PARRAVICINI, Beltramino
Riccardo Parmeggiani
PARRAVICINI, Beltramino. – Nacque probabilmente a Milano sullo scorcio del Duecento, figlio di Stefano da Casiglio, nobilis vir e cittadino milanese, nonché [...] aveva scritto un lungo testamento (pubblicato da Francesco Fossati nel 1888), in cui sono menzionati cura di G. Daumet, Paris 1899-1920, nn. 628, 926 s., 929; Clément VI (1342-1352). Lettres closes, patentes et curiales se rapportant à la France, ...
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BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] già era stata concordata l'elezione del papa Altieri, Clemente X, con il decisivo appoggio dello stesso Brancaccio. , XXXVI(1911), pp. 773-775; N. Cortese, Gli "Avvertimenti ai nipoti" di Francesco d'Andrea,ibid., n.s., VII (1921), pp. 325 s.; L. v. ...
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CAPODIFERRO, Guglielmo (Guglielmo di San Vittore)
Giulia Barone
Nacque - ignoriamo esattamente in quale anno - nell'ultimo ventennio del sec. XIII a San Vittore, un castrum presso Cassino; e da quest'ultimo [...] dei 300.000 fiorini d'oro che aveva ricevuto da papa Clemente V. Nello stesso anno 1321 venne incaricato, insieme con il scomunica fu estesa anche ai partigiani ed ai sostenitori di Francesco che avevano commesso ogni sorta di violenze per forzare i ...
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PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] fra l’altro, buoni rapporti con il duca di Modena Francesco I, come attesta un fitto carteggio dell’Archivio di Stato di tra i quali un dipinto «alla santità di nostro signore Papa Clemente nono in segno del suo umilissimo ossequio» (D'Amico, 2009, ...
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CALINI (Calino), Ludovico
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel feudo paterno di Calino, ora frazione di Cazzago San Martino (Brescia), il 9 genn. 1696 dal conte Vincenzo e da Teodora Gonzaga Martinengo. Il [...] gesuiti Faure Noceti e altri e di difendere Francesco Asquasciati, suo direttore spirituale, dall'accusa di divulgare 1760, pp. XXXVII, LI-LV; L. Berra, Ildiario del conclave di Clemente XIV del card. Filippo Maria Pirelli, in Arch. della Soc. rom. ...
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EDOARI DA ERBA, Angelo Mario
Gabriele Nori
Nacque a Parma, ma non si conoscono, né la data di nascita (che va comunque posta nella prima metà del sec. XVI) né il nome del padre, mentre la madre era [...] si distinse in modo particolare. Dopo aver acquistato fama di valente ingegnere presso Francesco Gonzaga, duca di Mantova, e Giovanni de' Medici, fu designato dal papa Clemente VII a sostituire, nel 1526, Antonio da Sangallo nella sovrintendenza ai ...
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FERNANDI (Fernando, Ferrandi, Ferrando, Ferrante), Francesco, detto l'Imperiali
Adriana De Palma
Nacque a Milano nel 1677 (cfr. Clark, 1964, p. 233 n. 25) o nel 1679 (Pio, 1724), da Domenico e da Francesca [...] il Sepolcro allegorico di Giorgio I (proprietà del visconte di Kemsley; cfr. Waterhouse, 1958, p. 106).
L'elettore Clemente Augusto di Baviera, consacrato vescovo dal papa Benedetto XIII, nel 1727 commissionò al F. quattro dipinti (Brühl, Schloss ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Clemente
Raissa Teodori
Figlio di Antonio Grosso e di Maria Basso, nacque a Savona intorno alla metà del sec. XV (era maggiore del fratello Leonardo, nato nel 1463).
Il G. rimase [...] del G. era figlia di Luchina Della Rovere, sorella di Francesco, il futuro papa Sisto IV, e di Giovanni, del casato dei Dodici Apostoli, e contestualmente quello di S. Clemente. La promozione cardinalizia non gli consentì tuttavia, diversamente da ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] del Circolo di Valdés guidato da Giulia Gonzaga, come si ricava soprattutto dai processi di Pietro Carnesecchi e Gian Francesco Alois. Secondo quest’ultimo egli nutriva considerazione per il «cammino di Lutero» (Cantù, 1866, p. 29) e lodava il ...
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BARTOLOMEO da Ferentino
Peter Partner
Legato da vincoli di clientelismo con la famiglia Caetani, B. compare una prima volta in Inghilterra nel settembre 1276, quando agisce in qualità di procuratore [...] alla corona, poiché fu inviato come ambasciatore regio al nuovo pontefice Clemente V nell'ottobre 1305, a Lione; in Francia pare sia , operando come agente del tesoriere di York, Francesco Caetani. L'ultima testimonianza della sua attività sembra ...
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concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...
Mastellopoli
s. f. inv. Situazione di confusione e scandalo politico legato al cambio di maggioranza realizzato da Clemente Mastella e da altri politici a lui vicini. ◆ Crolla Mastellopoli e la nave dell’Udr è «finita sugli scogli»: Francesco...