FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] perbenismo del F., ma alla stessa poetica di G. Carducci, da lui ridotta a pura imitazione dei classici latini.
rivista tedesca, ripubblicandolo l'anno dopo a Roma, un Francesco Crispi che, senza essere encomiastico, ne valutava molto positivamente ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] inutilissima e ormai vuota usanza (Aneddoto IV, Verona 1788). G. Carducci (Della varia fortuna di Dante, in Studi letterari, Bologna 1891 con l'opera De' vicendevoli amori di messer Francesco Petrarca e della celebratissima donna Laura (Verona 1802), ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] , Storia del dopoguerra. Dalla Liberazione al potere D.C., Bari 1978, ad Ind.; Giustizia e Libertà nella lotta antifascista e nella storia d'Italia, Firenze 1978, ad Ind. È stata tenuta presente anche la testimonianza orale di Anna Carducci Cianca. ...
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BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] per l'Inferno (glossa latina dei Documenti d'Amore di Francesco da Barberino); tra il 1309 e il 1313, per Gubbio e le sue opere, in Giornale dantesco, XXXI (1928), pp. 87-248; G. Carducci, Primi saggi, in Ed. naz. d. opere, VI, pp. 21, 33; Id., Dante ...
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DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] di Cino da Pistoia e d'altri del secolo XIV, ordinate da G. Carducci, Firenze 1928, pp. 605-608), l'unica a noi pervenuta di della sua vita, il D. conobbe e frequentò Francesco Datini. Francesco gli era stato raccomandato nel 1394da ser Lapo perché ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] a Firenze tre anni dopo, in occasione delle nozze di Francesco de' Medici con Giovanna d'Austria e, nel 1567, , VI (1880), 17, p. 271. Indicazioni di odi pubblicate singolarmente in Carducci-Ferrari, cit., pp. 93-98. Dal cit. codice 7 di Le Mans ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] religiosa e di psicologia della religione. In Giosue Carducci, che considerava suo maestro, trovò un modello di evoluzionista, alla scuola di Vittorio Puntoni, Edoardo Brizio, Francesco Lorenzo Pullè, Alfredo Trombetti. Ben presto lesse Benedetto ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] III, 1, ibid. 1938, ad ind.; 2, ibid. 1940, ad ind.; I carteggi di Francesco Melzi d'Eril, duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, Milano 1958-66, I, pp -105; Lirici del secolo XVIII, a cura di G. Carducci, in U. Foscolo, Edizione nazionale delle opere, XV, ...
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PACI
Stefano Papetti
– Famiglia originaria di Porto di Fermo (odierna Porto San Giorgio), che gestì per tre generazioni la maggiore manifattura di maioliche attiva ad Ascoli Piceno.
I Paci riuscirono [...] Soltanto dopo un soggiorno di studio a Perugia presso Francesco Bodi e alcuni viaggi a Roma, Domenico accolse i , progettato da Ireneo Aleandri e concluso da Giovanni Battista Carducci.
Di Giorgio sono anche le quattro statue allegoriche che ornano ...
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CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] del 1790 intraprese un altro viaggio, questa volta accompagnata dal conte Francesco Emili, che da allora fu il suo accompagnatore ufficiale. Ancora una a quanto forse troppo recisamente giudicava il Carducci, che si chiedeva a proposito della C ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...