Croce: Rinascimento, Riforma, Controriforma
Salvatore Carannante
L’elaborazione e la determinazione reciproca delle categorie di Rinascimento, Riforma e Controriforma impegnano Benedetto Croce in diversi [...] Bruni (1370-1444) e Poggio Bracciolini (1380-1459), proseguita e radicalizzata da Niccolò Machiavelli (1469-1527) e Francesco Leibniz, Schelling e Hegel» (La polemica filosofica in Giordano Bruno e la sua efficacia presente, in Cultura e vita morale, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] perseguitati, coinvolti nella magia, esprimono un modo di sentire moderno sui problemi economici. Molto prima di Francesco Bacone, Bruno mostra un forte senso del progresso economico. Egli contesta audacemente il mito dell’età dell’oro. Secondo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] con Stella, come il commento alle Rime di Francesco Petrarca e la cura di due Crestomazie della prosa (nuova ed. accresciuta, prefazione di E.M. Cioran, nota di R. Bruni, Torino 2010).
C. Luporini, Decifrare Leopardi, Napoli 1998.
A. Folin, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] teoria del valore in rapporto alla tradizione italiana, cfr. Bruni, Porta 2007).
È possibile mostrare che nella stessa direzione meridionali esuli al Nord e ivi operanti come accade a Francesco Ferrara e ad Antonio Scialoja.
È questa l’epoca nella ...
Leggi Tutto
CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] e persuasivo sostenitore dell’averroismo del C. è stato Bruno Nardi, il quale, in vari scritti, è andato Frachetta (1585) intorno alla stessa canzone, sulla quale scrissero pure Francesco dei Vieri, detto il Verino Secondo, Iacopo Mini e altri. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Raccontare il lavoro, cantare la tecnica
Vittorio Marchis
Primo Levi, in un breve intervento raccolto in L’altrui mestiere (1985), rispondeva alla domanda «perché si scrive?» e lui, da chimico, «Per [...] di fabbriche e opifici non si parla. Gli scritti di Francesco Algarotti (Newtonianismo per le dame, 1737) e di molti disceso sul mondo.
Nelle vallate rigide dei viali
gli alberi neri e bruni
s’arruginiscono tra i fili e il fumo.
[…]
E accendono tra ...
Leggi Tutto
LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] del Ducato, già richiesto a suo tempo dal padre Francesco, promesso il 24 giugno e accordato il 5 2003, ad ind.; R. Fubini, Storiografia dell'umanesimo in Italia da Leonardo Bruni a Annio da Viterbo, Roma 2003, ad ind.; Storia della Lombardia, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di Eugenio Garin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] servizio dell’uomo» – titolo di un noto libro di Francesco Vito – non può limitarsi alla ricerca delle condizioni di muoiono di una fame che l’oro non può saziare (Bruni 2004).
Il messaggio importante che si trae dall’ampia evidenza empirica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] ), Milano 1988.
P.F. Asso, P. Barucci, M. Ganci, Francesco Ferrara e il suo tempo, Atti del congresso, Palermo (27-30 ottobre .E.L. Guidi, L. Michelini, Milano 2001.
L. Bruni, Vilfredo Pareto and the birth of modern microeconomics, Cheltenham 2002. ...
Leggi Tutto
Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] antica fattura. Come i Lirici del Settecento, a cura di Bruno Maier (e di Dante Isella per Balestrieri e Tanzi) con opposti registri si può esemplificare con due lettere di Anton Francesco Doni del luglio 1543, l'una al pittore Iacopo Tintoretto ...
Leggi Tutto
Piwi (piwi) Acronimo del ted. Pilzwiderstandfähige (‘resistente ai funghi’, detto di vitigno), usato in it. come s. m. inv. per designare un tipo di vitigno, frutto di incroci di varietà e di specie differenti, resistente alle malattie fungine...
democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...