DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] con proprietà dello stesso Petrarca, di Alberto Dondi, di Francesco il Vecchio signore di Padova e colla strada" (Billanovich, 1947). Il medesimo testamento designa il D. come erede per i cavalli del maestro, per un debito di 134 ducati d'oro e per ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] il Capodiferro, il Postumo, il Castiglione, Pietro Mellini, Francesco Calvo), a una delle battute di caccia di cui si logico prendere tale data come estremo termine della vita del Cavallo. In quanto alle ragioni del suicidio, le più probabili ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] con la frase sdegnosa: «Noi ce intendemo meglio de cavalli et arme che de intagli» (Luzio - Renier, 2005 A. Reynolds, Renaissance human-ism at the court of Clement VII: Francesco Berni’s “Dialogue Against Poets” in context, New York-London 1997, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 1° nov. 1705 dal patrizio Francesco di Nicolò, che apparteneva ad un ramo secondario dei Donà riva de Biasio, e da Fontana Maria Zen. [...] esclude il modesto Compendio storico scritto "per istruzione di Francesco Donato suo figlio", il D. non s'era La caduta della Repubblica di Venezia..., I, Venezia 1855, p. 109; F. Cavalli, La scienza politica in Italia, IV, Venezia 1881, pp. 8 s.; P. ...
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ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] Porcacchi: in diciassette libri l'opera sarà ristampata nel 1565 per G. Cavalli e riprodotta nel 1571 da G. M. Bonelli e nel 1576 raccolta de Il primo libro dell'opere burlesche di M. Francesco Berni (Venezia 1564), nove lettere del quale sono state ...
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DE FRANCHI, Stefano
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 7 marzo 1714 da Giovanni Stefano in una importante famiglia dell'alto patriziato cittadino, inserita fino a tutto il Settecento tra i venticinque [...] essa ripubblicata nel canzoniere) e la dedicò significativamente a Gian Francesco Brignole Sale, già capo della minoranza attiva del patriziato e, e qui occorre fare il nome del secentesco Giangiacomo Cavalli, poeta dei fasti della Repubblica -, il D. ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] 9). Muovendo dal Saggio sopra l’opera in musica di Francesco Algarotti (1755, 1763), l’autore discute in vista d’ della venerabile serva di Dio Maria Cristina, Roma 1863, p. 196; F. Cavalli, La scienza politica in Italia, IV, Venezia 1881, p. 343; C. ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] 1349: Faraglia). Dopo il M., Landolfo ebbe Filippo, Francesco e Torella, sposata a Landolfo Caracciolo nel 1334. Guido e il Danubio ghiacciato che sostiene il peso di "carri e cavalli carcati" (32.15).
Sempre dalle glosse sappiamo che frequentò il ...
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FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] una casa vicino a S. Andrea della Valle insieme con il fratello Francesco (1627-1674), referendario di Segnatura, più tardi governatore di Fano, aurighi in atto di tenere alle mosse i cavalli, motivando la sua sfiducia nei riguardi dell' ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] anno MDLXI mense Martio"), seguita da una prefazione a Francesco II Sforza ("In hortis nostris, ex Valle Ticini, uomini e donne illustri della Toscana…, Firenze 1852, p. 96; F. Cavalli, La scienza politica in Italia, II, Venezia 1865, pp. 343 ss.; ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
ginocchiello
ginocchièllo s. m. [der. (propr. dim.) di ginocchio]. – 1. a. Parte dell’armatura che difendeva l’articolazione del ginocchio, detta anche ginocchietto o ginocchiera. b. Cuscinetto imbottito che si adatta ai ginocchi dei cavalli...