RAMONDINO, Fabrizia
Beatrice Alfonzetti
RAMONDINO, Fabrizia. – Nacque a Napoli il 31 agosto 1936 da Pia Mosca, donna raffinata e colta, e da Ferruccio, orientalista, già interprete in Cina e futuro [...] partecipava insieme all’amico Carlo Cirillo, poi morto suicida. Si sposò (probabilmente nel 1960) con Francesco Alberto Caracciolo, giovane aristocratico e aspirante pittore, ma presto avviò una relazione tormentata con Livio Patrizi. Lo raggiunse ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] formazione in modo maggiore l'attività riformatrice del viceré Caracciolo e poi gli echi della Rivoluzione francese dell'89. adducendo motivi di salute, nominasse suo vicario il figlio Francesco, il quale, nella ricomposizione del governo, chiamò a ...
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TOMMASI, Donato
Laura di Fiore
Nacque a Napoli il 26 novembre 1761 in una benestante famiglia borghese, figlio di Felice Pasquale e di Teresa Gamboni.
Il padre, nato a Calimera, in Terra d'Otranto, [...] Real Commenda della Magione. Rappresentante presso il viceré Francesco d’Aquino, principe di Caramanico, degli ambienti dell poneva nel solco di una politica, avviata dal viceré Caracciolo e proseguita dal principe di Caramanico, tesa all’ ...
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Nacque a Modica il 21 novembre 1756 da Tommaso e da Isabella Alagona.
Rimasto precocemente orfano di padre, si formò sotto la guida dello zio materno Giovan Battista Alagona, vescovo di Siracusa, che lo [...] propugnato pochi anni addietro dal viceré Domenico Caracciolo, difendeva le posizioni dei grandi latifondisti alla fine del 1822, grazie all’intervento del fratello maggiore Francesco, giudice a Palermo, venne richiamato in Sicilia e riabilitato ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] partito il cardinale, le relazioni tra il C. e il Caracciolo e l'Acton giunsero alla rottura e il C. lasciò . 223-549: passim; Roma Lusitana, Manoscritto inedito dell'abate Francesco Cancellieri, a cura del marchese De Faria, Milano 1926 (Portogallo ...
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Nacque a Napoli il 16 apr. 1882, dal conte Berardo e da Maria Masala dei marchesi di Trentola. Compiuti i primi studi nel collegio militare della Nunziatella, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] e complesse trattative, l'importante Archivio Borbone, quanto cioè Francesco II aveva portato con sé in esilio, a Monaco di numerosi importanti fondi, fra cui quelli Sanseverino di Bisignano, Caracciolo di Brienza, di Santobuono e di Torella, Ruffo ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] alle Rime in morte del regio consigliere don Fulvio Caracciolo di Sebastiano Biancardi (Napoli 1702). Tutti gli uffici C. furono Saverio Panzuti, Agostino Ariani, Alessandro Riccardi e Francesco Santoro. Morì a Napoli il 22 nov. 1717 nella parrocchia ...
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COCCAPANI, Sigismondo
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio dell'orafo Regolo Francesco e fratello di Giovanni, nacque a Firenze nel 1583. Queste e le altre non molte notizie biografiche che possediamo di [...] quadro da stanza, che portava a lavorare per la corte granducale Artemisia Gentileschi, il Manfredi, Honthorst, il napoletano Caracciolo, alcuni presenti di persona altri attraverso le opere. Ma sulle nuove acquisizioni prevale nel C. un gusto della ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] però la regina era caduta sotto l'influenza di Gianni Caracciolo, creato gran siniscalco, estremamente geloso di lui: l'A l'Aquila. Il valoroso condottiero si metteva in marcia col figlio Francesco, di pieno inverno; e il 4 genn. 1424 giungeva presso ...
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POSI, Paolo
Raffaella Catini
POSI, Paolo. – Nacque a Siena nel 1708, figlio di Giuseppe, falegname; non si hanno notizie della madre. Apprese i primi rudimenti di matematica e architettura civile nella [...] , ultimato nel 1742.
Ancora per incarico di monsignor Caracciolo Posi eseguì in Roma un disegno relativo al palazzo 1763 è detto ultimato il nuovo campanile della chiesa di S. Francesco a Siena, progettato da Posi e realizzato da Filippo Francini.
Il ...
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caracciolino
s. m. – Religioso appartenente all’ordine dei chierici regolari minori fondato nel 1588 da Giovanni Adorno, da s. Francesco Caracciolo (dal quale presero il nome) e da Fabrizio Caracciolo, ordine dedito alla predicazione, all’educazione,...
tornacontista
s. m. e f. Chi si preoccupa esclusivamente del proprio tornaconto. ◆ Anche [Clemente] Mastella lasciò il Polo per [Francesco] Cossiga probabilmente perché [Silvio] Berlusconi non distribuiva più posti di governo. E [Rocco] Buttiglione...