LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] Orlandi).
Una tela con la Sacra Famiglia a Bergamo (Accademia Carrara) e una con un Ecce Homo a Morbegno in Valtellina di tale trattativa, ma la tela con l'Estasi di s. Francesco del 1705, oggi nella Schloss Galerie di Pommersfelden (Baviera), è un ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] .
A questi anni giovanili appartengono il S. Francesco siglato, proveniente da S. Francesco a Crema, già in collezione Lochis e il tabernacolo di devozione privata con l'Annunciazione, entrambi alla Carrara di Bergamo; la Natività di Brera e la ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] denti e S. Apollonia viene accecata, Bergamo, Accademia Carrara; S. Apollonia viene trascinata da un cavallo, Bassano 16 maggio 1448 i due cognati stipularono con Francesco Capodilista e Francesco da San Lazzaro, esecutori delle volontà testamentarie ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] Concezione di Fuligno.
Nell'ottobre del 1585, per volontà di Francesco I de' Medici, il L. lasciava Firenze alla volta di 1593, fu affidata al capo maestro Iacopo dell'Ancisa (Paatz; Carrara et al.).
Nel maggio del 1594, scrivendo al Senato della ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] S. Faustino, provvedendo ai bisogni del fratello maggiore Francesco, affetto da alienazione mentale, e dei più in Dante e la cultura veneta,Firenze 1966, pp. 263-272; M. Carrara, Gli scrittori latini dell'età scaligera,in Verona e il suo territorio, ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] e vivace. Le nozze del duca d'Angouléme, il futuro Francesco I, con Claudia di Francia nel 1514 diedero modo al A. Pasini, F. A. - Memorie e saggi poetici, Forlì 1918; E. Carrara, La bucolica di Fausto, in Giorn. stor. d. letter. ital., LXXVI (1920 ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] Vasari [1568], 1879, pp. 475 s.). All'alunnato presso Francesco di Simone seguì un periodo nella bottega di M. Maini, contratto rogato il 29 maggio 1492, doveva essere "di marmi di Carrara bianchi e in alcun luogo rossi ... alta sette braccia in circa ...
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GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] regina Giovanna di Napoli: il G. e i nipoti Ludovico e Francesco si trovarono in questa occasione dalla stessa parte.
Dopo un'estate di Bologna il papa, le Comunità toscane, gli Este, i Carrara e il G. si unirono in un'ulteriore lega difensiva contro ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] Girolamo di San Roberto (il suo nome di famiglia era da Carrara) un uomo di una curiosità illimitata e di un'erudizione vastissima l'uso nella Chiesa antica del pane azzimo dal francescano portoghese Francesco Macedo, cui il B. rispose con una Monitio ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] 1915, p. 47). Per l'occasione, il F. costituì una società con F. del Medico, di Carrara, per l'importazione del marmo necessario per quest'opera e per l'altare di S. Francesco Saverio nella chiesa del Gesù Nuovo (Prota Giurleo, 1957, p. 165 n. 5). La ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
toponimico
toponìmico agg. [der. di toponimo] (pl. m. -ci). – 1. Sinon. meno com. di toponomastico. 2. Denominazione t., e nome, cognome t. (anche come s. m.: un toponimico), denominazione di una persona o di un gruppo familiare formata dal...