SORMANI, Leonardo
Alessandro Grandolfo
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore, la cui personalità artistica è stata oggetto di un singolare fraintendimento delle fonti antiche.
Nella [...] -90 è infine il restauro dei «cavalli e giganti di Monte Cavallo», in collaborazione con Flaminio Vacca e P. Petraroia, scheda 1b, Cappella Sistina. L. S., Andrea Brasca, Francesco di Pietrasanta, Nicolò Pippi d’Arras. Tomba di Pio V, ibid., pp ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] primavera del 1471, accompagnato da un grande seguito di uomini e cavalli, e ricevette il titolo di duca di Ferrara dalle mani passione per le pietre. L’orazione funebre fu pronunciata da Francesco da Toledo, nunzio del re spagnolo. Fu sepolto nella ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] 1944) con Tritoni a sostegno della vasca centrale e Cavalli marini – firmata e datata 1685 e di cui ;A. Marchionne Gunter, Scultori a Roma tra Seicento e Settecento: Francesco Cavallini, Francesco Aprile e Andrea Fucigna, in Storia dell’arte, 1997, n. ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] XVIII: forse a causa della nascita illegittima dell'avo di Francesco, che nel 1680 dovette addivenire ad una transazione con la commercio rimasta vacante dopo la giubilazione del marchese Cavalli. Di natura solo temporanea furono le incombenze avute ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] questa opera quando il 7 febbraio alla testa di quaranta cavalli ebbe un fatto d'arme presso Francolise con le truppe del alla nuova regina ed uno al giovane fratello di lei, Francesco, che l'accompagnò quando, agli inizi d'ottobre, ella partì ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] servizi. Lo stesso giorno gli indirizzò, insieme con il collega Francesco Marcello, un'altra lettera per concedergli il permesso di far passare, attraverso il territorio della Republica, cavalli presi in Germania. Nei mesi seguenti il D. dovette ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] al re di mettergli a disposizione tremila cavalli e altrettanti fanti se avesse tentato l Regnodi Napoli, Napoli 1953, pp. 60 s., 71; E. Pontieri, Muzio Attendolo e Francesco Sforza..., in Studistorici in onore di G. Volpe, II, Firenze [1958], pp. ...
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MICHELOTTI, Biordo
Pier Luigi Falaschi
– Nacque a Perugia nel 1352, primogenito di Michelotto (Michelozzo) di Teobaldo e di Baldina, di famiglia non nota; ebbe tre fratelli: Ceccolino, Antonio, ricordato [...] favore, accettò e sostenne, con l’invio di 200 cavalli al comando di Odoardo Michelotti, la dedizione di Castel Script., 2a ed., III, 1, pp. 290 s.; Cronaca del conte Francesco di Montemarte e Corbara, in Ephemerides Urbevetanae, a cura di L. Fumi, ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] in società col cugino Carlo Diodati e con l'amico Francesco Turrettini nella compagnia "Diodati et Turrettini", che esercitò dal 1575 montoni; nel 1597, 12 mucche da latte; nel 1589, cavalli e bestiame gli vengono rubati da soldati savoiardi). La sua ...
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SCOTTI, Alberto.
Riccardo Rao
– Nacque verosimilmente a Piacenza o nel suo territorio, da Giovanni Scotti e da Mabilia Fontana (così Racine, 1981, p. 144, che poté consultare l’archivio Scotti Anguissola), [...] d’Este, che Scotti avrebbe voluto invece come moglie per il figlio Francesco (Ferreti Vicentini Historia..., in Le opere di Ferreto, a cura di C come ricordano gli Annali parmensi – «con armi e cavalli», al grido di «pace, pace». Scotti riuscì a ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
ginocchiello
ginocchièllo s. m. [der. (propr. dim.) di ginocchio]. – 1. a. Parte dell’armatura che difendeva l’articolazione del ginocchio, detta anche ginocchietto o ginocchiera. b. Cuscinetto imbottito che si adatta ai ginocchi dei cavalli...