Si chiamano antologie le raccolte di prose e poesie scelte, quasi mazzi di fiori, da cui poco differiscono le crestomazie (dal gr. χρηστομάϑεια), raccolte di passi "utili" d'autori classici. L'esempio [...] Novecento; e non disdegnarono compilarne uomini di valore, o addirittura sommi (Foscolo, Leopardi, Carrer, Tommaseo, Cantù, Ambrosoli, Carducci, Pascoli). L'abuso ha generato una reazione; e oggi prevale in Italia il criterio che si debbano leggere i ...
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Città delle Marche, in provincia di Ascoli, sede arcivescovile; è sita al centro di un vasto territorio di colli coronati di paesi e degradanti all'Adriatico, tra Chienti e Aso - la "Fermana" -, cui impresse [...] primitivo dovuto a Giorgio da Como (1227), con S. Francesco, S. Agostino, le tarde bifore del palazzo Fogliani, oltre sec. XIV, a cura di M. Tabarrini, Firenze 1870; G. B. Carducci, Sulle antiche romane mura di Fermo, Fermo, 1876; J. Beloch, Der ...
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Città della provincia di Forlì a 40 m. s. m., con 15.943 ab. Il fiume Savio scorre a O.; da presso si elevano dolci colline, fino alle quali giunge la città. Il Colle Garampo, estremità di un contrafforte, [...] Via Emilia attraversa la città; al di là del Viale Carducci e della Barriera Cavour si stende, a rettangoli e a avendo forze per impadronirsene, il papato la diede in vicariato a Francesco Ordelaffi, che già l'occupava (1333), ma poi gliela ritolse ...
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FORLI (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Aldo FORATTI
Arturo SOLARI
Augusto CAMPANA
Tammaro DE MARINIS
Mario LONGHENA
Città della Romagna (Emilia), il Forum Livii dei Romani (v. sotto), capoluogo [...] Scarpetta, il ghibellino dei tempi di Dante, giù fino a Francesco, di cui è celebre la vana difesa opposta al legato ., Forlì 1863; L. Cobelli, Cronache forlivesi, a cura di G. Carducci e d'altri, Bologna 1877; E. Calzini e G. Mazzatinti, Guida ...
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. È il titolo d'una dissertazione di Filippo di Vitry, vescovo di Meaux, poeta e musicista del sec. XIV. Ma l'interesse determinato da questa espressione va oltre quello originario del trattato dovuto [...] e vago.
Bellissimo esempio è il commosso madrigale di Francesco Landini: Per la mia dolce piaga (Med. Laur., Cappelli, Poesie musicali dei secoli XIV, XV e XVI, Bologna 1868; G. Carducci, Cacce in rima dei secoli XIV e XV, Bologna 1896; F. Trucchi ...
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ROSA, Salvatore
Enrico CARRARA
Carlo GAMBA
Andrea DELLA CORTE
Pittore, poeta e musicista, nato all'Arenella, presso Napoli, il 21 giugno 1615 da una famiglia e in un ambiente di pittori, morto a Roma [...] dello zio Domenico Greco, poi del celebre Francesco Francenzano suo cognato. Molto studiò direttamente dalla con aggiuntevi note di A. M. Salvini. Altre ve ne appose G. Carducci nell'ed. Barbera del 1860, con un discorso proemiale (poi in Opere, ...
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Località della Spagna, nella provincia di Madrid, posta a circa 40 km. a NO. di Madrid, nella valle del Río Aulencia (Guadarrama, Tago). Consta di due borgate, Escorial de Arriba (1028 m. s. m.) e Escorial [...] dietro l'altare, costruito da José del Olmo e da Francesco Rizzi nel 1692. Nel lato sud del chiostro inferiore principale Juan de Herrera e gli affreschi vennero dipinti da Bartolomeo Carducci e Pellegrino Tibaldi. Il palazzo reale, il cui ingresso ...
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FRESCOBALDI
Bernardino BARBADORO
Attilio MORI
Mario PELAEZ
. Famiglia fiorentina, detta anche dei Rinieri da Callerotta, del Palagio e da Montecastelli in Valdipesa, ebbe il suo apogeo nel Duecento [...] e da un Carlo del senatore Matteo, che servì Francesco I, duca di Mantova.
Il già ricordato Leonardo compì dolce stil novo, Torino 1925, pp. 241 segg. Le rime di Matteo in G. Carducci, Rime di M. di D. F., Pistoia 1866. La relazione del viaggio di ...
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CARRETTO Dalla vecchia marca aleramica, spezzatasi in più marchesati intorno alla metà del sec. XII, derivò tra gli altri il ramo dei marchesi di Savona. Di fronte alla sempre più minacciosa espansione [...] doge Gabriele Adorno mandò a combattere i D. C. Francesco Embriaco, che, dopo averli vinti, fece costruire, a granatieri contro i Francesi l'avito castello di Cosseria, cantato dal Carducci nella Bicocca di San Giacomo.
Bibl.: I. Scovazzi e F. ...
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NORCIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Paolino MINGAZZINI
Cittadina dell'Umbria, in provincia di Perugia (da cui dista 108 km.), sede vescovile, [...] Scolastica. Altri notevoli edifici gotici trecenteschi sono la chiesa di S. Francesco (che ora si viene restaurando per farne la sede del Museo Vergine. Ricordiamo anche la Resurrezione di Michelangelo Carducci da Norcia (1560), conservata in S. ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...