FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] ital. in M. Finoia, Il pensiero economico italiano, 1850-1950, Bologna 1980, pp. 117-202), in cui l'atteggiamento nei riguardi della Viti De Marco.
Il secondo saggio, Note sui "Saggi economici" di Francesco Fuoco (ibid., IV [1937], 5, pp. 1-131), che ...
Leggi Tutto
GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] anche a una accorta politica matrimoniale, finché Carlo Francesco (Canzo, 1688 - Chiavenna, 1733) intraprese 89, 91; A. Cardini, Stato liberale e protezionismo in Italia (1890-1900), Bologna 1981, pp. 115, 171-173, 201, 281; S. Angeli, Proprietari, ...
Leggi Tutto
GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] , ad ind.; F. Chiapparino, Note per una biografia imprenditoriale di R. G., in Storie di imprenditori, a cura di D. Bigazzi, Bologna 1996, pp. 357-380; Id., G. in Europa orientale (1908-1915), in Imprenditori italiani nel mondo. Ieri e oggi, a cura ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] Buonaccorsi, effettuato a Firenze da due beneventani presso la compagnia di Francesco del Bene, la partita è registrata sotto la data del 12 Marca anconetana. Si ebbero così rimesse di denaro a Bologna e si aprirono nuove filiali a Macerata e a ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] (con 400 once su 8.200)alla "Andrea Massei, Francesco Busdraghi e C. di Messina" del 1623-26, cuiaderiva -72v (Genova); pp. 2, 7, 73-74 (Piacenza); c. 46v (Milano); c. 49v (Bologna); c. 18 (Napoli); pp. 23, 61rv, 85rv (Messina); n. 90 (id.), cc. 8rv ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] tre ditte legate ai Buonvisi, il B. partecipava in accomandita anche alla "Francesco Sbarra e C." del 1575-80 con una "missa" di 1. testamento del 1600) di censi, di Spagna, Napoli, Roma e Bologna, e di beni stabili, fra cui il palazzo Buonvisi detto ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] le truppe che gli avevano sbarrato il passo, dirette verso Bologna al seguito di Carlo V, a rappresentare un assai più politico meno limitato all'incontro, ma la morte di Francesco II Sforza, intervenuta nel frattempo, consigliò il governo veneto ...
Leggi Tutto
BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] dei livelli record degli anni Venti. La società anonima Francesco Bertolli aveva denunciato deficit di 100-150.000 lire nel Confalonieri, Banca e industria in Italia 1894-1906, III, Bologna 1980, pp. 465-466; È morto Mario Bertolli, imprenditore ...
Leggi Tutto
BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] stabilire colà la dimora principale e la sede di banco e chiamare il nipote Girolamo ad aiutarlo, mentre a Bologna restava Francesco col figlio Antonio, più tardi aggregato alla nobiltà bolognese.
La gestione dell'appalto era un buon trampolino anche ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] altro modo i propri debiti nei confronti del notaio Francesco di Camogli, sia stato costretto a cedergli, il 9 s.; S. E. Morison, Cristoforo Colombo, ammiraglio del Mare Oceano, Bologna 1962, pp. 15-20, 25; C. Verlindten, Christophe Colomb, Paris ...
Leggi Tutto
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...