DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] 1318 fu per lui ventilato un altro matrimonio politico, con Taddea da Carrara figlia di Giacomo e nipote di Marsilio. Il D. cominciò a svolgere figli di Alberto [I], dopo la morte di Francesco detto Chichino di Bartolomeo pure avvenuta, sembra, nel ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] fu convocato in qualità di testimone, da parte di messer Francesco di ser Viviano Franchi, in occasione della definizione dei confini tra messer Olfo), due nel terzo (novelle di Marsilio da Carrara e di Dolcibene), cinque nel quarto (novelle di Nofri ...
Leggi Tutto
CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] 26 giugno che portò Bologna sotto il dominio di Gian Galeazzo Visconti; tra i prigionieri che caddero nelle sue mani era Francesco III da Carrara, figlio del signore di Padova. Il C. lasciò Bologna per recarsi a Milano il 2 luglio insieme con il suo ...
Leggi Tutto
SANO di Pietro
Gabriele Fattorini
SANO di Pietro. – Ansano di Pietro di Domenico di Pepo fu battezzato a Siena il 2 dicembre 1405 (Milanesi, 1850, p. 183 nota 1; Trübner, 1925, p. 91, n. 15), e pare [...] 1835, 1976, pp. 291 s.; Le Biccherne, 1984; E. Carrara, in Da Jacopo della Quercia…, 2010, pp. 566 s., 81; C. Alessi - P. Scapecchi, Il Maestro dell’Osservanza: S. di P. o Francesco di Bartolomeo?, in Prospettiva, 1985, n. 42, pp. 13-37; M. Butzek, ...
Leggi Tutto
COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] agosto sottoscriveva una condotta di 600 lance e 600 fanti con Francesco Sforza.
L'improvviso abbandono di Venezia da parte del C l'esatta localizzazione dei suoi resti. Giovanni Michele Carrara e Guglielmo Pagello pronunciarono le orazioni funebri.
...
Leggi Tutto
Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] 1845) e per la Fenice di Venezia (Ernani, libretto di Francesco Maria Piave, da Victor Hugo, 9 marzo 1844; Attila, 1951, pp. 793-795), designò erede universale Maria Verdi Carrara; tuttavia, oltre ad altri legati, destinò una parte cospicua del ...
Leggi Tutto
TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] di Benedetto da Rovezzano).
Eseguito in marmo di Carrara a scala leggermente minore del vero, il giovane A. Foscari - M. Tafuri, L’armonia e i conflitti. La chiesa di San Francesco della Vigna nella Venezia del ‘500, Torino 1983; C. Davis, J. S.’s ...
Leggi Tutto
DE CARLO, Giancarlo
Francesco Samassa
De Carlo, Giancarlo (Vincenzo Salvatore)
Unico figlio di Carlo, ingegnere navale nato a Tunisi da genitori siciliani, e di Doralice (Dora) Migliar, nata a Concepción [...] i più solidi della mia ricerca urbanistica e architettonica» (A Carrara senza i CC, in A-Rivista anarchica, XXVIII (1998), 243 Mazzolani, Antonio Troisi e, in un primo periodo, Francesco De Agostini). Forse si deve a tale solitudine se questa ...
Leggi Tutto
UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] . lat. 2683, c. 258vb).
Nel marzo 1376 si trasferì ad insegnare a Padova, ingaggiato «magna auri summa» da Francesco il Vecchio da Carrara. L’insegnamento padovano durò poco più di tre anni ed è documentato da diverse sue repetitiones e disputationes ...
Leggi Tutto
GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] sarcofago a urna di marmi mischi e di bianco di Carrara poggia su un alto basamento scandito da paraste e decorato in L'Arte, X (1907), pp. 197-208; A. Venturi, Il busto di Francesco Gonzaga… di G.C. Romano, ibid., pp. 448 s.; G. Clausse, Le buste ...
Leggi Tutto
carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
toponimico
toponìmico agg. [der. di toponimo] (pl. m. -ci). – 1. Sinon. meno com. di toponomastico. 2. Denominazione t., e nome, cognome t. (anche come s. m.: un toponimico), denominazione di una persona o di un gruppo familiare formata dal...