GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] - venne approvato lettore presso lo Studio domenicano di Bologna.
Di zelante religiosità e di ingegno versatile, in firma un'edizione dei Nuovi fioretti del serafico p. s. Francesco et di molti suoi discepoli et seguaci (Venezia 1601).
Nel 1604 ...
Leggi Tutto
ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] in qualità di priore della confraternita delle Stimmate di S. Francesco. Avrebbe voluto scrivere "devoto calamo" la vita di Giorgio poeti italiani".
Nello stesso anno si pubblicava a Bologna Il canto vigesimo ed ultimo del poema intitolato Bertoldino ...
Leggi Tutto
PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque a Verona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] . Carlo, avendo a maestri Lazzaro Spallanzani, Francesco Barbieri, Giuliano Cassiani, Luigi Cerretti, e Il giudice e l’oratore. Trasformazione e fortuna del genere epidittico in Italia, Bologna 2000, pp. 285-289 (sulle Ombre napoletane); R. Varese, G. ...
Leggi Tutto
ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] Aurispa, passato nel 1427 a Ferrara come precettore di Meliaduce d'Este, raccomandò il giovane E. all'amico Francesco Filelfo, che si trovava a Bologna, come risulta da una lettera di risposta scritta da questo all'Aurispa, il 9 luglio 1428, in cui ...
Leggi Tutto
CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] terminus a quo della sua narrazione l'anno della disfatta di Francesco I (1525), che tanto impressionò i contemporanei, ma nell'economia i quali Carlo V e Clemente VII si incontrarono a Bologna nel 1532 non vengono spiegati dallo storico, il quale ...
Leggi Tutto
LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] di esperto gli valse la fiducia del nobiluomo lucchese Francesco Paolini che, dovendo procurare opere d'arte ai , pp. 450-453; G. Pantanelli, G.F. L. e la sua podesteria a Bologna (1669-71), in L'Archiginnasio, XXVII (1932), pp. 313-320; M. Parenti, ...
Leggi Tutto
PIOVENE, Agostino Gaetano
Francesco Giuntini
PIOVENE, Agostino Gaetano. – Nacque a Venezia il 17 ottobre 1671, figlio primogenito del conte Coriolano e di Cecilia Soranzo.
Scarse sono le notizie sulla [...] principessa fedele (musica del compositore en titre, Francesco Gasparini), un dramma dai tratti assai convenzionali M. Maylender, Storia delle accademie d’Italia, I, Bologna 1926, pp. 205-208; II, Bologna 1927, pp. 217 s.; R. Strohm, Die italienische ...
Leggi Tutto
AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] cura di A. A. Renouard, Paris 1834, pp. 148, 358-360; Lettere scritte a Pietro Aretino, a cura di G. Campori, II, Bologna 1877, p. 197; J. Ph. Tomasini, Gymnasium Patavinum, III, Utini 1654, pp. 320, 322, 326, 434; N. C. Papadopoli, Historia Gymnasii ...
Leggi Tutto
AGOSTINI, Ludovico
Alberto Asor Rosa
Nacque a Pesaro il 6 genn. 1536, da Giovan Giacomo e da Pantasilea degli Alessandri. La sua famiglia, di antica origine umbra ma trasferita da più di un secolo a [...] Santa e di Gerusalemme, Lettera al serenissimo duca di Urbino Francesco Maria II Feltri o Della Rovere..., a cura di C. Torino 1957; Le Esclamazioni a Dio, a cura di L. Firpo, Bologna 1958.
Bibl.: L. Manicardi, L'ultimo "cortegiano" dei duchi di ...
Leggi Tutto
CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] Francesco I e pubblicata, dal ms. Ital. 1039 della Bibliothèque nationale di Parigi, da Francesco e Bibl.: V. Calmeta, Prose e lettere edite e ined., a cura di C. Grayson, Bologna 1959, pp. LV n., 11, 13; G. Tiraboschi, Storia della lett. ital., VI, ...
Leggi Tutto
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...