LUCINGE, René de
François Charles Uginet
Nacque nel 1553 probabilmente nel Bugey (oggi dipartimento dell'Ain) o, secondo un'antica tradizione locale, a Bonneville (oggi dipartimento dell'Alta Savoia), [...] dal giovane Carlo di Lorena, duca di Mayenne (figlio di Francesco di Guisa e di Anna d'Este), a un contingente di che fece subito imprimere a Chambéry.
Raggiunto nel suo castello di Les Allymes dall'intimazione dell'araldo Chablais di presentarsi ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] che il papa inviava, sotto il comando di Giovanni Francesco Aldobrandini, in Ungheria in aiuto dell'imperatore Rodolfo II contro di 50.000 scudi) a vendere alla comunità di Orvieto il castello di Fabro e la metà della tenuta di Salce, avuti in ...
Leggi Tutto
GRIFONI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque nel 1337 circa (denuncia "novanta anni e più" nella portata al Catasto del 1427) da ser Ugolino di Genesio, notaio, e da Lisa Borromei, a San Miniato, tra Firenze [...] un certo Gherardo di Buonconte. Non risulta chiaro dalle fonti quale fosse il ruolo esercitato dal G. e dal suo compagno nel castello di Peccioli. Nella lettera di protesta inviata in data 1° genn. 1388 dalla Signoria di Firenze al Comune pisano, in ...
Leggi Tutto
ESTE, Filippo d'
Luisa Bertoni
Marchese di San Martino in Rio, nacque a Ferrara nel 1537, figlio di Sigismondo - discendente di Sigismondo figlio di Niccolò (III) e fratello di Ercole I - e di Giustina [...] 'E. ebbe Francesco, Beatrice, Sigismondo, Alfonso, Carlo Filiberto. Ebbe inoltre un figlio naturale di nome Francesco. Il 2 piazza Reale, dietro i cancelli che la dividono da piazza Castello.
Durante il soggiorno torinese il Tasso si dedicò a varie ...
Leggi Tutto
GERACI, Giovanni Ventimiglia, marchese di
Grazia Fallico
Nacque nel luglio 1559 a Castelbuono (Palermo) da Simone, marchese di Geraci, e da Maria Ventimiglia, figlia di Guglielmo barone di Ciminna e [...] , oltre che del marchesato di Geraci, delle terre e castelli di Castelbuono, Gangi, San Mauro, Pollina, Tusa e Pettineo Giuseppe, il secondo dei maschi e poi il figlio di questo, Francesco, tra il 1619 e il 1620 gli sarebbero succeduti negli stati di ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Marcantonio, secondo dei figli maschi di Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani del cavaliere Marcantonio, nacque a Venezia il 28 apr. 1723.
Questo ramo degli [...] Erizzo, che risiedeva a S. Martino, nel sestiere di Castello, era allora considerato il più prestigioso nell'ambito della casata (ad esso era appartenuto il doge Francesco, morto nel 1646), ma non disponeva di grandi ricchezze: una fonte studiata da ...
Leggi Tutto
CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] protonotario e logoteta del Regno a vita, in sostituzione di Francesco Zurlo che si era ribellato.
In veste di protonotario il e la baronia di Tocco, nel principato Ulteriore, e alcuni castelli. Il 26 giugno, quando Alfonso d'Aragona entrò in Napoli ...
Leggi Tutto
FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] in viaggio per l'Italia, fermandosi poi a Roma, dove Francesco, grazie al vecchio legame di sua madre con la regina Ortensia F. ottenne per lui dalla regina Ortensia ospitalità nel castello di Arenenberg in Turgovia, da dove egli seguirà Luigi ...
Leggi Tutto
BONIFACIO III, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito tra i figli maschi del marchese Gian Giacomo Paleologo e di Giovanna di Savoia, nacque, pare, nel giugno del 1424. Fu per qualche tempo, [...] solo la fedeltà degli abitanti conservò a B. l'importante castello. L'arresto, avvenuto forse in territorio sforzesco, e la Come il padre e i fratelli fu sepolto nella chiesa di S. Francesco di Casale.
B. non fu principe grande, ma neppure del tutto ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] nobile ferrarese. L'11 novembre ne dava notizia a Francesco Sforza presentandogli la moglie, Ludovica figlia di messer Alberto d'Aragona (mentre un presidio aragonese custodiva la rocchetta del castello). Tra i secondi, Simonetta rinvia al L., e tra ...
Leggi Tutto
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...