GALIMBERTI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
Le notizie riguardanti la vita e l'opera del G. sono piuttosto scarse. Secondo il De Boni (1840), nacque a Venezia nel 1755; e il Moschini (1830 circa, p. [...] . con il ritratto del generale V. Suvorov si ha notizia da un'incisione del De Pian del 1794 (Thieme - Becker).
Affreschi settecenteschi delle ville venete, Milano 1968, p. 69; G. Pavanello, in Venezia nell'età di Canova. 1780-1830 (catal.), Venezia ...
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NEGRONI, Andrea
Federica Meloni
– Nacque a Roma il 2 novembre 1710, primogenito di Antonio. Si ignora l’identità della madre. Il fratello Stanislao ereditò il titolo di conte, acquisito dal padre nel [...] Canova, Roma 1823, p. 475; G. Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica da MDCCCLXXXVIII, compilata dal conte Francesco Cristofori, Roma 1888, pp , Enciclopedia storico-nobiliare italiana, IV, Milano 1931, pp. 806-808; Memorie del ...
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CERNOTTO (Carneto, Carnietto, Carnetto, Cernota, Cernoto, de Cernotis, de Zernotis), Stefano
Marina Repetto Contaldo
Nacque, non sappiamo in quale anno, da ser Francesco de Cernotis nell'isola di Arbe [...] spoliazioni compiute da Enrico VIII A. Venturi, Storia dell'arte italiana, IX,3, Milano 1928, p. 1060; S. Moschini Marconi, Gallerie dell ai Camerlenghi, in Arte veneta, XVII(1963), p. 91; G. Canova, in Le Muse, III, Novara 1965, p. 206, s. v ...
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CORTESE (de' Cortesi, Cortesio), Cristoforo
Anna Padoa Rizzo
Non si conosce l'anno di nascita di questo miniatore veneziano, figlio di Marco, attivo nella prima metà del sec. XV.
Marco è forse identificabile [...] Francesco, è stato compiuto da Pietro e Ilaria Toesca (1947 e 1952), da M. Levi D'Ancona (1956), da S. Savini Branca (1966), da G. Mariani Canova (1970), da C. Huter (1974 e 1980) e da Cipriani, Codici miniati dell'Ambrosiana, Milano 1968, p. 5, tav. ...
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BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] brocca con bacile ornata da spighe con stemma del cardinale nel convento di S. Francesco a Todi; un calice S. Luca e fu lodato dal Canova.
Di lui si conserva un grande Argenti italiani dal XVI al XVIII sec.(catal.), Milano 1959, p. 64, n. 172 (per ...
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COLOMBO, Lorenzo (Renzo)
Giovanna Bonasegale
Nacque a Gallarate, ricca cittadina in provincia di Varese, il 16 febbr. 1856. Il padre Giacomo, era un apprezzato musicista e la madre, Maria Granger, insegnava [...] Francesco Ferrucci (Gallarate, Museo della Società gallaratese di studi patrii) esposto a Milano 1877. Nel Diario, pubblicato in parte da Claudio Sironi, il C. annotava dove vide le antichità e le opere di Canova. Andò poi a Torino, alla scuola di ...
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BENZONI, Giovanni Maria
Anna Barricelli
Figlio di Paolo e di Margherita Covelli, poveri contadini, nacque a Songavazzo (Bergamo) il 28 ag. 1809. Fu messo a bottega presso uno zio falegname, e alcune [...] Agricoltura eseguito dal Canova per la cappella Tadini a Lovere (bassorilievo in legno); S. Francesco alla Verna ( Arts: Cupido, Amor Insidioso (1866, donato nel 1884 da W. F. Kay). Oreno (Milano), Villa Gallarati Scotti: cappella: monumento a S. ...
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CUNEGO, Luigi
Gian Luca Kannès
Figlio maggiore dell'incisore Domenico, nacque, secondo i repertori, a Verona nel 1750 0 1757, probabilmente da un matrimonio di Domenico anteriore a quello con Clementina [...] una serie di raccolte di stampe da A. Canova i cui rami si conservano oggi di Paesaggi italiani con figure, daFrancesco de Capo. Già il , Le stampe storiche conservate nella raccolta del Castello sforzesco, Milano 1932, pp. 182, 191, 381; C. A. ...
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DESCALZI, Giuseppe Gaetano, detto il Campanino
Maria Flora Giubilei
Nacque a Chiavari (Genova) nel 1767 da Giuseppe e Geronima Assalino. Il padre, bottaio, lo avviò al mestiere del falegname-mobiliere. [...] 700 grammi.
Nel 1825 Francesco di Borbone, re delle della sua attività (ibid.): daCanova che gli espresse la propria ammirazione 1952, pp. 6-63; G. Morazzoni, Il mobile neoclassico ital., Milano 1955, p. 55; E. Balossi, Note di Liguria. Le sedie ...
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BASSI, Giambattista
Claudia Refice Taschetta
Figlio di Francesco e di Rosa Barbieri, nacque a Massalombarda il 20 febbr. 1784. Trasferitosi a Bologna, vi frequentò l'Accademia di Belle Arti e verso [...] Monti e strinse amicizia con il Canova e soprattutto con Pietro Giordani, esemplare eseguito per il conte Archinto di Milano), La campagna nelle ore della sera ( le opere più note del B. sono da ricordare: al Museo Thorvaldsen di Copenaghen Foresta ...
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