CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] certi tratti veneti nel C., rivelanti l'influenza dei Cavalli, Cesti e Legrenzi, potrebbero risalire ad uno studio col di sonate da chiesa, l'Opera terza, la cui dedica al duca Francesco II ha fatto supporre che il C. avesse compiuto un soggiorno a ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] continua ad iniprontarla poco oltre, nelle due magistrali tele dei Cavalli in Tombolo e dei Buoi al carro (entrambe compiute in partire dal 1872 egli prese a frequentare in casa di Francesco e Matilde Gioli e specialmente nella villa di campagna che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] il treno, che non ha più bisogno dei cavalli per essere trainato ma dei ‘cavalli’ prodotti da una macchina a vapore. Il treno nel 1828 e inaugurato nel 1832. L’incarico veniva da Francesco I di Borbone, che finanziò anche un viaggio di studio in ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] e già dal 1828 era entrato in rapporti con l'editore Francesco Lampato di Milano, che pubblicava tutta una serie di periodici, anche di altre cose: di un progetto di ferrovia a cavalli fra Sesto Calende e Tornavento (Lonate Pozzuolo); di un progetto ...
Leggi Tutto
Canoa
Ferruccio Calegari
La Storia
Premessa
Il termine canoa deriva dal caraibico canaoa, che significa "tronco d'albero scavato", manufatto sviluppato dall'uomo e adattato alle proprie esigenze. Nella [...] risalire il corso dei fiumi i natanti venivano trainati da cavalli lungo la riva.
Con la canoa canadese mostrano analogie 1992 dal presidente della FICK (Federazione italiana canoa kayak) Francesco Conforti e dal britannico Albert Woods. In America è ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] essa è quando si è conclusa la sua generazione, come avviene per l’uomo, il cavallo, la casa. Ora, lo scopo e il fine sono ciò che vi è di meglio giudicato nemico del cristianesimo (per esempio da Francesco Petrarca). Il XV secolo conosce la nascita ...
Leggi Tutto
Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] distribuzione alimentare, carburanti, abbigliamento, corse dei cavalli, pompe funebri. Controlla diversi sindacati dei e in particolare di origine calabrese. Calabresi erano infatti Francesco Castiglia, meglio noto come Frank Costello, e Albert ...
Leggi Tutto
Le strutture dell'ospitalità
Massimo Costantini
La domanda
Prima di entrare nel vivo del discorso, che prevede l'analisi dal lato dell'offerta dell'ospitalità veneziana, vale a dire della sua configurazione [...] al giorno, a seconda che viaggiassero senza o con cavallo al seguito (98). Se questo era l'ordine di , c. 88r-v.
33. Mestieri e Arti a Venezia. 1173-1806, a cura di Maria Francesca Tiepolo, Venezia 1986, pp. 32-33.
34. A.S.V., Giustizia nuova, b. 2, ...
Leggi Tutto
Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] lui stesso istituite, ossia quelle per aurighi con tiro da dieci cavalli, per tragedi e per citaredi.
Roma venne in contatto con fecero parte Antonio Maraini per la scultura e Gian Francesco Malipiero per la musica.
Al Deutsches Museum di Berlino ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] riconoscere la regina Isabella tutrice e reggente (P. Calà Ulloa, Ilregno di Francesco I, a cura di R. Moscati, Napoli 1930, pp. 90 s a concorrere all'organizzazione dell'armata, regalando venti cavalli.
Il 7 aprile dichiarava in un proclama di ...
Leggi Tutto
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
ginocchiello
ginocchièllo s. m. [der. (propr. dim.) di ginocchio]. – 1. a. Parte dell’armatura che difendeva l’articolazione del ginocchio, detta anche ginocchietto o ginocchiera. b. Cuscinetto imbottito che si adatta ai ginocchi dei cavalli...