ZANE, Bernardo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1458, anno del matrimonio dei genitori, Alvise di Francesco e Cecilia Contarini di Paolo; fuorviante pertanto il genealogista Barbaro nell’affermare [...] Sanuto riferisce che la messa per i defunti fu cantata dal cardinale Giovanni Borgia, «et il prothonotario Zane fece la oration, con gran laude et honor bisnonno Eugenio IV al bollatore pontificio Francesco Condulmer, allo zio Lorenzo Zane patriarca ...
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BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] alla Magione e preferiva rinnovare l'accordo con i Borgia; in questa occasione venne confermato dal pontefice e dal in Lombardia, l'esercito pontificio, al comando del duca di Urbino Francesco Maria Della Rovere, si rivolse contro Bologna. Il B. e i ...
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Pistoia
Francesco Ronco
La città toscana fu sottomessa da Firenze tra il 1321 e il 1328 e, definitivamente, nel 1351 con la creazione di nuove magistrature e l’imposizione di un capitano fiorentino. [...] e sociali sottese al conflitto, offerta da Francesco Guicciardini nelle sue Storie fiorentine (Storie fiorentine dal pietà e della crudeltà del principe, un cenno a Cesare Borgia offre lo spunto per confrontare il suo atteggiamento in Romagna con ...
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Hecht, Ben
Francesco Di Pace
Sceneggiatore, regista cinematografico, scrittore e commediografo statunitense, nato a New York il 28 febbraio 1894 e morto ivi il 18 aprile 1964. Definito lo 'Shakespeare [...] a quella del gangster Al Capone, ma arricchita da H. e dal regista con riferimenti alle scabrose vicende della nobile famiglia dei Borgia e in particolare al legame tra Cesare e la sorella Lucrezia, vissuti alla fine del 15° sec.) riesce a esprimere ...
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DIANTI, Laura
Sonia Pellizzer
Nacque a Ferrara, forse nel quartiere di Ripagrande, al principio del sec. XVI. Di umili origini, era figlia di un berrettaro di nome Francesco (Boccacci o Boccasi Dianti [...] Alfonso I d'Este, dopo la morte della seconda moglie Lucrezia Borgia nel 1519, non volle risposarsi, ma -come scrisse L. Alfonso I e della D.; fu poi ripresa dal duca di Modena Francesco I nel 1643 e portata a più vasto dibattito col duca Rinaldo d ...
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Emilia Romagna
Regione amministrativa dell’Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell’Emilia e della Romagna. Capoluogo di regione è Bologna.
Emilia
Il nome Aemilia, a indicare [...] e Reggio subivano la politica reazionaria di Francesco IV d’Austria-Este (1814-46) e poi del figlio Francesco V (1846-59). Nel 1859 l e Alessandro VI offriva la possibilità al figlio Cesare Borgia di crearsi nella regione uno Stato a danno delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessia Trivellone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La supremazia della famiglia Bentivoglio, affermatasi a Bologna fra il 1445 e il [...] In campo pittorico una stessa intenzione illusionistica è manifestata dal ferrarese Francesco del Cossa, già a Bologna nel 1462 e poi di sulle tendenze antiquarie della Roma di Alessandro VI Borgia.
Vasari nel 1568 sostiene che Francia era stato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Leonardo da Vinci rappresenta il culmine della tradizione ingegneristica italiana [...] come ingegnere e pittore al servizio del re di Francia Francesco I. La sua maturazione intellettuale sul piano scientifico si e a Firenze, nel 1502 entra al servizio di Cesare Borgia come ingegnere militare. Per lui esegue rilievi topografici e ...
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Baldi, Camillo
Francesco Ronco
Nacque a Bologna nel 1550 e dopo la laurea conseguita presso lo Studio cittadino insegnò medicina teorica, filosofia ordinaria e logica, trascorrendo l’intera esistenza [...] descrizione dell’esecuzione di Ramiro de Lorqua decisa dal Valentino (Principe vii 24-28).
Quando B. scrive che Cesare Borgia «fu cagione della grandezza nella quale si trova la sede apostolica, percioché esso estinse et cacciò tutti quelli piccioli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Leandro Alberti e Girolamo Borgia
Franco Minonzio
I rapporti di Giovio con Leandro Alberti (Bologna 1479-forse ivi 1552) sono stati oggetti di rilettura recente. L’autore della Descrittione di tutta [...] e iterate furono invece le intersezioni biografiche tra Girolamo Borgia e Giovio. Nato nel 1479 a Senise, da famiglia filoaragonese, allievo di Giovanni Pontano, giovane precettore di Francesco Ferdinando d’Avalos, prese parte nel 1503 alla guerra ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...