DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] fu il primo di quattro fratelli: Tommaso, Orazio e Cola Francesco, che ricoprì la carica di regio consigliere e venne eletto all'Aquila da G. Cacchi nel 1581 dedicata a Ferrante Caracciolo. Le date testimoniano del paziente lavoro di revisione cui ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] ma a Parigi una malattia lo colpì e dovette interrompere il viaggio, soccorso da d'Alembert e dal marchese Domenico Caracciolo. Tuttavia il soggiorno parigino fu ricco di conoscenze e di esperienze: incontrò C. Clairaut, A. Fontaine, Antoine Caritat ...
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FERRARI, Enzo
Franco Amatori
Nacque a Modena il 20febbr. 1898 da Alfredo e da Adalgisa Bisbini. Il padre, proprietario di una piccola azienda produttrice di materiale ferroviario, aveva raggiunto una [...] Savio a Ravenna, la madre dell'aviatore medaglia d'oro Francesco Baracca lo invitò a fregiarsi dello stemma di suo figlio iniziativa del presidente dell'Automobile Club d'Italia, F. Caracciolo, che temeva un'offerta della Mercedes, la Lancia cedette ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] con loro, e anche di aver scritto una lettera al Caracciolo. Analoghe informazioni chiedeva G. Utenhove, olandese, al Bullinger, e ispirato dalla lettura dei Della Historia diece dialoghi...di Francesco Patrizzi (Venezia 1560); ma lo scritto dell'A. ...
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Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] isolata in questo senso appare la posizione di Caracciolo che, mirando a un recupero della componente Giancarlo (1992), Le Marche, in Bruni 1992, pp. 462-506.
Bruni, Francesco (a cura di) (1992), L’italiano nelle regioni. Lingua nazionale e identità ...
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CECCHI, Antonio
Francesco Surdich
Nacque a Pesaro il 28 genn. 1849 da Agostino e Luigia Spinaci, secondo di numerosi fratelli e sorelle. Suo padre era un commerciante e importatore di derrate. Trascorse [...] il C. ricevette l'aiuto e la collaborazione dell'amico Francesco Raffaelli, si compone di tre volumi. Il primo, assai , I (1938), pp. 1131-1137; E. M. Gray, A. C., F. Caracciolo, S. Pellico, Milano 1939; A. Ribera, Vita di A. C., Firenze 1940; A ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] il poeta G. Basile, il De Petris, A. Bruni, F. Caracciolo.
A tale schiera di "persone meritevoli" venne ad aggiungersi il B., 1651 e l'anno dopo a Napoli, con musica di Francesco Cavalli), unitamente ad una traduzione con aggiunte della Descriptio ...
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SABATINI, Andrea detto anche Andrea da Salerno
Andrea Zezza
– Nacque probabilmente verso il 1490 e fu attivo a Napoli e in Campania fino al 1530.
Bernardo De Dominici ne colloca la nascita «circa gli [...] , databile al 1510-11 circa; una tavoletta con S. Francesco e il lupo di Gubbio del Museo di Capodimonte (Giusti detta città e suo vescovado [...], Napoli 1610, p. 40; C. D’Engenio Caracciolo, Napoli sacra, Napoli 1623, pp. 32, 201, 205 s., 208, 256, ...
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TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] Pellegrino, Giuseppe Rendina, Agostino Inveges, Martino La Farina, il padre Antonio Caracciolo, Michele Giustiniani. Lukas Holste, accademico linceo, bibliotecario di Francesco Barberini, lo conosceva almeno di fama già nel 1642; infatti, in una ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] ritrovamento delle rovine paleocristiane e non pagane" (M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino il giurista aragonese, uditore della Rota a Roma, Francesco Pegna, nei cui fondi, lasciati nel 1612 alla Biblioteca ...
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caracciolino
s. m. – Religioso appartenente all’ordine dei chierici regolari minori fondato nel 1588 da Giovanni Adorno, da s. Francesco Caracciolo (dal quale presero il nome) e da Fabrizio Caracciolo, ordine dedito alla predicazione, all’educazione,...
tornacontista
s. m. e f. Chi si preoccupa esclusivamente del proprio tornaconto. ◆ Anche [Clemente] Mastella lasciò il Polo per [Francesco] Cossiga probabilmente perché [Silvio] Berlusconi non distribuiva più posti di governo. E [Rocco] Buttiglione...