BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] l'alleanza tra Bologna, il duca di Milano, Ercole d'Este e Francesco Gonzaga, e in questa occasione Giangaleazzo Sforza gli attribuì una condotta di 300 cavalli.
Scoperta nel 1488 la congiura dei Malvezzi contro Giovanni Bentivoglio, Annibale ...
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CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] del 1483. Tornò a Firenze con una bella scuderia di cavalli napoletani e per qualche mese ricoprì cariche civiche. Sedette tra gli elezione. In seguito, in una famosa lettera scritta a Francesco Valori, egli espresse così la sua filosofia politica: ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] che al comando di venticinquemila fanti e duemila cavalli italiani, tedeschi e spagnoli conquistò il 14 luglio la ragione effettiva della rottura della tregua di Nizza da parte di Francesco I fu l'investitura del ducato di Milano concessa da Carlo ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] , insieme con Piero de' Medici, una schiera di milletrecento cavalli fin sotto le mura di Firenze, nella vana speranza che anno dopo, 1515, scendeva in Italia il nuovo re di Francia, Francesco I. Si rinnova la situazione di due anni prima, ma senza ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] 000 cavalieri e le adesioni aumentavano di giorno in giorno. Francesco da Vico, Bernard de la Salle e Rinaldo Orsini inseguito dall'esercito di Carlo III, mentre il numero dei cavalli si era ridotto ulteriormente, per il freddo e la fame ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] Ma qualche tempo dopo le forze congiunte, per complessivi 600 cavalli, del C. e di Simone Chiaramonte, tornato dal rimasto vedovo, sposò in seconde nozze Eufemia Ventimiglia, figlia di Francesco (II) conte di Geraci e di Golisano, ponendo fine alle ...
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ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] al trono nel 1694, alla morte del nipote Francesco II: costretto ad abbandonare la porpora cardinalizia che un lungo elenco di minute necessità tra cui persino "… pochi cavalli, per rimpiazzarne alcuni poco meno che affatto inabili …" (Carte e ...
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FERRUCCI, Francesco
Irene Cotta Stumpo
Nacque il 14 ag. 1489, come risulta dalle Ricordanze del padre, a Firenze nel "popolo" di S. Frediano, da Niccolò di Antonio e da Piera Guiducci.
La famiglia ebbe [...] il 10 novembre fu contro San Miniato al Tedesco. Si trattò di una spedizione in piena regola con 400 fanti e tutti i cavalli disponibili; il F. stesso assunse il comando, guidò l'assalto e fu tra i primi a scalare le mura. Dopo un'accanita difesa ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] di dare ad A. la sorella Barbara venticinquenne e a Francesco de' Medici la più giovane Giovanna. In attesa delle per cure errate subite da fanciullo o in seguito ad una caduta da cavallo, non era atto a procreare. D'altra parte quegli che per vincolo ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] furono espressi dallo stesso G. durante una visita a Padova di Francesco Giuseppe, ritenendoli tuttavia non contrastanti con quelli di italianità. Il A. Cittadella Vigodarzere e poi da F. Cavalli. Di carattere storico-geografico è l'impegnativo ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
ginocchiello
ginocchièllo s. m. [der. (propr. dim.) di ginocchio]. – 1. a. Parte dell’armatura che difendeva l’articolazione del ginocchio, detta anche ginocchietto o ginocchiera. b. Cuscinetto imbottito che si adatta ai ginocchi dei cavalli...