SOLARI, Cristoforo detto il Gobbo
Roberto Cara
– Nacque tra il 1467 e il 1470 da Bertola, «magister muri et lignaminis», e da madre ignota (Biscaro, 1912, p. 67). Ebbe almeno quattro fratelli e una sorella: [...] , da Venezia e dalla certosa di Pavia, i marmi di Carrara in casa dello scultore, che lì lavorò con aiuti; di forse ripreso durante il governo dei figli Massimiliano (1512-15) e Francesco II Sforza (1521-35), sopravvivono i due gisants, rimasti in ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] della città di Messina e scambiandolo con Domenico da Carrara, attivo negli anni Trenta-Quaranta nella città peloritana. l'esecuzione di copie dai busti antichi di Scipione e Annibale per Francesco I re di Francia (1545), trovava sempre più spazio l' ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] di Milano (marzo 1364). Appoggiò inoltre il papa osteggiando i disegni degli Asburgo, duchi d’Austria: difese Francesco da Carrara, signore di Padova e vicario imperiale, dalle mire del duca Rodolfo, vanificando i progetti matrimoniali del duca ...
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SPADOLINI, Giovanni
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 21 giugno 1925 da Guido e da Lionella Batisti.
Il padre, pittore e incisore, allievo di Tito Lessi, insegnò all’Accademia delle arti del disegno [...] da Ciriaco De Mita, il presidente della Repubblica Francesco Cossiga gli affidò un mandato esplorativo che si protrasse G. S. fra giornalismo, politica e cultura, Convegno di studi (Carrara... 2014), a cura di G. Paolini, Firenze 2015; M. Gerlini ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] d'Ungheria almeno un'interruzione dell'impresa che andavano conducendo nella Marca Trevigiana. Il pontefice cercava di proteggere Francesco da Carrara contro i duchi d'Austria e aveva proibito a questi ultimi di impossessarsi di Belluno e Feltre. Il ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] il de Conti, 1794), eseguiti per l'altare maggiore di S. Francesco a Casale tra il 1744 e il 1748 (Bellini, 1978); e ancora di Soana, allo scopo di sostituire il marmo di Carrara troppo costoso soprattutto per il trasporto. Dalla cava piemontese ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] , di imbiancare il tutto "in figura di marmo di Carrara" (E. Gribaudi Rossi, La chiesa di Strambino, Ivrea pp. 14, 49, 51, 184; II, p. 43; E. Olivero, La chiesadi S. Francesco d'Assisi in Torino, Chieri 1935, pp. 112-118; M. Marchetti, La chiesa e il ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] pp. 61-94 (Dall’erezione del Vicariato alla morte di mons. Carrara). Sulla vita e l'Ordine cappuccino: Analecta Ordinis Capuccinorum, I (1884 ), p. 344; XXI (1912), p. 332; Francesco da Vicenza, I missionari cappuccini della Provincia Serafica, Città ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] Gl'indovini pastori (Genova 1613) dedicato al marchese di Carrara e futuro principe di Massa Carlo I Cibo Malaspina, stesso 1665, 59 quadri furono acquistati all'asta dal genovese Francesco Maria Balbi; due anni più tardi una quarantina lasciò Genova ...
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PREVIATI, Gaetano
Davide Lacagnina
PREVIATI, Gaetano. – Nacque a Ferrara il 31 agosto 1852 da Flaminio, orologiaio, e da Riccarda Benvenuti Bonlei, morta di parto due anni dopo. Nel 1855 il padre sposò [...] .
Della più tarda produzione degli anni Ottanta vanno ancora segnalati i dipinti Paolo e Francesca (1887, Bergamo, Pinacoteca dell’Accademia Carrara), presentato alla Permanente di Milano nello stesso anno e all’Esposizione universale di Parigi ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
toponimico
toponìmico agg. [der. di toponimo] (pl. m. -ci). – 1. Sinon. meno com. di toponomastico. 2. Denominazione t., e nome, cognome t. (anche come s. m.: un toponimico), denominazione di una persona o di un gruppo familiare formata dal...