PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] convitto fernandiano alla Nunziatella, di cui era governatore lo zio Francesco.
Morto il padre nel 1792, nell’aprile del 1793 all’economia pubblica del regno il comprare all’estero i cavalli per l’esercito, e su la necessità di migliorare le ...
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BRANDOLINI, Tiberto (Tiberto da Forlì, Tiberto da Bagnacavallo)
Peter Partner
Figlio del condottiero Brandolino Conte Brandolini di Bagnacavallo, dovette nascere nel primo ventennio del secolo XV. Nel [...] Bologna, fu inviato dalla Repubblica con cinquecento cavalli a congiungersi con le forze fiorentine che, verso la metà di dicembre. Da Crema egli si mise in rapporto con Francesco Sforza che si trovava allora a Cremona, e che accolse con favore la ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] , tanto che il re, persuaso anche da un vescovo senese (Francesco di Mino del Cotone ?), scrisse in favore del B. a tutti B., ridotto pressoché in miseria, vendute le armi e i cavalli, ritornò segretamente a Siena, dove, a seguito delle lettere ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] non durò oltre lo spazio di una settimana: tra i seguaci di Francesco Petrucci e i popolari si venne presto alle mani e il B. ai popolari. Era entrato in città con un seguito di settanta cavalli e duecento fanti, ma il suo primo atto di governo fu ...
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BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principio del settimo decennio del sec. XV. [...] quando se partì, non menò se non un famiglio e uno cavallo per sua persona, e senza panni e mal vestito". L'assenza il territorio perugino e il ducato d'Urbino, appartenente al conte Francesco Bigazzini che l'aveva donata al duca d'Urbino.
Nell'estate ...
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FURLANO, Enea
Dario Busolini
Nacque, con ogni probabilità intorno al 1475, in Friuli secondo la testimonianza di M. Sanuto (Diarii, II, col. 32). Lasciò presto la sua patria, desideroso di fare fortuna [...] chiesero un capo per la compagnia di 200 balestrieri a cavallo che il luogotenente di Udine Antonio Savorgnan voleva armare a , però, la marchesa di Mantova fece presente al papa che Francesco II non aveva perdonato il F. neanche in punto di morte ...
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CASTELLALTO, Francesco
Franca Petrucci
Di antica e nobile famiglia trentina, nacque a Castellalto presso Telve nella bassa Valsugana, verso il 1480, da Francesco e Gertrude Anich de Courtäsch.
La famiglia, [...] con i Francesi contro gli Imperiali. Nel corso del mese di maggio accompagnò in Lombardia un contingente di 6.000 fanti, 200 cavalli e 6 pezzi di artiglieria. A una nuova levata di lanzi per conto di Ferdinando fu indotto nell'agosto del 1529 dalla ...
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LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] 1839, pp. 410 s., 433 s.; Relazione della corte di Savoia di Sigismondo Cavalli, 1564, ibid., II, ibid. 1841, p. 31; Relazione della corte di Savoia di Francesco Morosini, 1570, ibid., pp. 117, 128; E. Ricotti, Storia della monarchia piemontese, II ...
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DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] aveva promesso la costituzione e demandato il potere al figlio Francesco; quello stesso giorno il Pepe era giunto ad Avellino dove visse alcuni anni facendo tra l'altro il domatore di cavalli. Nell'ottobre 1827 giunse a Corfù, dove erano andati esuli ...
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DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] un abboccamento con Cicco Simonetta, uomo di fiducia di Francesco Sforza; ma un improvviso prevalere dei Veneziani indusse il all'Aquila del figlio del conte di Aversa con fanti e cavalli lo costrinse a desistere dall'impresa e a ritirarsi a Chieti. ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
ginocchiello
ginocchièllo s. m. [der. (propr. dim.) di ginocchio]. – 1. a. Parte dell’armatura che difendeva l’articolazione del ginocchio, detta anche ginocchietto o ginocchiera. b. Cuscinetto imbottito che si adatta ai ginocchi dei cavalli...