BRAMÈ (Bramero), Giovanni
Antonino Ragona
Figlio di Bartolo e di tale Antonina, di origine genovese, fu avviato dal padre, col fratello Giorgio ed il cugino Daniele, alla mercatura. Egli la esercitò [...] di 7.025 boccali ordinari destinati all'amico Sebastiano Campana, agente di Cosimo de' Medici in Livorno, allora onore di I. B. Supino, Firenze 1933, pp. 519 ss.; Id., G. B. e Francesco Risino, in Faenza, XXXI (1943-1946), n. 3-4, pp. 67-69; A. ...
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BUITONI, Giovanni
C. Paola Scavizzi
Nato a Sansepolcro il 2 ott. 1822 da Giovan Battista e Giulia Boninsegni, subentrò giovanissimo ai genitori nella conduzione della piccola azienda per la fabbricazione [...] al 1800. Tra il 1800-1850 cominciarono quindi a diffondersi le campane in bronzo fuso e, in particolare nel Napoletano, le prime " 'impianto idroelettrico sul Tevere, ed in particolare Francesco, creatore del pastificio di Perugia e fondatore dell ...
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BOUCHERON, Andrea
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Giuliano di Simone, di famiglia oriunda di Orléans, e di Caterina Adelaide Romanon, nacque a Torino intorno al 1692 (G. B. Boucheron). Nel 1727 terminò, [...] 1753, aveva eseguito una croce processionale (Tamburini).
Francesco, fratello del B., risulta aver superato la pp. 193 s.; II, ibid. 1966, pp. 597 s.; in G. Claretta La campana ducale ... e la fam. Boucheron, in Atti della Soc. di archeol. e belle ...
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GIORGETTI, Giuseppe
Maria Cristina Basili
Non si conosce la data di nascita - collocabile comunque intorno alla metà del secolo XVII - di questo scultore, figlio dell'intagliatore Giovanni Maria, attivo [...] le figure di santi, della Vergine e dell'arme Barberini per la campana fusa da Giacomo Pucci (Montagu, 1991, p. 204 n. 15); la realizzazione di numerose opere sempre commissionate dal cardinale Francesco Barberini. Del 1677 è la fontana da collocare ...
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BORGIA, Cesare
Valerio Giacomini
Nacque a Velletri il 25 ott. 1776 dal nobile Giovanni Paolo Borgia e da Alchemena Baglioni. Suo educatore fu lo zio cardinale Stefano Borgia, uomo di vasta cultura, [...] legandosi d'amicizia in particolare coi botanici Felisi e Campana.
Nel 1834 tornava a Roma in seguito ad un segretario del tesoro. Morì il 15 apr. 1837 e fu sepolto in S. Francesco al ponte Sisto.
Del B. restano le reliquie del suo erbario, che ...
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DOLCI (Dolce, De La Dolce), Ottaviano
Corrado Leonardi
Figlio del pittore Bernardino e di Elisabetta Neri, nacque a Casteldurante (l'odierna Urbania in prov. Pesaro Urbino) intorno al 1480 e fu indirizzato [...] Cagli, dove la sua presenza è documentata il 22 marzo (Ibid., Rog. Francesco Filareti, n. 142). Il 4 febbr. 1548 il D. dava in dote nonché per fregi, stemmi rovereschi e il crocifisso della maestosa campana civica (Ibid., Arch. ant. B. 3), secondo il ...
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ANTONIO da Pistoia (A. dalla Torre)
Nicola Raponi
Di lui si sa con certezza che almeno dal 1453 al 1463 fu informatore, da Firenze e da Roma, di Francesco Sforza; ma scarsi e incerti sono i suoi dati [...] della nobiltà, Giuliana di ser Gaspero del Campana. Benché in documenti pistoiesi figuri come "cantore Chiappelli, Sette lettere di A. da Pistoia a Cicco Simonetta ed a Francesco Sforza Duca di Milano, in Bullett. stor. pistoiese, XXVIII (1926), ...
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ANGELO
Francesco Russo
Arciprete di Rossano, di nazionalità greca, fu eletto dal capitolo arcivescovo di quella diocesi nel 1266 e raccomandato a Clemente IV come esperto nell'uso delle lingue greca [...] . Nel 1269 il re Carlo di Angiò ordinò che gli fosse riconosciuto il diritto delle decime su Rossano, S. Mauro, Pietrapaola e Campana. Nel 1274 A. prese parte al concilio di Lione, ai cui atti appose il suo sigillo. Nel 1280 tradusse in latino gli ...
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FEDE, Innocenzo
Dario Ascarelli
Nato a Pistoia nella prima metà del sec. XVII, si trasferì a Roma tra il 1657 e il '58, forse su suggerimento o imposizione dei cardinale G. Rospigliosi, anch'egli originario [...] erano suoi zii i sopranisti e compositori Giuseppe e Francesco Maria Fede. Il F. si dedicò esclusivamente alla e La vittoria nella caduta, ibid. 1687, libretto stampato da Campana, Roma s. d., dedicato a Maria Beatrice, regina d'Inghilterra ...
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BOSA, Francesco
Gino Damerini
Figlio di Antonio e fratello di Eugenio, nacque a Venezia il 25 sett. 1803. Nella letteratura artistica è ricordato praticamente soltanto per aver collaborato con il fratello [...] barbieri di allora in quelle opere semi artistiche fatte di capelli tagliuzzati, che con tanto buon gusto, coperte da una campana di vetro, ornavano le case dei nostri nonni".
Di questi monumenti il De Alisi ricorda quelli di Rusconi (1828), Antonio ...
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suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...
antiproporzionalistico
agg. Che esprime contrarietà a un sistema di rappresentatività proporzionale nell’elezione del Parlamento. ◆ Il capogruppo dei popolari, Sergio Mattarella, riesumando un termine in voga qualche tempo fa, ha definito...