Nato a Verona il 13 dicembre 1662 da Gaspare e Cornelia Vailetti, educato a Bologna, poi a Padova, nelle quali città studiò teologia, anatomia, botanica (raccogliendo un notevole erbario), matematiche, [...] Pietro Ottoboni (1699), del quale fu anche bibliotecario. Clemente XI lo nominò suo cameriere d'onore (1701); istoriografo dal 1690 al 1890, I, Roma 1871, pp. 84-100; Spagnolo, Francesco Bianchini, in Atti d. Accad. di Verona, 1898; nei quali scritti ...
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GIULIO Romano
Carlo Gamba
Giulio Pippi, detto Giulio Romano, pittore e architetto, figlio di Pietro Pippi; nacque a Roma, secondo il Vasari suo amico, nel 1492, secondo altri computi nel 1499; morì [...] gli faceva condurre in troppo gran parte i quadri commessigli per Francesco I, e la Favola di Psiche alla Farnesina.
G., per corrente. Dopo la morte di Raffaello e di Leone X, Clemente VII commise a G. di terminare la decorazione delle stanze ...
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Nato a Fossombrone nel 1247, a 23 anni vestì l'abito francescano nel convento di Cingoli e, pur senza salire al sacerdozio, si applicò assiduamente allo studio delle sacre lettere. Di carattere austero, [...] suoi frati eremiti. La bolla Exivi de Paradiso di Clemente V (6 maggio 1312) pareva dovesse dargli soddisfazione. base all'osservanza letterale della regola e del testamento di S. Francesco.
Lo zelo per la povertà e l'austerità della vita, ...
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Adriano Florensz nacque in Utrecht il 2 marzo 1459, da una modesta famiglia di artigiani. Studiò filosofia, teologia e diritto ecclesiastico nell'università di Lovanio, divenne insegnante di filosofia [...] due pontefici medicei, Leone X, che lo precedé, e Clemente VII, che gli successe nel governo della chiesa; sicché il lega stretta da Carlo V, Enrico VIII, l'arciduca Ferdinando, Francesco Sforza duca di Milano, Siena, Lucca e il cardinale de' Medici ...
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Nato a Lecce il 27 settembre 1531, da nobile famiglia oriunda di Firenze, morì a Firenze nel 1601. Dopo varie peregrinazioni giovanili, che da Napoli, ov'era stato mandato dal padre a studiare il diritto, [...] Casa Medici, l'Orazione panegirica per Cosimo e quella per Francesco de' Medici.
Grandissima fu allora la sua fama. L'Attendolo Enrico II di Francia e Filippo II di Spagna, i papi Clemente VIII e Sisto V gli spedivano lettere assai lusinghiere, e i ...
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Poeta, nato a Pistoia il 26 novembre 1566 di famiglia nobile e ivi morto il 31 agosto 1645. Per volere del padre, attese a studî giuridici. Andato a Firenze (1586), s'iscrisse all'Accademia Fiorentina, [...] , poema heroico; ma non appena compita la stampa, abbandonò il Barberini e tornò in Italia, temendo che, con la morte di Clemente VIII, la stella di lui fosse tramontata, mentre l'anno dopo il Barberini fu creato cardinale. E di questa sua decisione ...
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Pittore marchigiano della seconda metà del sec. XV, operò lungamente a Fabriano e a Sassoferrato; le sue notizie vanno dal 1451 al 1489. La prima opera rimastaci è il S. Girolamo, firmato e datato 1451, [...] stendardo in legno e la tavoletta con S. Girolamo in S. Clemente a Genga (Fabriano), la Madonna col Bambino nel duomo di Matelica; . Antonio abate e S. Giacomo, già in S.. Francesco di Paola, ora nella Pinacoteca di Fabriano; il tabernacoletto ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Roberto Almagià
Una delle più ragguardevoli figure di missionarî italiani in Asia nel sec. XIII; nacque nel 1247 con ogni probabilità a Montecorvino Rovella in provincia di [...] notizie sulla sua giovinezza; sembra che, vestito l'abito di S. Francesco, si fosse dedicato di buon'ora alle missioni, perché nel 1289 da Tolentino, che si trovava a Tabrīz. Il papa Clemente V, acceso di entusiasmo, nominò G. arcivescovo e patriarca ...
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. Fra. Capo della setta degli Apostolici (v.) dopo la morte sul rogo del Segarelli (1300). Nacque ad Ossola (Novara) nella seconda metà del sec. XIII. Alla testa di parecchie migliaia di seguaci, egli [...] Vercelli, finché la crociata bandita contro di lui nel 1306 da Clemente V lo costrinse a rifugiarsi con i suoi fedeli tra i della fede e della carità avevano reagito San Benedetto, San Francesco e San Domenico, ma per poco tempo, onde Dio aveva ...
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MATTEO da Bascio
Fredegando d'Anversa
Francescano e riformatore dell'ordine dei frati minori. Nacque verso il 1495 a Bascio, piccolo villaggio sull'Appennino nella diocesi di Montefeltro. Al principio [...] delle Marche di Ancona. Preso dal desiderio d'imitare perfettamente S. Francesco, una notte partì dal suo convento, si recò a Roma dove si celebrava l'anno santo e vi ottenne da Clemente VII, solo a viva voce, il privilegio personale di vestire un ...
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concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...
Mastellopoli
s. f. inv. Situazione di confusione e scandalo politico legato al cambio di maggioranza realizzato da Clemente Mastella e da altri politici a lui vicini. ◆ Crolla Mastellopoli e la nave dell’Udr è «finita sugli scogli»: Francesco...