GNECCHI RUSCONE, Francesco
Nicola Parise
Nacque a Milano l'8 sett. 1847, da Giuseppe e da Giuseppina Turati, in una facoltosa famiglia d'industriali della seta. Dagli undici ai diciotto anni fu allievo [...] a lasciare liberi i locali che essa occupava nel Castello Sforzesco. Ne era seguito il trasferimento al n. 10 162 titoli dello G.); L. Cesano, La collezione di monete romane Francesco Gnecchi, in Atti e mem. dell'Istituto italiano di numismatica, V ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] vera religione», lettere di E. Passerin d’Entrèves e di Francesco Jovine, dicembre 1948, in Belfagor, IV (1949), 2, ’archivio personale di Passerin è conservato presso la famiglia, nel castello di Châtillon, e comprende le lettere ricevute e minute di ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] era il cardinale Francesco Lando e lo zio Marco era vescovo di Castello; inoltre una sorella del padre, Bianca, era andata sposa a Pietro Barbo, della famiglia del futuro papa Paolo II, e un'altra, Chiara, era sposata con uno dei principali banchieri ...
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CASTIGLIONI, Franchino
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente alla fine del secolo XIV, a Parma da Pierantonio, di nobile e illustre famiglia milanese, e da Valentina Visconti. Compì gli studi giuridici [...] di Sigismondo: preferì infatti ritirarsi nel suo castello di Abbiategrasso per tutto il periodo di 516, 566; III, ibid. 1873, pp., 36, 153; Centotrenta lettere inedite di Francesco Barbaro, a cura di R. Sabbadini, Salerno 1884, p. 80; P. C. Decembrio ...
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MANFREDI, Alberigo
Armando Antonelli
Nacque a Faenza tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo da Ugolino Bozzola dei Manfredi, potente famiglia di Faenza.
Il lignaggio deteneva il primato [...] di capitano del Popolo di Faenza, obbligò il M. a ritirarsi con il figlio nel castello di Rontana, possesso del nipote Francesco Manfredi. Il castello fu cinto d'assedio dal contingente ghibellino, che costrinse il M. alla resa.
Le conseguenze ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] tenuta a 40 km dalla capitale, Mortefontaine, con un castello arredato sontuosamente, dove diede grandi ricevimenti.
Ebbe parte poco Cristoforo Saliceti, amico dai tempi degli studi a Pisa, Francesco Miot, Pierre-Louis Roederer, e da napoletani come ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] campagna al soldo della Repubblica di Venezia in guerra con Francesco il Novello da Carrara per il possesso di Padova. In ossequio a un gusto coevo, il M. commissionò, poi, nel castello di Gradara, un ciclo di affreschi con eroi della guerra troiana e ...
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FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] sua volta di realizzare la prima acquisizione, per 5.900 ducati d'oro, dei castello di Marta. Con l'unione, nel 1442, del primogenito Gabriele Francesco con Isabella di Aldobrandino Orsini conte di Pitigliano, garantì l'appianamento dei conflitti che ...
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DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] dai sindaci di La Spezia, poiché la città e il castello sono in mano ai Fieschi con centoquaranta uomini.
Di fronte uscente, Rodolfò, di Lanoy, invia incontro al successore, Francesco di Rochechouard, per l'accompagnamento durante l'ingresso in ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] Pignatelli fece parte del consiglio di difesa, che il reggente Francesco adunò l’11 febbraio 1821 (Colletta, 1970, a , Coman do del Corpo di Stato Maggiore-Ufficio Storico, Gli Italiani in Russia, Città di Castello 1912, I, p. 327, II, pp. 193, 282. ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...