BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] , quando Marco divenne familiare del duca e capitano dei castello di Ferrara, ottenendo nel 1477 il diritto di cittadinanza 1536 si recò in pellegrinaggio a Loreto in compagnia dì Francesco Zaita "percorrendo sedici miglia al giorno sempre a' piedi", ...
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AMEDEO VII, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio di Amedeo VI conte di Savoia e di Bona di Borbone, nacque nel castello di Chambéry il 24 febbr. 1360. Ebbe come governatore Jean d'Orlyé. Già nel [...] dell'Alta Valle guadagnata dalla propaganda di Gian Galeazzo Visconti. Le milizie sabaude presero d'assalto Sion e i suoi castelli e mantennero l'occupazione per proteggere il vescovo. Presto però A. dovette occuparsi del Canavese, dove le lotte tra ...
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MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Primo della stirpe a essere connotato dal nome Malaspina, figlio del marchese Oberto-Obizzo (II) - del casato definito dagli storici come Obertengo - nacque probabilmente [...] Andrea di Luni da una parte e i marchesi Guglielmo Francesco (del ramo Obertengo da cui derivarono i marchesi di una controversia dovuta alla volontà del M. di costruirvi un castello. Controversia che aveva portato a veri e propri scontri armati ...
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AMEDEO IX, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, nacque a Thonon il 1 febbr. 1435; ebbe come precettore il francescano Fauzone di Mondovi. [...] l'ambasciatore di Borgogna a Chambéry cercò di invadere il castello e di imporsi con la violenza; ma la popolazione mostrato in tutta la sua vita. Nel secolo XVII san Francesco di Sales chiese che venisse iniziata la causa di canonizzazione (1615 ...
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CASTELFIORENTINO
JJean-Marie Martin
Chiamato anche Torre Fiorentina (ca. 10 km a sud di Torremaggiore, in provincia di Foggia), Castelfiorentino è il nome odierno di un sito, abbandonato, sul quale [...] del sito. Si innestava su strutture preesistenti (del castello), ed è stata in seguito rimaneggiata, probabilmente in libri VI, ibid., coll. 785-874, in partic. coll. 788-789; Francesco Pipino, Chronicon, ibid., IX, 1726, coll. 583-752, in partic. ...
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CANALIS, Anna Carlotta Teresa
Giuseppe Ricuperati
Nacque nella nobile casa dei conti Canalis di Cumiana, a Torino, il 23 apr. 1680 da Francesco Maurizio e da Monica Francesca di San Germano. Scelta [...] più tardi (1703) facendo sposare la C. a Ignazio Francesco Maria Novarina, conte di San Sebastiano. Rimasta vedova nel nella notte tra il 28 e il 29 settembre fece circondare il castello di Moncalieri da più di mille soldati. La marchesa di Spigno, ...
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Budapest
Alberto Indelicato
Due città gemelle
Capitale dell'Ungheria, Budapest è formata da due principali insediamenti antichi: Buda sulla riva destra del Danubio e Pest su quella sinistra. A essi [...] dall'impero austriaco, ma sotto la corona del suo imperatore Francesco Giuseppe, Budapest, ufficialmente proclamata capitale, fu dotata di nuovi palazzi per i ministeri, mentre a Buda il castello divenne la sede del re durante i suoi soggiorni. Alle ...
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BONIFACIO IV, marchese di Monferrato
Lino Marini
Nacque il 21 dic. 1512 a Casale. Succeduto nell'autunno 1518 al padre Guglielmo IX, anche dopo che l'imperatore Massimiliano aveva confermato quella [...] capitoli della pace di Cambrai fra l'imperatore e il re di Francia Francesco I; poi andò a Bologna, fu tra i primi a farsi Galeotto Del Carretto che venendo egli "da uno suo castello nominato Torcello, dove havea cenato lietamente cum alchuni de ...
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CALVI, Pietro Fortunato
Alberto M. Rossi
Nacque il 17 febbraio 1817 a Briana, località presso Noale, allora in provincia di Padova, da Federico Pietro e da Angela Meneghetti. Compiuti i primi studi [...] abortita: Roberto Marin, Luigi Morati, Oreste Fontana e Francesco Chinelli) e penetrava nel Tirolo, ove il 13 settembre grazia. La condanna venne eseguita il 5 luglio 1855 nei pressi del castello di S. Giorgio in Mantova.
Fonti e Bibl.: I. Boccazzi, ...
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CORTE, Cesare
Fiorella Caraceni Poleggi
Figlio primogenito di Valerio e della nobildonna genovese Ottavia Sofia (ma non se ne conosce il casato), nacque a Genova nel 1550, data controllata da C. G. [...] Genova, assistette il Paggi nella nota disputa con B. Castello e altri sulla nobiltà dell'arte. Alberico Cibo fu morì infatti dì lì a poco.
Le sue tavole d'altare, S. Francesco stigmatizzato e S. Simone Stok per la chiesa di S. Maria del Carmine ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...