DORIA, Manuele
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XII, primogenito di Nicolò e Giacominetta Della Volta; suoi fratelli furono Lanfranco, Ingo (morti entrambi prima del 1252) e Antonio [...] di storia patria, P. P. M. Oliva, Ascendenza paterna e materna di Francesco Maria Doria (ms. sec. XVIII), cc. 135, 151v.; Genova, Bibl storta patria, LXIV (1935), p. 218; D. Scano, Castello di Bonifacio e Logudoro nella prima metà del secolo XIII, in ...
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MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] I e Alfonso II d'Aragona, da cui ebbe in feudo il castello di Petina nel Cilento.
Con la discesa in Italia del re di Francia mediazione di Lorenzo Orsini da Ceri.
Il re di Francia Francesco I, intanto, valicava le Alpi e insieme con l'esercito ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Arrigo, detto il Duchino
Francesca Luzzati Laganà
Primogenito di Castruccio di Gerio e di Pina di Iacopo Streghi da Monteggiori, nacque probabilmente nel 1304. Diciannovenne, [...] Ne seguì un nuovo conflitto, nel corso del quale il C. perdette fra l'altro il castello di Corsena (1343) che fu assegnato, con le gabelle, a Francesco Castracani. Inferiore di forze rispetto agli avversari, il C., su consiglio di Spinetta Malaspina ...
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CHINARD (Chinardus, Chynardus, Cinardus, Cynardus, Chenardus, Chenard, Chenart, Genardo, Genard, Zynardus, Zeynardus, Echinard), Filippo
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di cavalieri francesi, [...] Mabilia, figlia del barone di Turi, Goffredo Francesco. Egli nel 1266 dovette restituire alla Chiesa napol., LXXIV (1956), pp. 320-23; A. Donvito, Presenza federiciana nel castello di Gioia del Colle, in Studi di storia pugliese in on. di G. ...
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PAPARESCHI
Marco Vendittelli
– In passato alcuni storici hanno sostenuto che il casato romano dei Papareschi, o de Papa, costituì un lignaggio di rilievo già nei secoli X e XI (Marchetti Longhi, 1947, [...] della cessione allo stesso cardinale Romano e ai suoi parenti del castello di Santa Severa da parte dell’abbazia romana di S. metà del secolo XIV. Da ricordare tra i suoi esponenti Francesco Bonaventura, vicario regio in Roma negli anni 1324 e 1326, ...
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CARMINATI DI BREMBILLA, Giovan Pietro, detto il Bergamino
Franca Petrucci
Figlio di Venturino, nacque circa nel 1438 da una delle più note famiglie della Val Brembilla (Bergamo), la cui sede era a Mortesina, [...] Bonifacio da Cremona doveva eseguire in una sala del castello.
Fosse il desiderio di avventura o quello di delle compagnie di ventura, II, Torino 1893, p. 460; A. Sorbelli, Francesco Sforza a Genova (1458-1466), Bologna 1901, p. 159; E. Motta, ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1410 da Beltrame, appartenente a uno dei casati più illustri della nobiltà milanese; non conosciamo il nome della madre.
È talvolta [...] aveva destinato i "famigliari d'arme" ducali.
In questi stessi anni il L. condivise con il fratello Francesco, che viveva nel castello di Porta Giovia come camerario del duca, svariate concessioni, in particolare nel 1442 l'investitura feudale di ...
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CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] di Castelfranco. A quest'epoca il C. possedeva anche, non si sa a che titolo, il castello di Poggio.
Cominciata la guerra tra Francesco da Carrara e i Veneziani, il marchese Niccolò, dopo molte incertezze, sì collegò col suocero, probabilmente ...
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MANFREDI, Carlo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1439 da Astorgio (II) e da Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, primogenito di quattro fratelli e due sorelle. Fu il secondo signore di Faenza con [...] promessa di matrimonio di Elisabetta e Barbara rispettivamente con Francesco e Pino degli Ordelaffi, cosignori di Forlì.
Nel su Riolo, lo obbligava però a restituire a Firenze il castello di Dovadola e a Taddeo Manfredi i villaggi di Bubano, ...
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DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] pertanto, alleanza con Venezia, mentre il signore di Padova, Francesco da Carrara, si alleava a sua volta con Genova, con delle mura all'altezza di porta Vittoria; fece costruire il castello di Torri (1383) e fece condurre l'acqua a Riva ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...