DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] , 2 bassi, F-Pc, I-Nc.
Fonti e Bibl.: G. B. Martini, Appunto senza titolo, (I-Bc, 1.28.12); Bologna, Bibl. del convento di S. Francesco, ms . 50: Giacomo Perti-P. G. B. Martini. Carteggio e giudizio sulle composizioni fatte per il concorso a maestro ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] (Alessandro e Domenico, ma anche Pietro, Francesco e Giuseppe) la seconda; ai musicisti veneziani pp. 31 ss.; G. M. Gatti, Musicisti moderni d'Italia e di fuori, Bologna 1925, pp. 23 ss.; H. Mersmann, Die moderne Musik seit der Romantik, Potsdam 1927 ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] merita una segnalazione la sestina composta su testo di Francesco Cristiani, tratta dalla collettanea Rime in vita e (trad. it. in Il madrigale tra Cinque e Seicento, a cura di P. Fabbri, Bologna 1988, pp. 244-247); L. Bianchi - K. G. Fellerer, G. P. ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] alla storia d’una città affascinante e aperta alle emozioni com’era Bologna, ma anche narrazione autobiografica d’una malinconica difficoltà del viversi.
Con Francesco De Gregori
Da questa innata disposizione a provarsi, a sperimentare, a rompere ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] nella sua Intavolatura di liuto e di chitarrone. Libro primo (Bologna 1623). Il Brunelli, nell'operetta citata (Canoni vari…, p o degli autori della musica, ma si sa che Francesca prese parte alla rappresentazione ed è opinione condivisa da molti ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] di Toscana (Firenze 1704-09), I-II, a cura di F. Lora, Bologna 2010-11). Poiché Perti non intendeva lasciare Bologna, nel 1705 il granprincipe gli affidò il giovane Francesco Maria Mannucci, nella vana speranza di vedersi formato un allievo degno del ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] p. 112). Si trattava dei figli del fratello Francesco: Domenico, Giovanni e Pietro. Quest'ultimo, ottimo NC, 1963, pp. 171, 202, 726 s.; Stendhal, Roma, Napoli e Firenze, Bologna 1969, pp. 253 ss. (per Pietro Carlo); O. Michtner, Das alte Burgtheater ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] Paer. Uno toccò la sfera privata e fu la separazione dalla moglie. Sul finire del 1810 Francesca lasciò il marito e Parigi per tornare in Italia: stabilitasi a Bologna, continuò a calcare le scene per molti anni ancora (morì a Roma nella notte fra il ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] del giovane musicista ebbe il nonno materno, Francesco Guglielmo Savagnone, per diversi anni docente nelle università nel 2003 a Lucerna in Svizzera, e l’anno seguente, a Bologna, l’Orchestra Mozart. La prima era formata da solisti e musicisti ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] : fu al Nuovo, il 16 nov. 1894, nell'opera L'amico Francesco di M. Morelli: un fiasco nel complesso; per il C. un e della Manon di Massenet.
Con Tosca (e con Iris) a Bologna, in novembre, vengono superati i temibili confronti con G. Borgatti e A ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...