il diritto bizantino nell'Italia meridionale dal sec. VIII al XII (Bologna 1886), l'edizione del Prochiron legum (Roma 1895), gli studî Sulla storia e la natura della donatio propter nuptias ...
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Giurista, nato a Napoli il 31 maggio 1907. Professore universitario dal 1939, insegna attualmente storia del diritto romano nell'università di Napoli. Deputato per il P.S.I. dal 1948.
La sua opera scientifica [...] 'obbligazione, Roma 1940; Dell'usufrutto, dell'uso e dell'abitaziane, nel Commentario del codice civile diretto da A. Scialoja e G. Branca, libro III, Bologna-Roma 1947; Storia della costituzione romana, Napoli 1951-1960 (in via di completamento). ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] e di ricomporre il conflitto tra Filippo di Taranto e Francesco Del Balzo duca di Andria (luglio 1368). Quando l' da amici devoti e fedeli: Bernard de Bonneval, vescovo di Bologna e tesoriere in Italia da almeno quattro anni, era il vicario ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] nel 1544 dove anche nel 1554, a cura di Francesco Alciato, vedranno la luce, postumi, l'undicesimo e Brescia 1753, pp. 354-371; B. Podestà, A. A. lettore nello Studio di Bologna negli anni 1537-41, in Arch. giuridico, III (1869), pp. 347-355,480-488 ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] Iustiniani et Institutionum baiulus. Eine neue Quelle zu Magister Pepo von Bologna, in Ius commune, VI (1977), pp. 1-9; P. Fiorelli, Clarum Bononiensium Lumen, in Per Francesco Calasso, Roma 1978, pp. 413-459; I. Stuart Robinson, Authority and ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] diritto posseduti dal defunto pontefice. Il 1° luglio 1360, allorché Bologna passò di nuovo sotto il controllo del Papato, I. VI vi un censo e fornire un contingente armato. La lotta contro Francesco Ordelaffi, signore di Cesena e Forlì, fu più lunga ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...