ELVINO, Bernardino
Fiamma Satta
Figlio di un certo Iacobello, nacque nel giugno del 1504 ad Alvito, nel Frusinate; a Sora prese gli ordini minori. Durante il pontificato di Leone X si trasferì a Roma [...] fila del concilio di Trento, il quale era stato traslato a Bologna nel marzo del 1547. La sua partecipazione a questa fase conciliare della famiglia Elvino, nella chiesa del monastero di S. Francesco, ad Alvito.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano ...
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GIBERTI, Giuseppe Nicola
Piero Doria
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, intorno al 1631 da Teofilo e Maria Passari. Nei primi anni di vita seguì il padre, uomo colto e raffinato, nei suoi spostamenti, [...] , luogotenente di Macerata e Jesi.
Intrapresi gli studi a Bologna presso il collegio di Montalto, il G. dovette sospenderli quindi fu vicario generale del vescovo di Città di Castello, Francesco Boccapaduli e, dopo la rinunzia di questo al vescovato ...
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CASTELLANO da Bologna
Marco Palma
Non si conosce il cognome di questo illustre rappresentante del movimento francescano a Bologna nel Trecento, e ciò complica notevolmente il problema della sua identificazione [...] di un testamento in favore del convento dei minori di Bologna il 16 giugno 1321. Nella gerarchia francescana della provincia ricoprì documenti. La presenza di C. è attestata nel convento francescano di Cesena il 14 luglio 1357, come risulta da un ...
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CAPRA, Luigi
Roberto Zapperi
Nacque a Milano il 26 dic. 1437, studiò legge, si addottorò in diritto canonico e, abbracciato lo stato ecclesiastico, entrò al servizio del cardinale Francesco Gonzaga. [...] a cura di E. Celani, ad Indicem; C. Ghirardacci, Della historia di Bologna, III, ibid., XXXIII, 1, a cura di A. Sorbelli, ad Indicem 74, 190; L. Mazzoldi, Da Ludovico secondo marchese a Francesco secondo duca, in Mantova. La storia, II, Mantova 1961, ...
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CAMPANA, Pier Tommaso
Francesco Muzzioli
Nacque a Venezia il 21 dic. 1693 da Giambattista e da Domenica Picenni in una famiglia di negozianti originaria della Val Camonica. Iniziò gli studi a Venezia, [...] il nome di Tommaso.
Seguì un nuovo periodo di studi, a Bologna, al termine dei quali, il 20 febbr. 1720, fu nominato : il Metastasio, ricordando il suo incontro in una lettera a Francesco D'Aguirre, lo paragona a "un'ostrica, tanto molle al ...
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BOTURNEI, Boturnio dei (Boutières, Butiero, Boturno)
John A. Tedeschi
Protestante bresciano del sec. XVI. Una fonte contemporanea (C. Haton, Mémoires, I, 6) afferma che il B. asseriva di essersi addottorato [...] dottori bolognesi di teologia,filosofia,medicina e d'arti liberali (Bologna 1623).
Almeno dal 1536 il B. faceva parte del ristretto la figlia della duchessa, Anna, fu concessa in sposa a Francesco di Guisa. Il B. l'accompagnò in Francia inqualità di ...
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CALINI, Ferdinando
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 25 maggio 1713 da Orazio, figlio di Carlo Francesco, e da Ottavia Conforti, in una delle più antiche e ragguardevoli famiglie cittadine. Seguendo [...] a far parte della provincia veneziana. Ben presto fu trasferito a Bologna, ove studiò sotto la guida dello zio, Cesare, nel collegio del Sacro Cuore di Gesù dedicata a monsignor Francesco Agoselli, vescovo di Cesena (Venezia 1770), anonima ...
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ANTONIO da Montolmo
Vittorio De Donato
Vissuto nella seconda metà del sec. XIV, svolse la sua attività di docente presso le università di Bologna e di Padova. Nel 1369, a Bologna, lesse anche grammatica [...] l'imperatore Carlo IV, Francesco, figlio di Ludovico Gonzaga, signore di Mantova, Francesco il Giovane da Carrara, . 917; A. Sorbelli, Storia della Università di Bologna,I, Il medioevo (secc. XI-XV), Bologna 1940, p. 124; L. Thorndike, A History ...
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CAPPONI, Francesco
Paolo Malanima
Figlio di Gino di Lodovico e di Adriana di Bongianni Gianfigliazzi, nacque a Firenze fra il 1480 e il 1490.
Il padre, nato nel dicembre 1453 e morto nell'aprile 1498, [...] di sedare le ultime resistenze al rientro dei Medici. Giovan Francesco de' Pazzi, che era rimasto in città per tutto il sospeso coi Mannelli, a Roma e a Bologna. In particolare a Bologna esistevano rapporti commerciali col banco diretto da Matteo ...
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CATELANI, Vincenzo
Claudio Mutini
Da famiglia di disagiate condizioni economiche, nacque a Reggio Emilia il 13 ott. 1742. Compì gli studi presso il locale seminario, ove fu accolto per intercessione [...] più significativi della contemporanea cultura. Fu ascritto all'Accademia dei Concordi di Bologna col nome di Archillo; era frequentemente visitato da Agostino Paradisi; Francesco Cassoli si rivolgeva con affetto a lui in un'ode (inclusa nei ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...