FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] 1906, con una tesi in diritto ecclesiastico, relatore Francesco Ruffini. Sulle orme del maestro che si era allo studio del "Codex iuris canonici", a cura di G. Feliciani, Bologna 1992, p. 15).
Se appare scontato il collegamento con la parallela opera ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] dello Studio di Torino nella sede di Chieri insieme con Francesco Gastaldi di Boves e Cristoforo da Velate. Risale a a.M. 1986, pp. 254 s.; I codici del Collegio di Spagna di Bologna, a cura di D. Maffei et al., Milano 1992, pp. 582-584, 713 ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] d'una sua nomina nel 1252 ad assessore del podestà di Bologna, ufficio che, al pari di quello di podestà, non poteva ammirare, restaurata alla fine dell'Ottocento, dietro l'abside di S. Francesco. Firenze, che invano nel 1396 richiese le ossa d'A. ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] comunitative e giusdicenti fiorentini ed indusse Francesco I, nel maggio 1576, a 862; I Rotuli dei lettori... dello Studio bolognese, a c. di U. Dallan, Bologna 1899, II, pp. 109-121; Nuntiaturberichte aus Deutschland, a cura di S. Steinherz, ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] trovò in lui un grande appoggio finanziario Francesco Bettini, artista eclettico e versatile, che 28 s., 37, 66, 101 s.; V. E. Giuntella, Roma nel Settecento, Bologna 1971, pp. 297, 314 s.; M. Battaglini, Le istituzioni di Roma giacobina (1798 ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] Torino 22 apr. 1490); la Lectura super Clementinis di Francesco Zabarella (Torino 23 ag. 1492) e l'Opus super insieme con nuovi documenti, in Parlamento sabaudo, a cura di A. Tallone, IV, 1, Bologna 1931, p. 289; V, 1, ibid. 1932, pp. 109, 189, 190 e ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] di Basilicata, al seggio lasciatogli libero da Francesco Crispi e conquistato anche col sostegno del giovane Gianturco, Crestomazia di casi giuridici in uso accademico, rist. anast. Bologna 1989, pp. XL-XLVI. Una lettera dell'11 maggio 1907 del ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] Secondo il Gallo si sarebbe laureato allo Studio di Bologna insieme con Tommaso Donato, altro noto giurista messinese; il della Gran Corte e di lasciare il Moncada in Sicilia come viceré.
Francesco La Fonte morì durante il viaggio e il D. restò solo ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] Filippo d’Asburgo e, con testo pressoché identico, nel 1554, a Francesco Venier, appena eletto, l’11 giugno, doge – la dedica va 421-439; U. Tucci, Mercanti, navi, monete nel Cinquecento veneziano, Bologna 1981, pp. 46 n., 57 s., 93; F. Ambrosini, ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] del conte Carlo Francesco e di Margherita Ercolani. Lo zio Cesare Marsili era stato amico e corrispondente di Galileo Galilei, mentre il fratello Luigi Ferdinando fu l’ideatore dell’Istituto delle scienze di Bologna, fondato nel 1711.
Nello Studio ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...