CAVAGNA, Giovanni Battista
Arnaldo Venditti
È ignota la data di nascita di questo pittore e architetto operoso a Roma, a Napoli e nelle Marche dal 1569 al 1613.
Della sua complessa figura è stata finora [...] dal Palazzo vecchio sino alla strada detta di D. Francesco” (di Tovara: attuale via S. Brigida), in F. Becker, Künstlerlexikon, VI, pp. 211 s., si veda: C. D’Engenio Caracciolo, Napoli sacra, Napoli 1623, p. 610; T. Lazzari, Ascoli in prospettiva, ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] 29 n. 23), oltre al busto di C.A. Caracciolo, nella cappella Caracciolo in S. Giovanni a Carbonara, firmato e datato al s. n. 27; Id., Duquesnoy's "Nano di Créqui" and two busts by Francesco Mochi, ibid., LII (1970), p. 141 n. 66; A. Nava Cellini, La ...
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VACCARO, Andrea
Gianluca Forgione
Nacque da Pietro e da Giovanna Di Clauso, e fu battezzato nella parrocchia napoletana di S. Giuseppe Maggiore l’8 maggio 1604 (Tuck-Scala, 2012, p. 163).
Nel luglio [...] Porgi, celebrato il 14 agosto 1639, che a quello tra Carlo Francesco Niglio e Teresa Flores, avvenuto il 16 settembre 1640, del quale furono testimoni pure i pittori Viviano Codazzi e Pompeo Caracciolo (pp. 29 nota 8, 165).
Tra il quarto e il quinto ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] barone di San Luigi, del duca di San Vito de' Caraccioli, del principe di Avellino e di altri titolati ancora.
Pur in modo speciale i nomi di Pietro Pesce, Ignazio Oliva, Francesco Salernitano e Giuseppe Piscopo anche se fra questi solo del primo ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] del D.: nel 1779 sorse un contrasto tra Francesco Paternò Castello, canonico della cattedrale di Catania e vescovo nel 1781, aveva avuto inizio il viceregno del marchese D. Caracciolo; il D. condivise il programma di riforme intraprese negli anni ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] Luisa Belloni e dai familiari, tra i quali il fratello Francesco Ippolito, padre del futuro scrittore Carlo Emilio Gadda.
Fonti regioni dall'Unità a oggi, Il Lazio, a cura di A. Caracciolo, Torino 1991, ad indicem; C.M Fiorentino, La malattia di Pio ...
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Puglia
Filippo Brancucci
Aldo Vallone
Ai tempi di D. con il nome di P. o Apulia (v.) veniva indicato quel corno d'Ausonia che s'imborga / di Bari e di Gaeta e di Catona, / da ove Tronto e Verde in [...] v'è segno di consenso a D. nel leccese fra Roberto Caracciolo, che è tra i più grandi predicatori del Quattrocento, il Lacaita ci dà, in ottima edizione, il Comentum di Benvenuto. Francesco Macrì-Leone, in pochi anni fervidi di studi, con note sul ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] , che 'n sonar sampogne o catera / non troverebbe il pari in tutta Arcadia". Identificando il Caracciolo (Giovan Francesco) con l'autore della Cecaria, il Sansovino ha reso possibili successivi errori che hanno, fra l'altro, portato il Corsignani ...
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SANSEVERINO, Ferrante
Luca Addante
– Nacque il 18 gennaio 1507 a Napoli, da Roberto – principe di Salerno, conte di Marsico e signore d’altri feudi – e da Marina d’Aragona, dei duchi di Villahermosa, [...] consorte.
Erano gli anni in cui divampava lo scontro tra Francesco I di Valois e Carlo V d’Asburgo per il predominio nel 1560 a Ginevra, dove incontrò l’antico valdesiano Galeazzo Caracciolo, che aveva aderito al calvinismo. Al di là delle sue ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] (1905) e pubblicò ad Avellino il primo saggio, su Francesco d'Assisi, nel 1909. Studente di giurisprudenza presso l'università di Napoli, il 27 giugno 1942, sull'ammiraglio Caracciolo, impostata sul problema morale della fedeltà al giuramento, che ...
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caracciolino
s. m. – Religioso appartenente all’ordine dei chierici regolari minori fondato nel 1588 da Giovanni Adorno, da s. Francesco Caracciolo (dal quale presero il nome) e da Fabrizio Caracciolo, ordine dedito alla predicazione, all’educazione,...
tornacontista
s. m. e f. Chi si preoccupa esclusivamente del proprio tornaconto. ◆ Anche [Clemente] Mastella lasciò il Polo per [Francesco] Cossiga probabilmente perché [Silvio] Berlusconi non distribuiva più posti di governo. E [Rocco] Buttiglione...