GALLUCCI, Luigi (Elisio Calenzio)
Simona Foà
Il vero nome del G. sembra essere Elisio Calenzio, ossia il nome che da alcuni biografi era stato considerato uno pseudonimo o un nome accademico.
Come "Lisio [...] iniziale confusione dei primi biografi che lo indicarono nel castello di Anfratta, in Puglia, è accertato che Colocci, Giovan Marco Cinico, Iacopo Solimena, Lorenzo Miniato, Francesco Arcelli. Gli estremi cronologici dell'epistolario sono da situare ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] parte medicea e di Vitellozzo Vitelli, signore di Città di Castello che - dopo l'esecuzione, sotto l'accusa di pontefice (20-22 nov. 1515), sulla via di Bologna per incontrare Francesco I, il L. ebbe un ruolo di primo piano nei festeggiamenti: ...
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PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] via epistolare instaurò relazione con molte personalità, tra cui Francesco d’Este, Giulio Antonio Frangipani, Giulio Valier. A (Bassano 1671 e Vienna 1675). Nel 1651, tornato nel castello di Pers, si dedicò allo studio della tragedia, premessa ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] ad Avignone D. conobbe, intorno al 1333, Francesco Petrarca, col quale strinse immediatamente una profonda amicizia s.; A. Della Torre, La giovinezza del Boccaccio, Città di Castello 1905, pp. 323 ss.; C. Marchesi, Di alcuni volgarizzamenti toscani ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] Dei e sul De doctrina christiana di s. Agostino.
Secondo Francesco da Crema tuttavia la materia nella quale il G. eccelse imprigionato ad Arnoldstein in Carinzia, fu tenuto in prigionia nel castello di Gallenstein, dove morì il 16 genn. 1492.
Fonti e ...
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DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] Infatti il suo primo racconto, La vergine del castello, liberamente derivato da un'antica cronaca e Josafat, mem. brigantesche, 2ediz., Napoli 1872, pp. V-XV; A. Bertolotti, Francesco Cenci e la sua famiglia, in Riv. europea, VIII (1877), pp. 874, ...
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PIAZZA, Antonio
Valeria Tavazzi
PIAZZA, Antonio. – Figlio di Giacomo e di una donna di cui non si conosce il nome, nacque a Venezia presumibilmente fra gennaio e metà febbraio del 1742.
Le notizie sui [...] distinte opere letterarie, il romanzo La virtuosa (Venezia 1770), in cui prendeva di mira anche Francesco Griselini, e la raccolta di novelle I castelli in aria (Venezia 1773).
Con gli anni Settanta, Piazza impresse un notevole cambiamento alla sua ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] letterati di Firenze e in particolare di Giovanni Francesco Zeffi, appartenente alla cerchia del Diacceto e C. Re, G. Benivieni fiorentino. Cenni sulla vita e sulle opere,Città di Castello 1906, p. 248; D. Cantimori, Il caso del Boscoli e la vita del ...
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LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] matrimonio, oltre a Ubertino, nacquero Francesco, Ermellina, poi moglie del conte Domenico Scotti di Sarmato, e del L. sull'opera dell'abate genovese, più volte ospite al castello di Rivalta, fu tale da far parlare Calcaterra di "prefrugonianesimo" ...
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BERTAZZOLO (Bertazzoli, Bertazzuolo), Gabriele
Angela Codazzi-Elena Povoledo
Figlio di Lorenzo, nacque a Mantova nel 1570 (cfr. lettera del B. in Davari, p. 36).
La famiglia B. si tramandava la carica [...] la biografia del Bertazzolo. Breve descritione della battaglia navale e del castello di fuochi trionfali fatti il dì 31 maggio 1608 sul lago di Mantova nelle nozze del Seren. Duca Francesco Gonzaga con la Seren. Margherita infanta di Savoia, Mantova ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...