BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] in onore di alcuni santi.
Nel 1665 il padre generale Francesco Guinigi chiamò il B. a Roma, quale lettore di teologia nelle sue ottave. Va dunque mitigato il giudizio totalmente negativo del Carducci, che per il B. coniò l'epiteto di "Virgilio in ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] orazione contro i tiranni e in particolare contro Francesco II.
Passato col fratello Nicola nella fanteria di Ad A. Luzio... Miscellanea…, Firenze 1933, I, pp. 309-20; G. Carducci, Bozzetti e scherme, Bologna 1889, p. 176; G. Mazzoni. Un commilitone ...
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TAVANI, Giuditta
Rosanna De Longis
– Nacque a Roma il 30 aprile 1830 presso l’ospedale Fatebenefratelli, sull’isola Tiberina, da Giustino, commerciante di stoffe, e da Adelaide Mambor. Venne battezzata [...] 1844, nella chiesa trasteverina di S. Crisogono sposò Francesco Arquati, che aveva conosciuto nel magazzino del padre , Napoleone Parboni. Con documenti autografi di Mazzini, Garibaldi, Bovio, Carducci, Mario, Saffi, Montecchi, ecc., Roma 1915, pp. 76 ...
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Pézard, André
Nlcolò Mineo
Italianista francese (nato a Parigi nel 1893).
Dopo gli anni della prima guerra mondiale, che lo aveva visto generoso combattente, scelse, per consiglio di H. Hauvette, d'insegnare [...] al Collège de France. Autore di saggi su Petrarca, Boccaccio, Carducci, De Sanctis, Verga, D'Annunzio, ha curato edizioni in di dottrina, che D. non avrebbe condannato Brunetto, Prisciano, Francesco d'Accorso, Andrea de' Mozzi come sodomiti, ma come ...
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PUCCIANTI, Giuseppe
Gabriele Scalessa
– Nacque a Pisa il 13 giugno 1830. La sua vita si svolse per lo più nella città natale e all’insegna degli studi letterari, cui si dedicò con una devozione che [...] parte del circolo degli ‘amici pedanti’, conobbe personalmente Carducci, mostrando interesse per la sua poetica e componendo egli , Leopardi e Tommaseo, cui si aggiungevano gli outsiders Francesco Algarotti, Gasparo Gozzi e Giuseppe Parini (unici non ...
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PINSUTI, Ciro Ercole.
Biancamaria Brumana
– Nacque a Sinalunga (Siena) il 9 maggio 1828, figlio di Giovanni Battista, violinista, maestro di cappella e direttore della banda, e di Maddalena Formichi.
Esordì [...] -romantico Lorenzo Stecchetti; il conterraneo Giosue Carducci) e classici (Metastasio). La raccolta Milano 2014, pp. 45-47; Musica e immagine nelle “romanze” del XIX secolo. Francesco Masini e C. P. tra Parigi e Londra, a cura di B. Brumana, Torrita ...
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Serego Alighieri, Conti di
Leonardo Di Serego Alighieri
Alighieri, La famiglia S., nella quale si estinse nel XVI secolo la discendenza diretta di D. mediante il matrimonio di Ginevra Alighieri con [...] Pieralvise (n. 1550) ereditò nel 1562 dal canonico Francesco Alighieri (v.), zio della madre, i beni Alighieri sposa all'archeologo bolognese conte Giovanni Gozzadini, ebbe l'amicizia di Carducci, Aleardi e Poerio; il figlio Piero (1815-1872) portò ...
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DIETAIUTI, Bondie
Liana Cellerino
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Firenze: fiorentino lo dice infatti il cod. Vat. lat. 3793, unico testimone del suo piccolo corpus poetico.
Nessuna [...] come Neri de' Visdomini, Carnino Ghiberti, Maestro Francesco e altri, ai quali il D. è s.; B. Wiese, Altitalienisches Elementarbuch, Heidelberg 1904, pp. 210 s.; G. Carducci, Antica lirica ital., Firenze 1907, pp. 258 s.; E. Monaci, Crestomazia ...
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BIAGI, Guido
Pino Fasano
Nacque a Firenze il 29 genn. 1855. Allievo di A. Bartoli, nel 1877, mentre frequentava l'Istituto fiorentino di studi superiori, fondò, con S. Ferrari, G. Marradi, A. Straccali [...] come la pubblicazione dell'Indice del Mare Magnum di Francesco Marucelli (Firenze 1887) e, in collaborazione con , "compendiato e ammodernato" (Torino 1918-20).
Fonti e Bibl.: G. Carducci, Epistolario,ediz. naz., v. Indici;Id., Lettere a G. B. ...
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Becchi, Ricciardo
Michele Lodone
Nacque a Firenze (quartiere S. Croce) nel 1445 o secondo altri nel 1455, secondogenito di Francesco (n. 1418, degli Otto di Balìa nel 1475), figlio di Michele «tintore [...] la fervente religiosità medievale di Savonarola, istituita da Francesco De Sanctis (Machiavelli. Conferenze [maggio-giugno 1869 1996, pp. 378-79), potentemente figurata da Giosue Carducci (Dello svolgimento della letteratura nazionale, 1868-1871, in ...
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vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...
nubilo
nùbilo agg. [dal lat. nubĭlus (e nubĭlum s. neutro), der. di nubes «nube»], letter. – Nuvoloso, coperto di nubi: in n. ciel (T. Tasso); china su ’l n. inseminato piano La torre feudal ... Veglia (Carducci). Anticam. ebbe anche uso di...