CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] la linea propugnata dal Pesaro e da Francesco Querini per il rigetto delle dure condizioni ., bb. 194, 296; Venezia, bb. 86-92; Germania, pp. 164-179, 444-454, 456; Bologna, bb. 43-47; Ibid., Arch.Nunz. Vienna, bb. 22-24; Ibid., Ep. ad princ, 58 ...
Leggi Tutto
CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] Vecchio, Eustachio Paolo Lamanna, Guido Manacorda e Francesco Bernardino Cicala, e con il gruppo di s., 128, 146, 150; R. Guarnieri, DonGiuseppe De Luca tra cronaca e storia, Bologna 1974, pp. 48, 55; M. C. Giuntella, I fatti del 1931, in I ...
Leggi Tutto
GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] che fino a quella data egli si sia spostato spesso tra Roma e Bologna. In un anno imprecisato - ma ne faceva già uso nel 1483 - lasciò ai nipoti Francesco e Giovanni Paolo Mucanzio, che divennero entrambi cerimonieri papali. Francesco fu il curatore ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] moriva il cardinale Della Rovere e il F. passava al servizio del cardinale di Pavia, Francesco Alidosi, che all'inizio del 1509 fu nominato da Giulio II legato a Bologna. Poco prima della partenza da Roma il F. rivide Erasmo, che scendeva da Siena ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] anche un altro nipote, Opizzo di Lavagna, studente a Bologna e nominato tra gli eredi nel testamento, potrebbe fare pensare famiglia parmense. A questo gruppo di parenti bisogna aggiungere Francesco di Lavagna, camerario del F. quando era arcivescovo ...
Leggi Tutto
FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] Foscarari, Carlo, figlio di Rinaldo, suo fratello, svolse attività d'insegnamento presso l'università di Bologna. Proprio Francesco Foscarari sottoscrisse, nell'agosto 1394, la malleveria con la quale Carlo promise solennemente di ottenere entro ...
Leggi Tutto
BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] dello stesso mese si mise in viaggio da Roma, raggiunse Bologna il 17 - non fece visita deliberatamente al cardinale Giovanni del fu ricevuto in udienza da Carlo V insieme con Francesco Sfondrato.
Le prime trattative del nuovo nunzio conl'imperatore ...
Leggi Tutto
GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] un'ode inclusa nel II libro dei Carmina, poi a Perugia, Bologna, Fano e Firenze, dove visse per alcuni mesi nel 1468, Giovanni II, inoltre, lo inviò come ambasciatore al duca di Bretagna Francesco II, al re d'Inghilterra Edoardo IV e a Carlo duca ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] certo arbitrario riconoscere l'influenza del doge Francesco Foscari, suo zio, come pure dietro . "Probae" ai benefici ecclesiastici, in Promozioni agli ordini sacri a Bologna e alle dignità ecclesiastiche nel Veneto nei secoli XIV-XV, Firenze 1968 ...
Leggi Tutto
DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] del 1447consacrò nella chiesa di S. Michele in Bosco il nuovo vescovo di Bologna, Giovanni di Podio. Il Guarino, Marino Guarini, A. Lapo di Castiglionchio il Giovane e Francesco di Eliano Spinola gli dedicarono loro opere. Più noti sono poi i ...
Leggi Tutto
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...